LA FLESSIBILITA’ DEL TEMPO-SCUOLA torna all'indice

Per rispondere alle richieste dell'utenza, l'orario scolastico è stato diversificato.

Nel corrente anno scolastico tutte le classi seguono la settimana corta (dal Lunedì al Venerdì), con entrata alle ore 8.05 ed uscita alle ore 14.05, con intervalli così distribuiti: il primo dalle ore 9.55 alle ore 10.05, il secondo dalle ore 11.55 alle ore 12.05.

2 classi sono a tempo prolungato: queste classi, nei giorni dì lunedi, mercoledì e venerdì hanno l'entrata alle 8,05 e l'uscita alle 16,05, in questi giorni c'è l'intervallo dalle ore 9,55 alle ore 10.05, il secondo dalle ore 11.55 alle ore 12.05 e il pranzo in mensa dalle 14,05 alle 14.35; nei giorni di martedì, giovedì, queste classi seguono il normale orario ore 8.05 ed uscita alle ore 14.05.

La durata dell'unità oraria di lezione è, per tutti, di 60 minuti.

Sono garantiti i 210 giorni previsti dal calendario scolastico regionale, salvo imprevisti dovuti a situazioni contingenti determinate da cause esterne.

L'ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

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Riguardo ai percorsi educativi e didattici, la pluralità dei docenti adotta il tema della modularità intesa quali macro-unità didattiche legate in un nucleo comune, più o meno di contenuto disciplinare. In altre parole, ogni unità è articolata e adeguata al contesto e alle esigenze sia degli alunni che del territorio su cui la scuola opera. Il MODULO è la MAPPA attrezzata di conoscenza ed esperienze in cui la didattica è organizzazione strategica strutturata mediante una rete di conoscenze significative tali da modificare le mappe cognitive del soggetto-alunno, promuovere i saperi-chiave, elaborare (sostenuto dal tutor-docente) un proprio progetto di formazione permanente.

La modularità consente soprattutto una programmazione articolata atta sia a favorire ed a facilitare processi di "aggiustamento" della rete mentale e dei suoi potenziali sviluppi che ad incrementare spinte decisionali fondamentali per l’iter di apprendimento prefigurato e progettato.

L'ARTICOLAZIONE IN LABORATORI

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L’apprendimento dell’adolescente di oggi passa attraverso i numerosi stimoli proposti dalla globalità dell’informazione e per questo la MODULARITA’ dell’insegnamento suggerisce pedagogicamente uno strumento funzionale all’apprendimento costruttivo: il LABORATORIO, uno spazio fisico o mentale dove lo svolgimento di un’attività implica il diretto coinvolgimento dell’alunno nell’esecuzione, nell’uso di strumenti, mezzi, o nei processi di insegnamento-apprendimento per scoperta o costruzione.

Ogni attività utilizza la metodologia della ricerca, avvalendosi di ogni tipo di strumento didattico dal più tradizionale al quelli più innovativi: biblioteca scolastica, audiovisivi, lavagna luminosa, aula multimediale con collegamento in rete, internet, posta elettronica, antenna satellitare, ecc.

I Laboratori sono attivati per gruppi misti di alunni provenienti da due, tre o più classi (in orizzontale e/o in verticale), per gruppi omogenei (per livelli di competenze e/o per interesse) e in un’ottica pluridisciplinare.

Le varie tipologie di laboratorio sono state individuate tenendo conto sia dei bisogni degli alunni che delle particolari competenze professionali curricolari ed extracorricolari dei docenti.

Verranno attuate diverse tipologie di LABORATORI:

LA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE

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Fa riferimento alle attività didattiche collegate alle singole discipline.

E' stata elaborata a norma della legge 517/77 del D.P.R. 399/88, in rispetto dei programmi per la scuola media del 1979, dei criteri orientativi per gli esami di licenza media, della normativa sull'autonomia e tenendo presente la realtà socio-culturale in cui è inserita la scuola.
 

  • FINALITA’ DELLA PROGRAMMAZIONE

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1 - Creare situazioni formative in cui l’alunno possa essere soggetto attivo per sperimentare le proprie abilità, scoprire i propri limiti, confrontarsi con gli altri nell’operatività.

2 - Creare situazioni formative in cui l’alunno scopra il valore dello star bene con se stesso e con gli altri.

 
  • OBIETTIVI TRASVERSALI
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AREA METACOGNITIVA

- stimolare la capacità di osservazione e attenzione.

- far acquisire organizzazione del lavoro e metodo di lavoro.

- promuovere l’impegno, favorire la partecipazione, stimolare l’interesse, sviluppare l’autonomia operativa.

AREA COGNITIVA

- far acquisire e consolidare la capacità di leggere e comprendere

- stimolare e favorire la capacità di comunicare in modo organico

- sviluppare l’applicazione ragionata delle conoscenze

- far acquisire capacità critiche e di collegamento.

- far acquisire elementi propri delle discipline.

AREA RELAZIONALE

- Portare l’alunno alla consapevolezza di sé e degli altri, guidarlo all’autodisciplina, stimolare la socializzazione.

 
OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI PER AREE DISCIPLINARI torna all'indice
 

Obiettivi linguistico-espressivi

Capacità di capire le espressioni altrui, possedere la strumentalità linguistica di base; conoscere le parti del discorso; usare correttamente le forme grammaticali, sintattiche e la punteggiatura; saper ascoltare, parlare, leggere, scrivere mediante l’utilizzazione concreta di tutti i linguaggi settoriali (teatro, pubblicità, giornale, ecc.); prendere appunti; saper usare un questionario; saper intervistare; arricchimento del linguaggio attraverso ricerche lessicali; saper elaborare in forma critica e personale; stimolare gli alunni all’apprendimento della lingua straniera come strumento di comunicazione, affinché possano comprendere l’importanza dell’acquisizione di culture diverse, anche in vista dell’Unità Europea; educare alla comprensione e al rispetto dei popoli e mondi diversi, affinché l’alunno sappia comprendere le varie culture, senza tuttavia accettarle acriticamente.

Obiettivi storico-civico-geografici

Capacità di percepire la dimensione spazio-temporale del fenomeno storico; capacità di interpretare in senso critico il rapporto uomo-ambiente: consapevolezza della solidità etico-morale delle istituzioni; capacità di usare strumenti di lavoro; acquisizione della metodologia specifica.

Obiettivi artistico-estetici

Maturazione delle capacità espressive, percettive, visive; prendere coscienza dei messaggi visivi; consapevole possesso delle strutture dei linguaggi: visuale, figurativo, plastico, vocale, musicale; capacità di fruire delle produzioni artistiche: opere d’arte, di architettura, pittura, scultura, musica, canto e poesia; conoscenza e rispetto dei beni culturali e ambientali; sviluppo del senso ritmico, melodico, timbrico e formale; maturazione della capacità di rielaborazione di messaggi musicali.

Obiettivi logico-scientifici

Saper pensare in forma organica; acquisizione della terminologia scientifica; consapevolezza del calcolo; saper organizzare in modo corretto un’osservazione; conseguire una visione unitaria su alcuni concetti centrali; saper porre problemi e prospettarne la soluzione; saper interpretare ed usufruire di grafici; raggiungere un’adeguata consapevolezza della matematica del certo e del probabile.

Obiettivi operativi-costruttivi-tecnici

Saper costruire in modo razionale; saper formulare progetti e saperli realizzare; sviluppo della capacità tecnica; saper predisporre preventivi; effettuare consuntivi; controllare soluzioni; comprensione dell’interazione tra scoperte e problemi tecnico-scientifici e realtà socio-economiche.

Obiettivi fisico-igienici

Conoscenza e padronanza del proprio corpo; potenziamento fisiologico e comportamentale; capacità di esprimersi attraverso l’attività motoria; pratica dello sport in forma ludica e non agonistica; capacità di convivenza col gruppo nel rispetto delle regole prestabilite.

Obiettivi etico-religiosi

Accostamento al fatto religioso nella sua globalità e nelle sue espressioni particolari; capacità di rilevare le sue incidenze culturali (storiche, letterarie, artistiche); acquisizione delle categorie proprie del linguaggio religioso; capacità di cogliere la problematica etica di alcune questioni sociali (razzismo, droga, ecc.).

 
ATTIVITÁ DIDATTICHE E CONTENUTI torna all'indice


 

La realizzazione delle varie attività didattiche nelle diverse aree disciplinari sarà effettuata attraverso i seguenti contenuti da collocare in unità didattiche in sequenza, onde realizzare il processo di istruzione programmata. In rapporto agli obiettivi come sopra individuati si cercherà di portare a compimento i seguenti contenuti e attività didattiche:

 Nell’area linguistico-espressiva

Attività di sviluppo delle 4 abilità: ascoltare, leggere, scrivere, parlare attraverso lo studio della lingua: lessico, forme e struttura sin dalle sue origini; lettura ed analisi di testi classici e moderni; studio e analisi dei vari generi testuali; capacità di analisi, sintesi, comprensione e produzione corretta e appropriata dei messaggi linguistici nella forma orale e scritta.

In applicazione a quanto detto si prevedono le seguenti attività:

classe prima: attività di osservazione e descrizione d’ambiente, mediante la compilazione di schede di osservazione di oggetti persone, luoghi, immagini; lettura, analisi, comprensione e produzione di favole, fiabe, miti, leggende, racconti, fumetti, brevi sceneggiature per drammatizzazione. La poesia come suono, ritmo e giochi di parole: comprensione e produzione; saper sintetizzare attraverso le diverse forme del riassumere.

classe seconda: lettura, analisi, comprensione e produzione di testi pubblicitari, articoli di giornale, lettere, diari, verbali, relazioni, sceneggiature e testi poetici; redazione di giornalini di classe.

classe terza: attività di drammatizzazione anche di semplici testi teatrali, prodotti dagli stessi alunni o dedotti dal teatro classico; lavori che verteranno su argomenti interdisciplinari quali: il lavoro, la guerra, la fame nel mondo, l’emarginazione, l’emigrazione, il razzismo, la droga, i problemi conflittuali dell’adolescenza attraverso la comprensione e la produzione di testi argomentativi, espositivi-informativi.

In particolare per la seconda lingua si prevedono le seguenti attività:

classe prima: approccio, prevalentemente orale, attraverso l’ascolto di brani registrati, attività di comprensione orale, drammatizzazione di dialoghi, riflessione induttiva della lingua;

classe seconda: acquisizione delle funzioni linguistiche di base attraverso l’ascolto di dialoghi, analisi di brani proposti per la lettura e la comprensione;

classe terza: approfondimento delle funzioni linguistiche, sviluppo delle 4 abilità attraverso il completamento di dialoghi, questionari relativi ai brani, dialoghi su traccia, stesura di lettere personali, riassunto, usi e costumi delle civiltà straniere.

 Per tutte e tre le classi saranno utilizzati sussidi audiovisivi in dotazione della scuola.

Nell’area storico-civico-geografica

La preistoria; le civiltà mediterranee; civiltà greco-romana; medio evo; umanesimo e rinascimento; risorgimento; problemi dell’unità d’Italia; le due guerre mondiali; conoscenza delle varie forme di vita associata, con riferimento alla Costituzione italiana.

Studio e conoscenza degli strumenti di indagine geografica di un territorio: quartiere, provincia, regione; l’Italia, i Paesi Europei, i principali continenti: Asia, Africa, Americhe, Oceania, Terre polari.

classe prima: preparazione di cartelloni murali per l’acquisizione spazio-temporale; analisi dei documenti diretti e indiretti (monumenti, fotografie, filmati, mappe, oggetti vari) mediante visite d’istruzione in riferimento alla storia locale e alla storia romana, alle trasformazioni di un territorio, sia quelle naturali, sia quelle apportate dall’uomo;

classe seconda: attività di ricostruzione dei periodi storici più significativi, mediante cartelloni rappresentativi e drammatizzazioni relative; visione di videocassette, analisi approfondita di alcuni personaggi, mediante la lettura di testi vari, lavori di ricerca in gruppo sulle varie nazioni europee;

classe terza: le stesse attività previste per le seconde saranno di volta in volta ampliate e approfondite soprattutto mediante la lettura guidata di alcuni articoli della nostra Costituzione, rapportati alla realtà quotidiana e confrontati storicamente con il cammino dell’uomo; attività di ricerca sulle caratteristiche, sulle trasformazioni e sulle problematiche economiche e sociali dei vari popoli.

Nell’area logico-matematica-scientifica

Insieme numerici; ampliamenti numerici; dai numeri naturali ai numeri relativi, rappresentazione dei numeri sulla retta orientata: studio e proprietà delle operazioni nei diversi insiemi; analogie operative strutturali; principali operazioni insiemistiche; rapporti e proporzioni; relazioni, corrispondenze, funzioni, rappresentazioni grafiche, figure geometriche nel piano e nello spazio; semplici trasformazioni geometriche piane; il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni; congruenza, equivalenza, similitudine nell’insieme delle figure piane; equivalenza tra solidi, struttura della materia; fenomeni fisici e chimici; la vita sulla terra; evoluzione; studio delle principali funzioni vegetali e animali, con particolare riferimento all’uomo; relazioni tra viventi e vita di relazione; educazione alla salute; l’universo e il sistema solare; progresso scientifico e società; cenni di statistica e calcolo delle probabilità; documentazione sull’avvelenamento e l’intossicazione; anagrafe canina e strutture veterinarie pubbliche connesse, per trattare il problema del randagismo e dell’abbandono degli animali domestici; proiezione di films e diapositive di argomenti naturalistici; educazione alimentare; proiezione di documentari e filmati vari riguardanti l’ambiente, lo studio del corpo umano; esecuzione di semplici esperimenti scientifici con l’aiuto di materiale, attualmente in dotazione della scuola, oppure svolti in classe; visione di videocassette di astronomia per una reale conoscenza della struttura del nostro pianeta e anche per un approfondimento di alcune tematiche geografiche, quali i fenomeni atmosferici, tellurici, nascita dei vulcani.

Nell’area artistica-espressiva-estetica

Conoscenza delle strutture del linguaggio visivo: punto, linea superficie, luce ed ombre, modulo, ritmo, composizione, peso ed equilibrio, spazio; studio dell’ambiente naturale nei suoi aspetti macroscopici e microscopici, in particolare ciò che offre il territorio di Ostia; studio dell’ambiente urbano (il quartiere di Ostia e il rapporto con la città di Roma); identificazione dei beni culturali esistenti nel territorio e dei problemi legati all protezione, conservazione e tutela degli stessi; la figura umana osservata nelle sue forme, nelle proporzioni, nel movimento e nelle sue interpretazioni naturalistiche, stilizzate, simboliche, caricaturali; studi delle espressioni artistiche del presente e del passato; i prodotti dell’artigianato, delle arti, delle tradizioni provinciali; i prodotti del "design" industriale; gli aspetti visivi dei mass-media: pubblicità, fumetti, rotocalchi, cinema, televisione; ascolto e interpretazione di fiabe, racconti, poesie con relativa sonorizzazione e analisi di brani musicali; pratica orale e strumentale; conoscenza in termini generali delle principali correnti musicali, dei generi, delle forme e degli autori più rappresentativi per comprendere i vari aspetti sociali, politici ed estetici; attività di drammatizzazione, con pratica corale e strumentale; realizzazione di lavori scenografici e balletti.

Nell’area tecnico-operativa

Scelte comuni sul piano didattico quanto a: primi elementi di rappresentazione grafica, disegno tecnico, grafici, alimentazione, energia, elettricità, mass-media e pubblicità; cenni di informatica, il lavoro e i settori produttivi; materiali; ambiente; territorio - città - quartiere - abitazione; esercitazioni pratiche e costruzioni di piccoli manufatti; ricerche ed esecuzione di lavori manuali mediante l’utilizzo di materiale vario (legno, cartoncino, compensato); visite guidate d’istruzione nell’ambito del territorio usufruendo eventualmente dell’intervento degli esperti; visione di videocassette, documentari relativi ai contenuti programmati dal docente.

Nell’area fisico-igienica

Esercizi di formazione generale, preventivi, correttivi, per il miglioramento degli schemi motori; valore etico - sociale dello sport; prevenzione sanitaria e igiene del corpo umano; cenni di fisiologia; avviamento allo sport e ai giochi di squadra. I giochi costituiranno una attività costante per la loro valenza motivazionale e perchè essi sono strumento privilegiato di avviamento alla pratica sportiva. A tale scopo è prevista la partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi, ad attività proposte anche da altre scuole e/o enti di propaganda sportiva. Tornei interni fra le varie classi.

Nell’area etico-religiosa e di alternativa alla religione

Il Cristianesimo nelle sue linee fondamentali: la figura e l’opera di Gesù di Nazareth, la storia della chiesa, la testimonianza della Bibbia; i problemi riguardanti la giustizia sociale, la pace, la libertà. Attività per tutte e tre le classi: proiezione di films e diapositive di argomento storico religioso.

Per la materia alternativa: attività integrativa di letture su argomenti attinenti al processo formativo delle personalità degli allievi e particolarmente letture di testi, quotidiani, riviste riguardanti argomenti di etica, di attualità e ricchi di valori sociali atti a potenziare la formazione e il latente spirito etico degli allievi.
 
METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI torna all'indice

 

Diverse metodologie verranno applicate a seconda delle attività e delle esigenze delle classi e dei singoli alunni. In particolare:

Area metodologica dell’esperienza

Si farà largo uso di metodi empirici e metodi scientifici.
Per quanto riguarda i primi:

Per quanto riguarda i secondi: Area metodologica della comunicazione

La comunicazione sarà il metodo maggiormente usato dai docenti nella propria opera educativa, in tutte le sue forme:

Il metodo della comunicazione farà largo uso di sussidi audiovisivi.

Area metodologica della ricerca

La ricerca, insieme ai lavori di gruppo e individuali, avrà largo spazio, sempre che sia applicata nella maniera più corretta e fruttuosa e articolata in tre fasi operative fondamentali e limitate a uno o due argomenti all’anno scolastico o nel triennio.

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