On Sun, 12 Nov 2000 03:39:07 +0100,
"susanna" wrote:
>> "2.1 Compito prioritario della nuova scuola è la creazione di
ambienti
>> idonei all'apprendimento che abbandonino la sequenza tradizionale
>> lezione studio individuale - interrogazione per dar vita a comunità di
discenti e
>> docenti impegnati collettivamente nell'analisi e nell'approfondimento
>> degli oggetti di studio e nella costruzione di saperi condivisi."
>Galois, siccome non e` giusto poter sempre scrivere tutto senza assumersene
>responsabilita`, qui devi argomentare a favore di questo delirio.
Mi sembra ragionevole anche se non troppo nuovo. Vogliamo parlare di frattali? Professori
e studenti cercano documentazione, la leggono, scelgono cosa discutere dettagliatamente,
discutono, si informano sul senso dei termini che hanno trovato eccetera. Oltre tutto, e'
un argomento nuovo che pochi hanno studiato a scuola.
(Qfwfq)
Sono d'accordo. Ma non vorrei che si dimenticasse che
il linguaggio con
cui si esprime quel tale (non so chi sia) e' quello, un delirio.
Totale incapacita' di chiamare le cose col proprio nome, come invece
giustamente fa il nostro calviniano personaggio.
Anzi, per essere piu' precisi: quel linguaggio denota una totale
incapacita' di prendere contatto con la realta' concreta. E' grave.
Ciao
FS
(Federico Spanò)