COME SI RICICLA LA CARTA

Il riciclaggio della carta può essere realizzato con diverse metodiche. Vediamone la fasi essenziali:

  1. Nel cortile della fabbrica si accumulano grandi mucchi di carta da macero.
  2. La carta viene caricata su nastri trasportatori e fatta cadere in enormi vasche di acqua calda chiamate maceratori. Qui viene sminuzzata e ridotta in poltiglia.
    Un potente magnente all'interno della vasca attira gli oggetti metallici che vengono eliminati.



  3. Le fibre e altri agenti contaminanti come la colla devono essere eliminati, filtrandoli attraverso dei vagli.
    A questo scopo, la poltiglia viene scaricata dal maceratoio mediante un tubo e viene fatta passare attraverso un vibrovaglio in alluminio a maglia sottile.
    Man mano che il materiale passa attraverso il vibrovaglio, inizia il filtraggio delle fibre più fini.
    Il vibrovaglio successivo ha maglie più larghe, quindi trattiene le fibre più grosse e gli agenti contaminanti.
    Il materiale può essere passato attraverso una mezza dozzina di vagli, ognuno con maglie più larghe rispetto al precedente.
  4. Dopo essere passato attraverso i vagli, il materiale, ridotto in pasta, viene spruzzato su un nastro trasportatore. La pasta entra nella macchina continua dove viene distribuita su un grande feltro e prende la forma di un foglio.


  5. Gli strati bagnati devono essere poi asciugati per potersi trasformare in cartone.
    Man mano che il materiale viaggia sul nastro trasportatore, una serie di enormi rulli (pesanti cilindri) riscaldati comprimono il materiale per far uscire l'eventuale acqua rimasta. L'asciugatura prevede diversi passaggi e ogni volta la pressione e anche il calore emanato dai rulli asciugano il materiale.


  6. Quando l'asciugatura è completata il materiale si è trasformato in cartone e nella fase finale se ne controlla la qualità.
    Il cartone è asciutto e pronto.
    Viene poi imballato per il trasporto e per la vendita.

Questo è la base del procedimento usato per riciclare la carta.

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