(Roma 1901 - Chicago 1954), fisico italiano naturalizzato statunitense, noto per aver ottenuto la prima reazione nucleare controllata. Laureatosi in fisica alla Scuola Normale di Pisa nel 1922, nel 1926 fu chiamato da Orso Mario Corbino a ricoprire la cattedra di fisica teorica dell' Istituto di Fisica di Roma. Nel 1929 fu nominato membro dell' Accademia d' Italia.
Nel 1938 al fine di evitare le persecuzioni razziali che avrebbero potuto colpire la moglie si stabilì negli U.S.A., prima come professore alla Columbia University e quindi all'Institute for Nuclear Studies della Università di Chicago che oggi porta il suo nome.
Oltre agli scritti specializzati, lasciò opere didattiche e divulgative notevoli, quali Introduzionealla fisica atomica (1928), Molecole e cristalli (1934), parte del grande trattato difisica del C.N.R., Thermodynamics (1937); Elementary particles (1951).                              
Scoprì la radioattività provocata dal bombardamento con neutroni, fu ideatore e costruttore della pila omonima: il primo reattore nucleare del mondo.
Al 1933 - 34 risalgono fondamentali ricerche sperimentali compiute da Fermi e altri scienziati sulla radioattività provocata mediante bombardamento con neutroni, nonchè sul rallentamento dei neutroni per mezzo di nuclei di idrogeno e sull'azione dei neutroni lenti.
Per queste fondamentali scoperte Fermi ricevette il premio Nobel per la fisica recandosi a Stoccolma.
Negli anni che fu in USA si occupò della produzione di energia nucleare in misura praticamente utilizzabile. Nel 1942 la messa in funzione del primo reattore nucleare segnò il successo di questa attività.
Fermi con altri scienziati fu dell'opinione che fosse necessario precedere la Germania alla costruzione di armi atomiche; nel 1939 aderì anche Einstein. Alla creazione della bomba atomica  Fermi diede un contributo di prim'ordine, sia mettendo la pila, sia per la sua attività nei laboratori di Los Alamos.
La bomba atomica fu lanciata poi in Giappone sulle città di Hiroshima e Nagasaki.
Fermi fu caso unico nella storia della fisica contemporanea, scienziato di grandissimo valore tanto nel campo della fisica sperimentale che in quello della fisica teorica.