Il docente nella prospettiva dell’autonomia non dovrebbe tendere al MASSIMO quantitativamente, ma piuttosto al DARE DI PIU’ QUALITATIVAMENTE:
 

• LEGGERE NEL PROFONDO LA REALTA’ ( della scuola, del territorio, della comunità in cui opera),
• CAPIRE LA DOMANDA DEL NUOVO E DARE AMPIEZZA ALLE RISPOSTE,
• ESSERE DISPONIBILE ALL’ANALISI CRITICA, ALL’APPROFONDIMENTO, ALL’ORGANIZZAZIONE PROCEDURALE,
• "INVENTARE" NUOVI SPAZI DI AZIONE,
• CONSIDERARE l’esigenza di una periodica analisi e valutazione (RENDICONTAZIONE) COME EFFETTIVA RISORSA PER AUTOMISURARSI, PROGETTARSI, CRESCERE PROFESSIONALMENTE,
• PENSARE ALL’INSEGNARE COME AL LUOGO DELLA COMPETENZA OPERATIVA, AL CONFRONTO PROPOSITIVO, IN CUI IL RAPPORTO DIDATTICO SI COMPLESSIFICA CON ALTRE PARTI: IL GRUPPO, LA SITUAZIONE, I CONTENUTI, LE STRATEGIE.

In tale ottica la scuola attiva una serie di corsi di formazione e aggiornamento culturale e professionale per il personale docente. Parte delle iniziative di formazione sono state promosse e coordinate dalla nostra scuola in rete con altre istituzioni scolastiche del territorio (Passeroni, Polo, Stella Polare, Parini, Tuccimei) al fine di ottimizzare le risorse disponibili e favorire il confronto delle esperienze e, quindi, l'arricchimento dei percorsi formativi.

Il personale A.T.A. parteciperà alle iniziative di aggiornamento organizzate dalla scuola e relative all'autoanalisi di istituto e ad altre attività di formazione specifica organizzate a livello di rete territoriale.

I docenti ed il personale ATA sono chiamati, inoltre, a partecipare alle attività di formazione organizzate dall'Amministrazione e previste da norme contrattuali (funzioni obiettivo, neo immessi in ruolo, responsabile amministrativo, assistenti amministrativi, ….).

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