Il personaggio di Bill è un ragazzino balbuziente dalla nascita e ha un fratello più piccolo di nome Giorgie che, in un giorno di pioggia che era uscito a giocare con una barchetta da mettere sui ruscelli al bordo del marciapiede creati dalla pioggia, viene assassinato da un mostro che prende la forma di un pagliaccio per attirare i bambini per poi ucciderli.
Dopo la morte del fratello la balbuzie peggiora perché Bill scarica la colpa dell’ accaduto su se stesso per aver permesso al fratello di uscire a giocare con una barchetta di carta.
Bill così ha paura di essere incolpato per la morte di Giorgie e giura vendetta a Pennywilse che in seguito sconfigge con i suoi amici lanciandogli con una fionda degli orecchini d’ argento sulla testa nelle fogne della città.
Diventato grande Bill, trasferitosi in un’altra città, si sposa e diventa un famoso produttore di film e scrittore di libri dell’ orrore.
Un giorno però riceve una telefonata da Mike, unico rimasto a fare la guardia ad IT, che lo informa che il mostro è tornato. Bill in preda al panico ricomincia a balbettare e, ricordando tutto, parte per tornare alla sua città natia Derry lasciando la moglie Odra senza nessuna spiegazione, lei poi lo seguirà ma, prima che lo possa rincontrare per sapere cosa stia succedendo, viene catturata dal mostro.   
Bill quando arriva a Derry si dirige verso la biblioteca per incontrare Mike che lo porta a casa sua e gli fa vedere la sua vecchia bici Silver che risveglia in lui il ricordo di quando ha salvato Stan che fuggiva nel parco come se fosse seguito da qualcosa e si accorse che lui aveva visto IT in una delle sue varianti e che aveva fatto qualcosa per ucciderlo.
Poi tutti e sette gli amici s’incontrano al ristorante dove tutti cominciano a ricordare chi è in realtà IT ovvero il pagliaccio che semina terrore tra tutti i ragazzi di Derry. Successivamente, in biblioteca, ricevono la notizia della morte di Stan ma come in un incubo la testa di Stan si trova nel frigo e si scatena un fortissimo vento sbucato dal nulla che distrugge la biblioteca. Alla fine della bufera Bill si accorge che qualcosa è stato scritto sulla macchina da scrivere lo legge e ricomincia a balbettare: sul foglio c’ era scritta una frase che la madre gli aveva dato come esercizio per la sua balbuzie:” L’ assassino fu assassinato su un sentiero di sassi e sterpi”.   
Usciti dalla biblioteca i sei si dirigono nell’ hotel in cui sono alloggiati tutti e cominciano a scherzare ma anche a pensare come tentare di distruggere IT.
Appena alcuni sono saliti in camera Mike viene attaccato da un vecchio nemico: Harry Bouwers che però ha la peggio perché si accoltella accidentalmente con il coltello che avrebbe dovuto uccidere Mike.
All’ospedale Mike viene subito ricoverato e confessa a Bill che dieci anni prima ebbe un forte attacco di depressione e si recò alle fogne per tentare di trovare IT e farla finita ma invece trovò gli orecchini con cui da piccoli sconfissero per la prima volta IT che gli diedero un'altra opportunità di vita. Andati via dall’ ospedale Bill, Ben, Beverly, Eddy e Richi si dirigono verso la fogna dove, all’interno, Bill trova la borsa di Odra e comincia a correre per le fogne in cerca della moglie.
Ad un certo punto arrivarono alla rotonda dove trent’anni prima avevano sconfitto il mostro e oramai la mano del tempo aveva fatto il suo effetto infatti c’erano radici di alberi secolari dappertutto ma ad un certo punto IT appare loro sotto forma di fantasma e gli lascia l’ultima opportunità di scappare perché secondo lui ora erano troppo vecchi per poterlo sconfiggere e con queste parole si dissolve nel nulla ma appare un’altra sinistra immagine quella dello spettro di Giorgie che comincia a incolpare Bill della sua scomparsa ma Bill riesce a convincersi che è IT che parla e non il fantasma di Giorgie.
Lo spettro si dissolve lasciando il posto a una barchetta che naviga sul ruscello fognario Bill la raccoglie e si accorge che è proprio la barchetta che aveva fatto quel giorno per il fratello e gli viene in mente di rimetterla in acqua e misteriosamente la barchetta comincia a navigare contro corrente e si ferma davanti a una piccola porta di legno costeggiata da candele e da teschi umani.
Gli amici facendosi coraggio entrano e vedono strani bozzoli appesi  ad una ragnatela e in uno di questi c’è Odra.
Bill le corse in contro ma si senti un sibilo e improvvisamente un gigantesco ragno esce da una cavità nella roccia e sembra proprio essere la vera entità di IT e Bill si fa avanti come per sfidarlo ma ad un certo punto il ragno si alza mostrando il ventre che emette una luce ipnotizzante:la luce dei defunti.
Bill rimane ipnotizzato e Ben e Richi nel tentativo di salvare Bill rimangono ipnotizzati anche loro. Eddy, invece, supera le sue paure e si fa avanti coprendosi gli occhi ma il ragno reagisce e lo prende stringendolo tra le sue spire. Beverly prima gli lancia sulla testa un orecchino ma con risultati disastrosi ma dopo si arrampica su una roccia e gli lancia il secondo orecchino sul ventre al centro della luce che si spegne con dolore per il ragno gigante che si ritrae in un cunicolo sotterraneo lasciando cadere Eddy. Finito l’effetto dell’ipnosi Bill e gli altri soccorrono Eddy che disse solo alcune parole prima di spirare allora a quel punto la paura di tutti si trasformò in rabbia e partiti alla ricerca del ragno e, dopo averlo trovato, cominciarono picchiarlo per farla finita una volta per tutte e liberarsi di un mostro che seminava terrore. Ucciso finalmente il mostro i bozzoli cominciarono a cadere con dolcezza inaspettata e Bill corse a prendere Odra che però non risultava morta ne viva, non si muoveva e non parlava come una specie di effetto collaterale alla luce dei defunti.
Ora che tutto è finito e, mentre tutti stanno tornando alla loro casa con una nuova vita da cominciare, Bill vede la sua bici e ci si avvicina con Odra e le racconta l’episodio con Stan, ci salgono insieme e Bill comincia a pedalare verso una discesa trafficata da auto implorando Odra di svegliarsi e come per miracolo Odra comincia a riprendersi lentamente e alla fine riesce a parlare come se l’effetto della luce fosse svanito e così si conclude un incubo durato trent’ anni.
Bill storia è forse il personaggio più importante tra i protagonisti in questa storia, il ragazzo a cui è morto il fratellino e che ha dato inizio a questa storia che però non è stata del tutto negativa perché grazie a IT si sono conosciuti e diventati amici i 7 protagonisti del film e che senza di esso non avrebbero potuto superare le loro paure e sarebbero rimasti paurosi come da bambini per tutta la vita.
BIll però sin da quando è morto Giorgie si è incolpato da solo per l’accaduto perché lui ha sempre creduto che fosse stato lui a uccidere il fratello ma quando si trova davanti al mostro si ricrede e comincia a combattere la sua paura e a sconfiggerla.    


A cura di Eleonora, Luciana, Roberta e Monica