Louis Pasteur (Dole 1822 – Villeneuve – L’Etang, Seine – et – Oise 1895)Chimico e biologo francese,fondò la moderna microbiologia. Nel 1854 Pasteur si occupò di fermentazione nelle bevande alcoliche. Riuscì a dimostrare il ruolo svolto dai microrganismi, e in particolare del lievito, in questo processo; quando gli scienziati dell’epoca ritenevano la fermentazione alcolica un fenomeno esclusivamente chimico. Scoprì inoltre che la riproduzione indesiderata di sostanze quali l’acido lattico o l’acido acetico nelle bevande alcoliche è dovuta alla persistenza di microganismi di varia natura, tra cui i batteri, all’interno di questi prodotti. Grazie a queste scoperte fu possibile elaborare sistemi efficaci di eliminazione dei microrganismi  dannosi, che rappresentavano un grave problema economico per l’industria vinicola e della birra. L’estensione di queste ricerche ai problemi di conservazione del latte lo portarono a ideare il processo, oggi conosciuto con il nome di pastorizzazione, che consente di uccidere i microrganismi dannosi eventualmente presenti nel latte, portando il liquido a 60-70° C  per breve tempo prima dell’imbottigliamento.Nel 1865, a Parigi , di fronte ad una epidemia che aveva colpito i bachi da seta, riuscì a dimostrare la natura contagiosa ed ereditaria della malattia e ne indicò i metodi di prevenzione.Gli studi sulla fermentazione e sulla generazione spontanea ebbero importanti ripercussioni in medicina.Negli anni 80 si dedicò allo studio del carbonchio, una malattia del bestiame spesso fatale e ne isolò il bacillo responsabile. Studiò i sistemi di prevenzione di numerose malattie: setticemia, colera difterite, tubercolosi e vaiolo, rabbia. Per la prevenzione della rabbia riuscì a sviluppare una forma attenuta del virus responsabile utilizzabile come vaccino che ha salvato migliaia di persone. Nel 1888 fu fondato a Parigi l’Istituto Pasteur, oggi uno dei centri più importante del mondo per la ricerca in biologica e genetica molecolare e per gli studi sulle malattie infettive.


a cura di Federico e Andrea