VITA
William
Harvey nacque a Folkestone
nel 1578 e morì a Londra nel 1657, medico britannico, comprese per primo
il funzionamento della circolazione del sangue. Harvey dopo aver studiato
alla King's School di Canterbury, dove ricevette un'approfondita
educazione umanistica, entrò al Gonville and Caius College di Cambridge.
Poi nel 1600 si trasferì all'Università di Padova, dove ebbe come suo
maestro Girolamo Fabrici d'Acquapendente . Laureatosi in medicina nel
1602, fece ritorno a Londra, dove insegnò anatomia e fisiologia al Royal
College of Physicians ed esercitò la professione medica. Nel 1604 sposò
Elizabeth Browne, figlia del medico personale d’Elisabetta I e Giacomo
I.Nella guerra civile rimase fedele al re e fu decapitato nel 1649.
OPERE E SCOPERTE
Nel 1616 comunicò per la prima volta alla comunità
scientifica l'esito dei suoi studi sulla funzione del cuore nella
propulsione della circolazione sanguigna. Tra le altre sue opere, il
saggio d’argomento embriologico Exercitationes de generatione animalium
fatto nel 1651, che esercitarono una grande influenza sulle teorie della
generazione opposte alla tradizione aristotelico-galenica. Nel 1628
scrisse un libro intitolato “Exercitatio anatomica de motu cordis et
sanguinis in animalibus”, può essere universalmente acquisito soltanto
dopo che Malpighi dimostrò la presenza e la funzione dei capillari
sanguigni e li sostituì alle ambigue e inesistenti porositates carnis che
Harvey aveva ipotizzato per collegare il sistema arterioso a quello
venoso.
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