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Il
progetto RAI Mosaico La
capacità di apprendere, l’abilità di spiegare e mostrare,
la curiosità di ricercare, sono nell’ipotesi di molti studiosi legati
allo sforzo che, prima il giovane e poi l’adulto, fanno nel mettere insieme
molti tasselli di informazioni, di stimoli, di riflessioni, di intuizioni.
I tasselli alla fine formano un Mosaico; questo mosaico è l’uomo
nella sua complessità dialogica, nell’unicità dell’individuo,
nel tentativo continuo di conoscere e spiegare la realtà. |
di
Luca Rolandi "Quipo Web", novembre 1999 |
Progetto
di introduzione della multimedialità in classe in una prospettiva
interdisciplinare |
E' un progetto
di introduzione della multimedialità in classe che innova l' acquisizione
delle risorse per la didattica in classe. I concetti educativi che lo ispirano
sono il "lavoro cooperativo centrato su problemi reali" e "l' apprendimento
individualizzato". Ciò comporta una pluralità di luoghi e
media di apprendimento che le TD possono rendere praticabili ed efficaci
oltre che una ridefinizione della professionalità dell' insegnante
che si confronta con due modelli tecnologici di conoscenza: il libro e
i media elettronici. Il primo appartenente alla scuola ed alla comunità
scientifica, il secondo agli "abitanti dell' universo dei media". L' esigenza
di aprire una dialettica fra queste due forme di conoscenza è ineludibile.
Si è scelta la metafora dell' "anello" per esprimere questo concetto,
come ogni punto di un cerchio e contemporanemente l' inizio e la fine di
qualcosa, qui lo è di un' esperienza di apprendimento formale ed
informale, verbale o mediata dalle tecnologie elettroniche ed entrambe
che necessitano di una sintesi ( per altro provvisoria ed imprevedibile
). Il processo comprende una "mediateca invisibile", data dall' adesione
della scuola al progetto MPI-Rai "Mosaico" a cui connettere la postazione
fissa di produzione e la postazione mobile di diffusione. Ne deriverà
una feconda integrazione/interazione fra reti telematiche, diffusione satellitare
e produzione ipertestuale/multimediale. Infatti l' acquisizione di materiale
audiovisivo via internet/satellite e la sua integrazione - insieme alle
librerie di immagini, suoni e video importati o acquistati - nelle cornici
inpertestuali e multimediali ottenuti con il SW - potrà originare
un flusso virtualmente infinito di risorse per didattica. Questa deve affermare
la centralità e l' interdisciplinarietà dell' apprendimento.
Nelle società dell' apprendimento e della post-informazione questa
duplice dimensione è già presente, benché nella scuola
stenti ad affermarsi. Un simile approccio consentirebbe di conseguire i
seguenti obiettivi:
Per
gli insegnanti
1.Progettazione/costruzione/presentazione
di mappe concettuali su temi dell' area comune e soprattutto sulla connessione
fra le discipline con lo scopo di collegare le conoscenze locali con le
connessioni logiche ( concettualizzazione ) e le loro espansioni in altri
campi ( transfer )
2. Analisi
dei contenuti dell' insegnamento/apprendimento con le tecniche ipertestuali
3.
Mostrarsi sensibili all' aspetto culturale ed estetico della professione
attraverso la progettazione/costruzione di presentazioni ipertestuali e
multimediali
5. Recupero
dello svantaggio scolastico e delle DSA.
Per
gli allievi
1. Uso "mondano"
della macchina come strumento per ripensare il mondo, il suo muoversi dentro
di esso e il suo progettare, pattuire, costruire insegnamento in forma
collaborativa
2.Mostrare una
competenza tecnologica non solo "grammaticale", ma dialettica e retorica
3.Ragionare, riflettere
e riflettersi, scambiare e scambiarsi con le macchine.
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Output
1. Lettura
e produzione ipertestuale sui moduli dei programmi del biennio anche con
il coinvolgimento delle discipline dell' area comune e professionali (
ad es. Ecologia dell' alimentazione oppure i moduli di storia )
2. Lettura
e produzione ipertestuale sul modulo professionale del III anno del programma
di Italiano )
3. Lettura
e produzione ipertestuale dei programmi di storia del post-qualifica (
es. Storia dell' industria turistica della nostra regione )
4. Attività
di recupero delle disabilità con l' uso di SW specifico
Diffusione
delle TD in classe
Si propongono
quattro iniziative di di disseminazione di competenze in situazione educativa
e didattica ( previa analisi dei bisogni formativi delle classi ) mirate
al coinvolgimento di insegnanti delle classi ...
Sottoprogetti
Adesione
al progetto MPI- RAI Educational - Mosaico: una sorta di "Video on demand",
che sfrutta l'interazione di quattro differenti media: Internet, la televisione
satellitare, il giornale e il videoregistratore con lo scopo di fornire
agli insegnanti materiali didattici audiovisivi e multimediali - della
durata media di circa dieci minuti (in modo da essere integrativi e non
sostitutivi della lezione) - che integrino le lezioni e affianchino il
libro di testo. Questo progetto multimediale ha una vocazione europea perché
nasce dall'interazione di Internet (medium universale) con la televisione
satellitare (medium a diffusione continentale). A tale proposito RAI Educational
ha già avviato, attraverso l'UER (Unione delle televisioni pubbliche
europee), una serie di incontri per giungere alla creazione di una "Eurovisione"
dei programmi educativi. |
Netd@ys
è un'iniziativa della Commissione europea il cui scopo è
di promuovere l'uso didattico delle nuove tecnologie e di Internet tramite
accordi di collaborazione tra organizzazioni pubbliche e private di tutta
l'Europa. Il progetto deve dimostrare che si possono usare le nuove tecnologie
per imparare, insegnare e scoprire e deve avere una dimensione europea/internazionale.
I progetti sono pubblicizzati in tutta l'Europa ed il nome Netd@ys aiuta
a stabilire contatti con altre persone organizzazioni sparse per l'Europa,
crea opportunità di promozione dei progetti a livello locale; rende
più attraenti i progetti agli eventuali sponsor locali. Tema scelto:
l' ambiente Titolo: Dal genuino al tecnologico: alimentazione in Italia
in una prospettiva storica dal 1861 ad oggi Obiettivi educativi e didattici:
1.presentare nuovi concetti educativi usando l'Internet e le nuove tecnologie
2.offrire materiali didattici via Internet, quali ad esempio materiali
didattici realizzati per gli insegnanti da altri insegnanti o per i genitori
dagli alunni. |
Partecipazione
al progetto di sperimentazione di una distribuzione del sistema operativo
Linux capace di essere installata automaticamente su macchine di fascia
bassa con funzionalità di server Internet e integrerà un
set di applicazioni utili per la didattica che possano fornire un ambiente
di lavoro completamente gratuito e soprattutto non proprietario. L'installazione
qui descritta e' utilizzabile per ora su macchine della fascia 486 con
almeno 8 MB di RAM, 200 MB di HD, fornite di lettore di CD e/o di scheda
di rete locale (o ovviamente su macchine di prestazioni superiori). L'installazione
si basa fondamentalmente sul CD distribuito gratuitamente alle scuole dalla
Red Hat Partner - Sistemi S.r.l. e su un dischetto di boot appositamente
modificato. |
Progetto presentato
da: Prof. Piero Comandé, Prof.ssa M.Luisa Ingletto, Prof.ssa Giacinta
Bernocchi, Prof.ssa Daniela Napoleone
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