Esistono
due tecniche di lancio del peso: a sviluppo rettilineo (la più
utilizzata) e rotatoria. La scelta dipenderà dalle caratteristiche
strutturali e dinamiche dell’atleta. Nella prima tecnica, l’atleta,
farà compiere al peso una traiettoria pressoché rettilinea. Il lancio
si può dividere in 4 fasi: 1) posizione di partenza; 2) traslocazione;
3) posizione di piazzamento finale; 4) finale di lancio.
Nella posizione di partenza l’atleta sarà in appoggio sul piede
destro nella parte posteriore della pedana, volgendo le spalle alla zona
di lancio. Nella traslocazione compie un caricamento della gamba dx e
una flessione del busto, contemporaneamente si ha un calcio indietro
(con il busto quasi immobile) che porterà alla completa distensione
della gamba sx. L’atleta è ora nella fase di piazzamento finale. Il
piede destro è all’incirca al centro della pedana ruotato di circa 45°,
la gamba sx è a contatto con il fermapiede. A questo punto, con la
gamba sx a fare da puntello, inizia la distensione del braccio destro
con avanzamento del busto. Il braccio sx compie un movimento verso
l’alto avanti. Abbandonato l’attrezzo, l’atleta, effettua un
cambio dell’appoggio, per evitare di compiere un lancio nullo a causa
della dinamicità dell’azione. La misura
della distanza raggiunta dal peso (e anche dal disco) si effettua dal
centro della pedana sino al punto di caduta.
Nell’intervento didattico, le varie fasi che costituiscono il lancio,
devono essere apprese simultaneamente. A tal proposito sarà utile
effettuare anche esercizi ausiliari (con la palla medica) per migliorare
l’esecuzione. Ricordiamo che il peso deve essere poggiato
prevalentemente sulle tre dita centrali della mano, con le altre che
fungono da supporto al peso. Da evitare l’appoggio sul palmo della
mano al pari di un gomito troppo alto nella fase di lancio, o del peso
staccato dal collo. Correggeremo anche uno scarso caricamento
dell’arto in partenza o una sua spinta incompleta. La tecnica a
sviluppo rotatorio ricalca quella del lancio del disco. Le fasi di cui
si compone sono:
|
  |
1)posizione
di partenza; 2) rotazione e piazzamento finale; 3) finale di lancio.
Nella fase finale di lancio, la gamba dx, sviluppa un’azione verso
l’alto avanti, con frontalizzazione del bacino. In questo tipo di
lancio mota importanza assume il ripristino dell’equilibrio dopo il
cambio. Sensibilizzazione con
l’attrezzo, alla rotazione ed al finale sono eseguibili con gli stessi
esercizi del lancio a traiettoria rettilinea
|