L’ Inter all’ inizio sermbra non avere problemi ma
all’ inizio scopre che la Lazio ha spazi liberi e riesce a tenere il pallone
senza il pressing degli avversari.Dall’ altra parte la Juve al 6° minuto
segna Trezeguet su un cross e un bellissimo colpo di testa, ora la Juventus è
in primo posto l’ inter al secondo e la Roma rimane 0-0 con il TorinoAl 25°
del primo tempo l’ Inter prova l’ avanzata ma dopo una deviazione di Favalli
il pallone carambola sui piedi di Couto che invece di rinviare, regala un
corner agl’ avversari. Conceicao batte l’angolo ma proprio a questo
punto sembra tutto perfetto fino quando Peruzzi sbagli la presa, Di Biagio lo
sposta e Vieri appostato davanti alla porta tira dentro il pallone, a questo
punto per l’Inter sembra che vada tutto a gonfie vele, fino a quando la Lazio
attacca sulla fascia destra e dopo un cross che i difensori vanno a deviare il
pallone dove Poporski sulla rincorsa brucia gli avversari nel tempo ed è libero
di tirare una cannonata in gol. La Juve intanto spera in un risulatato negativo
dell’ Inter che non sembra scoraggirsi. Al 11° minuto sull’ avanzata di
Trezeguet che passa a Del Piero tutto solo di andare in porta a segnare il
secondo gol della partita. Nell’ Olimpico l’ Inter passa in vantaggio sul
corner battuto da Conceicao che su colpo di testa Di Biagio segna. Per la Juve
cadono le speranze scudetto fino quando ancora Poborski su passaggio di testa
all’ indietro di Gresko tira un attimo prima che Toldo riesca a parare, e il
risultato ora cambia a favore della Juve. L’ Inter intanto non ha più grinta
e si fa segnare da Simeone su un bel colpo di testa da calcio d’ angolo e da
S. Inzaghi che insacca in porta sempre su colpo di testa. Le speranze da parte
dell’ Inter sono ormai disastrose per il modo in cui ha giocato e con quale
poca grinta non è riuscita a
pareggiare o segnare. La Juventus ormai alla
fine della partita vince il titolo di campioni d’ Italia per la 27° volta con
l’ Inter che sfortunata va al 3° posto perché Cassano con un pallonetto
riesce a mandare a monte l’ intera difesa del Toro.