Teologo, nato tra il 1266 e il 1274 e morto nel 1308. Il
suo pensiero ebbe un notevole influsso sulle successive correnti
filosofiche, perché riuscì a separare la scienza dalla fede.
Secondo il suo pensiero la scienza si occupa solo di ciò che può essere
dimostrato, perciò la teologia non è scienza poichè non si basa su
principi naturali evidenti.
Dato che l’intelletto è limitato, non può dimostrare la verità
assoluta e perciò la nostra conoscenza è solo fisica.
Con l’astrazione quindi si può raggiungere
l’intelligibile (metafisica), ma solo con la teologia l’uomo può
conoscere il suo fine ultimo che consiste nella felicità in Dio.
|