INDICE POF

7  -   GESTIONE DELL'UNITA' SCOLASTICA

  7.1.   -   VIGILANZA SUGLI ALUNNI

La mattina, gli insegnanti di scuola materna accolgono gli alunni nelle rispettive aule dalle ore 8,00 alle ore 8,40. Gli insegnanti di scuola elementare, analogamente, attendono gli alunni nelle rispettive aule tra le 8,20 e le 8,30.

Il personale ausiliario sorveglia gli alunni che entrano a scuola prima che i docenti assumano servizio e poi lungo il percorso fino alle aule.

I genitori accompagnano i figli nell'atrio della scuola, senza recarsi nelle aule, salvo casi particolari autorizzati (convocazione degli insegnanti, urgenza effettiva, primo inserimento degli alunni di scuola materna).

Per tutta la durata dell'orario scolastico la vigilanza sugli alunni compete primariamente ai docenti. Il personale ausiliario, dislocato opportunamente in tutto l'edificio, sorveglia atri, corridoi e bagni e sostituisce per breve tempo gli insegnanti assenti dalle aule. In casi di emergenza tutti gli adulti presenti nella scuola sono comunque tenuti a collaborare per assicurare ai minori la necessaria sorveglianza.

I genitori di scuola materna possono recarsi nelle aule per riprendere i figli nei venti minuti che precedono il termine delle lezioni. I docenti affidano gli alunni trasportati agli accompagnatori dei pulmini.

I genitori hanno l'obbligo giuridico di riprendere i figli all'uscita da scuola al termine delle lezioni o di delegare persona idonea a farlo, ovvero di rendere una dichiarazione scritta che l'alunno/a può tornare a casa da solo (sollevando l'insegnante e la scuola da ogni responsabilità).

7.2 -  COMPORTAMENTI ALUNNI:

Ritardi, uscite anticipate, assenze.

Gli alunni possono uscire anticipatamente dalla scuola previa autorizzazione del Dirigente Scolastico. Per motivi particolari, i docenti, possono autorizzare l'uscita. In entrambi i casi il genitore (o suo delegato) rilascia all'insegnante una dichiarazione scritta con la data e l'orario di uscita dell'alunno.

Per le assenze degli alunni dovute a malattia, l'insegnante deve acquisire il certificato medico previsto quando esse superano i 5 giorni. La riammissione degli alunni che hanno contratto malattie infettive avviene dietro presentazione di certificato rilasciato dalla A.S.L. Le assenze per motivi di famiglia sono giustificate, da parte dei genitori, all'insegnante.

Ritardi, uscite anticipate, assenze, hanno carattere di eccezionalità. Una frequenza eccessiva dei fenomeni indicati deve essere segnalata alla Direzione della scuola, soprattutto quando non sussiste una motivazione adeguata che li giustifichi. Gli alunni che fruiscono dello scuolabus possono uscire con un po' di anticipo, in relazione alle modalità di organizzazione dei servizio di trasporto.

7.3  -  UTILIZZAZIONE SPAZI: CONSERVAZIONE STRUTTURE E DOTAZIONI

Le palestre (o gli spazi utilizzati per attività motorie), i laboratori e le aule per attività particolari sono utilizzati da tutti. I docenti di ogni plesso indicano nei documenti di programmazione annuale i turni, le modalità d'uso, i nomi dei responsabili incaricati (se necessari), tenendo presente comunque i limiti di capienza di ogni ambiente. Le attrezzature presenti in tali ambienti devono essere usate correttamente e riposte ordinatamente al termine delle attività. Per particolari ricorrenze (Natale, Carnevale, fine Anno, ... ) è consentita l'organizzazione di feste, mostre, spettacoli in ambienti solitamente destinati ad altri usi. Tali iniziative devono svolgersi evitando affollamento eccessivi e comunque nel rispetto delle norme di igiene e di sicurezza.

Per la ricreazione e per particolari attività didattiche è consentito l'uso dei cortili, previa valutazione delle caratteristiche di tali spazi, al fine di evitare infortuni, incidenti, disturbo alle attività di chi rimane negli edifici ovvero fruisce contemporaneamente dei cortili stessi.

Libri e sussidi vengono acquistati su proposta dei Collegi dei Docenti e nei limiti di spesa stabiliti dal Consiglio di Circolo. Le strutture e le dotazione di materiale devono essere utilizzate secondo la destinazione che è loro propria, evitando danneggiamenti e sprechi . L'uso dei computers richiede particolare attenzione: la posizione ergonometra corretta rispetto al piano di lavoro, la distanza dallo schermo non inferiore ad 80 cm, la durata dell'attività e gli intervalli (30 minuti ogni 120 di applicazione continuativa).

7 .4 - MODALITÀ’ COMUNICAZIONI CON I GENITORI

I rappresentanti dei genitori eletti nei consigli di intersezione e d'interclasse possono riunire e promuovere assemblee di classe, di plesso, di Circolo, in orario non coincidente con quello delle lezioni, previa autorizzazione della Direzione.

Analogamente, le commissioni di genitori, costituite per motivi specifici, possono riunirsi e riunire i genitori per problemi inerenti al loro incarico in orario non coincidente con quello delle lezioni, previa autorizzazione della Direzione.

I docenti incontrano i genitori per le comunicazioni periodiche circa l'andamento scolastico degli alunni secondo il calendario definito all'inizio dell'anno scolastico o in seguito ad accordi diretti. Durante lo svolgimento delle riunioni degli insegnanti e/o dei genitori non è consentita la presenza degli alunni nella scuola, sia perché manca il personale per la vigilanza, sia perché possono essere affrontati argomenti che richiedono la presenza di sole persone adulte. I rappresentanti di classe/sezione possono contattare gli insegnanti nelle relative aule solo se devono trattare questioni di carattere generale riguardanti le classi/sezioni e, comunque, non durante lo svolgimento delle lezioni.

Le comunicazioni tra insegnanti e genitori possono avvenire per iscritto (sul quaderno, con avvisi, ... ) o telefonicamente (in caso di urgenza). I genitori degli alunni sono tenuti a fornire uno o più recapiti telefonici effettivi per essere reperibili durante l'orario scolastico.

7. 5 - MODALITÀ DI CONVOCAZIONE E DI SVOLGIMENTO DELLE RIUNIONI DEGLI

ORGANI COLLEGIALI

La convocazione degli organi collegiali viene disposta con congruo preavviso, di norma, non inferiore a 5 giorni, rispetto alla data delle riunioni. Di ogni seduta degli organi collegali viene redatto il verbale, firmato dal presidente e dal segretario su apposito registro. L'attività di ciascuno degli organi collegiali interni alla scuola viene programmata all'inizio dell'anno scolastico secondo le norme vigenti e il relativo calendario è reso noto agli interessati. Gli atti degli organi collegiali possono essere consultati dai membri degli stessi organi. L'accesso agli atti da parte di chi non fa parte di tali organi e la riproduzione degli stessi da parte di chi ha titolo a richiederla avvengono secondo le disposizioni della legge n.241/90 e dei decreti e circolari attuative della stessa.

Le decisioni degli organi collegiali vengono pubblicizzate mediante l'affissione all'albo o in altri modi idonei (bacheche, avvisi) quando riguardano questioni urgenti e/o d'interesse generale.

Le decisioni riguardanti persone singole non sono oggetto di pubblicazione, salvo richiesta specifica degli interessati.