La formula : 1) C(p,t) = c (1+ap)^(t/p) esprime il valore di un capitale iniziale pari a c rivalutato al tempo t, con tasso d'interesse pari ad a, ricapitalizzando a intervalli uguali di tempo, ciascuno pari al valore p. La 1) e' motivata dal fatto che, suddividendo il semiasse non negativo delle ascisse partendo da 0 e con intervalli uguali e pari al valore p, si ha: 2) C(p,0)=c (all'inizio, t=0, il capitale vale c) e 3) C(p,kp) = C(p,kp-p) + C(p,kp-p) ap = C(p, kp - p)(1+ ap) (per k =1, 2, 3, ...) ( il capitale al tempo t = kp vale la somma di quanto esso vale al tempo t - p = kp - p e dell'aumento ottenuto col tasso a riferito al periodo p ) per cui si ha : 4)C(p,kp)=c(1+ap)^k ( per k = 0, 1, 2, 3, ... ) ossia, per t=kp ( e quindi k=t/p ) : C(p,t)=c(1+ap)^(t/p). Quindi si estrapola tale situazione a un generico t (anche non multiplo di p, e, volendo, anche negativo).