Sigmund Freud (Freiberg, Moravia,1856 – Londra 1939)Medico e neurologo austriaco, fondò la psicoanalisi: Il suo principale contributo fu l’approccio del tutto innovativo alla comprensione della personalità Umana, sulla base della scoperta dell’inconscio. Inoltre creò una tecnica di trattamento delle nevrosi e dei disturbi mentali e ancora oggi viene utilizzata. Freud è universalmente considerato una delle menti più creative dell’epoca moderna.Nato in Moravia, dopo numerosi spostamenti dovuti al crescente antisemitismo, Freud si stabilì con la famiglia a Vienna. Nel 1881, al terzo anno di università iniziò a studiare il sistema nervoso centrale, nel 1883 abbandonò la ricerca teorica per dedicarsi alla pratica clinica. Dopo tre anni passati all’ospedale generale di Vienna dove si dedicò alla psichiatria e alle malattie nervose, a Parigi trattò i disturbi nervosi con la suggestione ipnotica: Freud iniziò a occuparsi di isteria ed a incanalare i propri interessi verso la psicopatologia e lo studio scientifico dei disturbi mentali.Il primo scritto “Sull’afasia” pubblicato nel 1891 trattava di un disturbo neurologico dovuto a una lesione del cervello in cui viene colpita la capacità di pronunciare le parole e i nomi di uso comune. I suoi scritti successivi riguardano quasi esclusivamente la disciplina da lui stesso definita, nel 1896, psicoanalisi.Nei suoi primi studi i sintomi isterici venivano presentati come manifestazioni di energia emotiva non scaricata, in relazione a un trauma psichico completamente dimenticato, in termini psicoanalitici, rimosso. Attraverso l’induzione di uno stato ipnotico, diventava possibile recuperare il ricordo del trauma e scaricare le emozioni ad esso associate .L’analisi dei sogni portò Frued a teorizzare l’esistenza della sessualità infantile e del così detto complesso di Edipo cioè il forte legame del bambino con il genitore di sesso opposto.Nel 1900 scrisse L’interpretazione de sogni che illustrava tutti i concetti basilari della teoria e della tecnica psicoanalitica. Nel 1920 pubblicò Al di là del principio del piacere che introduceva la nozione di “pulsione di vita” che chiamò Eros e la pulsione di morte che denifì Thanatos e individuò tre istanze psichiche: l’Es, l’Io e il Super Io. Numerose furono le sue opere,  fno alla morte che avvenne nel 1939  a Londra dove si era rifugiato  con la sua famiglia dopo l’invasione nazista dell’Austria.


a cura di Federico  e Andrea