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MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

UFFICIO SCOLASTICO DI MILANO

Divisione II° - Supporto all’Autonomia e al Decentramento

 

 

PROGETTO UFFICIO SCOLASTICO DI MILANO

FORMAZIONE FUNZIONI OBIETTIVO

 

 

 

CONSIDERAZIONI GENERALI

Questo Progetto coinvolge le realtà significative caratterizzanti l'Autonomia della Scuola Milanese e valorizza la sinergia tra le diverse esperienze di ricerca e di formazione maturate nel corso di questi anni a Milano.

Il Progetto, infatti, è stato predisposto dalla Divisione Seconda dell'Ufficio Scolastico di Milano - in collaborazione con il Polo Qualità di Milano - e individua nella territorialità il criterio fondante per la formazione delle Funzioni Obiettivo, assegnando ai Nuclei territoriali per l'Autonomia il ruolo di protagonisti sia nella progettazione sia nella gestione della formazione, al fine di favorire il confronto, lo scambio e la collaborazione sul territorio.

Dall’analisi dei bisogni effettuata dall'Ufficio Scolastico di Milano (si veda il Progetto generale del Corso di Formazione per le Funzioni Obiettivo), emerge la forte richiesta di strumenti (sia per la gestione - procedure e strategie - sia per la ricaduta sulla scuola), assieme al desiderio d'ampliamento di conoscenze e di competenze.

Pertanto il presente Progetto si pone i seguenti OBIETTIVI DI FORMAZIONE:

Sostenere la progettualità

Costruire un'identità di funzione

Favorire la costruzione di contesti d'apprendimento

Mettere in atto processi di valutazione formativa

Mettere a punto strumenti idonei alla ricaduta all'interno della scuola

Definire procedure e strategie

Rafforzare conoscenze e competenze

 

 

DESCRIZIONE GENERALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

 

L’offerta formativa consiste nella proposta di moduli formativi - della durata di 15 ore ciascuno - riguardanti tematiche diverse a due differenti livelli:

 

a) Livello Trasversale

1 - Monitorare e valutare un progetto (creazione di strumenti / indicatori di processo e di risultato)

2 - La gestione della documentazione

3 - L'organizzazione: ruolo, leadership e comunicazione

4 - L'analisi dei bisogni e la customer satisfaction

5 - Gestire e coordinare attività e Piani della Scuola (POF, aggiornamento, integrazione, recupero, stages…) VEDI ALLEGATO N. 1.

 

b) Livello Territoriale

La proposta di Moduli formativi per questo livello è demandata ai Nuclei territoriali di supporto all’Autonomia, che, oltre al compito di ospitare e organizzare la formazione, potranno anche, qualora lo ritenessero necessario, arricchire l’offerta formativa con Moduli specifici territoriali (su tematiche aggiuntive rispetto a quelle proposte nel livello trasversale), progettati interamente dai Nuclei, sulla base di una preesistente rilevazione dei bisogni.

 

Ai corsisti verrà quindi data l'opportunità, scegliendo uno dei moduli formativi, di entrare a far parte di un gruppo di lavoro tematico, che costituirà la base per una futura collaborazione territoriale.

 

 

Modalita’ svolgimento 15 ore

L'ampliamento delle conoscenze, già perseguito attraverso l'attività seminariale della prima giornata, viene attivato anche all'interno delle 15 ore di formazione.

La struttura dei moduli formativi è di 4 incontri, così ripartiti:

a. 1 incontro di 3 ore (formazione)

b. 3 incontri di 4 ore ciascuno (lavoro di gruppo), nell'ultimo dei quali dovranno essere previsti momenti di valutazione del percorso attivato.

I moduli formativi trasversali, caratterizzati da questa struttura, prevederanno sempre la formazione come momento iniziale per l'adeguamento di conoscenze, stili, lessico ecc., anche se in taluni casi potrà essere lasciata una certa flessibilità distribuendo tale formazione nel corso di tutti gli incontri

Il lavoro di gruppo è finalizzato allo svolgimento di un compito, che si realizzerà per tappe successive (una ogni incontro): sarà previsto, all'interno di questi incontri, un problema stimolo, attraverso un role-playing (o anche simulazione), l'analisi di un caso ….

Per esempio:

MODULO n (titolo……….)

1° incontro: formazione sulla tematica e presentazione COMPITO

2° incontro: presentazione Compito intermedio 1

problema stimolo: role playing

discussione e svolgimento Compito 1

3° incontro: presentazione Compito intermedio 2

problema stimolo: analisi di caso

discussione e svolgimento Compito 2

4° incontro: Sintesi dei lavori e produzione conclusiva

Valutazione del percorso formativo

 

Risorse Umane impiegate e loro compiti

 

· 80 Tutor di Modulo: Docenti / Dirigenti Scolastici, con la funzione, oltre a quelle già assegnati al Coordinatore di Modulo, di guidare il gruppo al compito, con un chiaro ruolo di facilitatore. La formazione iniziale (primo incontro) potrà essere affidata allo stesso oppure a un’altra persona, ritenuta esperta sulla tematica (la scelta viene effettuata dal Tutor).

La metodologia di gestione del gruppo che viene adottata dal tutor si basa sulla leadership situazionale, adottando le strategie più opportune al momento del bisogno.

La formazione dei tutor sulla conduzione dei gruppi, precedente allo svolgimento dei moduli formativi, è indirizzata a far sì che questi sappia gestire le dinamiche del gruppo, senza imporre, prevaricare o altro.

Tutor e formatori non possono essere funzioni obiettivo e sono individuati:

(1) all'interno dell'Ufficio Scolastico

(2) tra i collaboratori del Polo Qualità

(3) tra coloro che hanno partecipato come formatori al corso sulla Direttiva 600

(4) tra coloro che vengono segnalati dai coordinatori territoriali.

 

Per essi viene effettuata una sorta di accreditamento, basata almeno su uno dei seguenti aspetti:

Esiti di indagini di customer satisfaction già effettuate

rilevazioni già esistenti su prestazioni professionali

interviste condotte sulla base di una scheda appositamente predisposta

 

 

MODALITÀ MONITORAGGIO, VERIFICA E VALUTAZIONE

 

Oltre a quelli generali predisposti dall'Ufficio Scolastico di Milano per tutte le agenzie, costituiranno strumenti per il monitoraggio delle attività formative, le schede di verbale giornaliero compilate dai tutor.

La valutazione delle attività formative sarà svolta con i materiali predisposti dall'Ufficio Scolastico di Milano, affiancando la stessa con una relazione dei tutor.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Divisione II° - Supporto all’Autonomia e al Decentramento

Per informazioni 0258382578

e.mail: for.provveditorato@provincia.milano.it

ALL. 1 - PROGETTO FORMAZIONE UFFICIO SCOLASTICO DI MILANO

 

 

 

PRESENTAZIONE SINTETICA DEI MODULI FORMATIVI

 

NOTA: tutti i moduli sono strutturati su 4 incontri per un totale di 15 ore e prevedono sempre

Nel primo incontro un momento di conoscenza del gruppo (1/2 ora)

Nell'ultimo incontro, un momento per l'autovalutazione e la valutazione della soddisfazione dei corsisti (2 ore)

 

 

Modulo 1 - Monitorare e valutare un progetto

 

OBIETTIVI:

Acquisire competenze progettuali

Acquisire competenze per la valutazione di un progetto

Pianificare un sistema per il monitoraggio e la valutazione di un progetto

 

RISULTATI:

Sistema di fattori caratterizzanti un progetto e relativi indicatori

Procedure per il monitoraggio e la valutazione

 

MODALITA' OPERATIVE:

Relazioni: n.3 inserite in diversi momenti (per un totale di 3 ore)

Lavoro di gruppo: tutti gli incontri per un totale di 11 ore

Valutazione: 2 ore

Tecniche particolari usate: Brainstorming, Analisi di un caso

 

ALCUNI COMPITI:

Esercitazione: individuazione di fattori e di indicatori all'interno di un caso esaminato

Individuazione di fattori caratterizzanti un Progetto e definizione di indicatori per i fattori scelti

Progettare la valutazione - procedure e strumenti

 

 

Modulo 2 - La gestione della documentazione

 

OBIETTIVI:

Analizzare il processo di documentazione esistente nel proprio Istituto

Progettare il servizio documentazione

Elaborare strumenti per raccogliere, gestire e diffondere il materiale relativo alle esperienze didattiche

 

RISULTATI:

Elenco dei Punti di Forza e di Debolezza relativi al processo di documentazione del proprio Istituto

Strumenti per la documentazione (griglie, procedure)

Pianificazione della diffusione della documentazione all’interno dell’Istituto

 

MODALITA' OPERATIVE:

Relazioni: n.3 inserite in diversi momenti (per un totale di 3 ore)

Lavoro di gruppo: tutti gli incontri per un totale di 11 ore

Valutazione: 2 ore

Tecniche particolari usate: Brainstorming, Analisi di un caso

 

ALCUNI COMPITI:

Valutazione di un processo di documentazione sulla base di criteri stabiliti

Individuazione della pratica migliore

….

 

 

Modulo 3 - L'organizzazione: ruolo, leadership, comunicazione

 

OBIETTIVI E RISULTATI FORMATIVI:

Creare i presupposti per una comunicazione efficace

Acquisire consapevolezza sull’utilizzo delle abilità comunicative e relazionali nel proprio contesto lavorativo

Identificare e definire il proprio ruolo

Riflettere sull’importanza del ruolo all’interno dell’organizzazione

Acquisire consapevolezza dei compiti relativi al coordinatore di gruppo

 

MODALITA' OPERATIVE:

Relazioni: n.5 inserite in diversi momenti (per un totale di 2 ore e 1/2)

Lavoro di gruppo: in tutti gli incontri per un totale di 11 ore e 1/2

Valutazione: 2 ore

Tecniche particolari usate: Role Playing, Brainstorming, Analisi di caso, esercitazioni, questionario di autovalutazione ruolo

 

ALCUNI LAVORI:

Esercitazioni sugli stili comunicativi, sulla gestione di un gruppo, sugli stili di leadership

….

 

 

 

Modulo 4 - L'analisi dei bisogni e la customer satisfaction

 

OBIETTIVI:

Far analizzare ai corsisti il modo in cui le loro scuole affrontano il problema dell’analisi dei bisogni formativi.

Mappare gli ambiti, i processi e gli strumenti utilizzati.

Far rilevare la coerenza tra le scelte didattiche e organizzative della scuola e la risposta ai bisogni rilevati.

Progettare un processo che raccolga e renda sistematica l’attività di analisi dei bisogni. Individuare nell’ambito delle attività in cui le scuole si relazionano con i clienti, quelle che potrebbero costituire momenti di rilevazione della customer satisfaction.

Pianificare un sistema di rilevazione della soddisfazione del cliente esterno ed interno.

 

MODALITA' OPERATIVE:

Relazioni: n.4 inserite in diversi momenti (per un totale di 3 ore)

Lavoro di gruppo: in tutti gli incontri per un totale di 11 ore

Valutazione: 2 ore

Tecniche particolari usate: Brainstorming, analisi caso

 

ALCUNI COMPITI:

Mappare i momenti le attività di raccordo in cui si effettuano rilevazioni di bisogni

Progettare strumenti di rilevazione e raccolta

Incrocio tra i bisogni individuati e i servizi attivati dalla Scuola

Pianificare l’attivazione di un servizio di customersatisfaction utilizzando le occasioni e le iniziative già in uso nella scuola

 

 

Modulo 5 - Gestire e coordinare attività e Piani della Scuola

 

OBIETTIVI:

Analizzare le dinamiche interne alla scuola legate all'elezione della F.O. e alla gestione della scuola

Individuare strategie per la collaborazione e il coordinamento

Analizzare le relazioni interne alla scuola, con riferimento alla funzione svolta

Pianificare il coordinamento delle diverse attività

 

 

MODALITA' OPERATIVE:

Relazioni: n.3 inserite in diversi momenti (per un totale di 2 ore)

Lavoro di gruppo: in tutti gli incontri per un totale di 12 ore

Valutazione: 2 ore

Tecniche particolari usate: Role Playing (o, in alternativa, Analisi di caso), questionario di valutazione stili leadership…

 

ALCUNI COMPITI:

Individuazione stile gestionale e leadership

Strategie per la collaborazione e il coordinamento

Mappa delle relazioni e dei compiti legati alla funzione

Pianificazione del coordinamento

 

 

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

UFFICIO SCOLASTICO DI MILANO

Divisione II° - Supporto all’autonomia e al decentramento

 

 

ORGANIZZAZIONE GENERALE DEL CORSO

“FORMAZIONE FUNZIONI OBIETTIVO”

 

 

 

ANALISI DEI BISOGNI - OBIETTIVI DELLA FORMAZIONE

I bisogni formativi trasversali comuni a tutte le aree emersi dall’indagine statistica condotta dall’Ufficio sui docenti incaricati di Funzioni Obiettivo sono i seguenti:

a. saper sostenere la progettualità

b. costruire un’identità di funzione

c. favorire la costruzione di contesti di apprendimento

d. mettere in atto processi di valutazione formativa.

I bisogni desunti per area sono:

AREA 1,

1a. autovalutare, valutare le attività del piano

1b. monitorare le attività del piano

AREA 2:

2a. curare la documentazione educativa

2b. analizzare i bisogni formativi

AREA 3:

3a. gestione delle attività di tutoraggio, consulenza

3b. coordinamento delle attività di compensazione, integrazione e recupero

AREA 4:

4a. coordinare le attività con la formazione professionale

4b. coordinare i rapporti con enti pubblici o aziende per la realizzazione di stage formativi

ALTRI BISOGNI FORMATIVI EMERSI:

- continuità educativa elementare-media

- continuità educativa materna-elementare.

 

Gli obiettivi della formazione, quindi, mirano alla soddisfazione dei bisogni emersi dall’analisi.

 

Le preferenze sulle modalità di svolgimento dei corsi sono state così espresse:

- lavoro di gruppo centrato su compito

- analisi di caso

- role play, simulazioni

 

 

RISORSE UMANE IMPIEGATE E LORO COMPITI (vedi all. 1)

15 Coordinatori territoriali facenti funzioni di direttore dei corsi che si occupano della gestione organizzativa ed amministrativa e didattica di 7/8 moduli con i compiti di individuare le sedi dei corsi, garantire la comunicazione con e tra i coordinatori di modulo e i corsiti, organizzare e soddisfare le decisioni dei moduli, assolvere ai pagamenti, rilasciare le attestazioni.

Coordinatori di Modulo: Docenti/Dirigenti Scolastici, con il compito di coordinare il singolo Modulo e che, nel caso di scelta del Progetto dell’Ufficio Scolastico di Milano, fungeranno anche da tutor. In particolare essi dovranno:

· garantire il rispetto del contratto formativo

· indirizzare il gruppo

· guidare a produrre documentazione

· garantire le attività di monitoraggio e di verifica del percorso formativo.

 

TEMPI E FASI DELLA FORMAZIONE

La formazione consiste in:

a) Una giornata seminariale replicata in più edizioni aggregando più moduli, con un limite di 300 persone per edizione (3-12 aprile). In tale giornata verrà effettuata una scelta tra le opportunità formative proposte dall’Ufficio Scolastico di Milano, dalle istituzioni scolastiche e dagli Enti.

b) 15-20 ore di formazione specifica che si concluderanno entro maggio 2000.

c) 10 ore di formazione in rete con ausilio di supporti della BDP.

 

a) La giornata seminariale

Tale giornata consisterà in 5 ore, suddivise in due momenti:

· Comunicazioni

9 - 10.30 Interventi dell’USP: presentazione dell’iniziativa, descrizione dei risultati

dell’analisi dei bisogni, presentazione del progetto, formazione in rete.

10.30 - 12.30 Relazioni di esperti, tra loro collegate, sui contenuti desunti dall’analisi

dei bisogni trasversali alle aree-funzioni obiettivo.

 

· Lavoro di gruppo (2 ore) per la scelta dell’offerta formativa

I corsisti si riuniranno in gruppi secondo criteri di territorialità (appartenenza dei Nuclei territoriali di supporto all’autonomia), di verticalità e di vicinanza delle scuole; ciascun gruppo sarà guidato dal Coordinatore di Modulo che avrà la funzione di facilitatore della scelta, promovendo tutte le strategie affinché si giunga ad una scelta condivisa.

Già prima della giornata seminariale saranno comunque in rete (entro il 31.03.2000) tutti i documenti utili per favorire una conoscenza delle offerte formative.

Nel pomeriggio del medesimo giorno, i Moduli potranno discutere e valutare le opportunità: la scelta sarà di gruppo e verrà comunque garantita la libertà opzionale delle singole Funzioni Obiettivo, attraverso modalità di flessibilità garantite dal Coordinatore territoriale, cui il Coordinatore di Modulo avrà comunicato la scelta del Gruppo e le eventuali richieste dei singoli.

 

b) La formazione (15 - 20 ore)

· Il progetto dell’Ufficio Scolastico di Milano

Stralcio: “Dall’analisi dei bisogni effettuata dall'Ufficio Scolastico di Milano (si veda il Progetto generale del Corso di Formazione per le Funzioni Obiettivo), emerge la forte

 

richiesta di strumenti (sia per la gestione - procedure e strategie - sia per la ricaduta sulla scuola), assieme al desiderio d'ampliamento di conoscenze e di competenze.

Pertanto il presente Progetto si pone i seguenti OBIETTIVI DI FORMAZIONE:

Sostenere la progettualità

Costruire un'identità di funzione

Favorire la costruzione di contesti d'apprendimento

Mettere in atto processi di valutazione formativa

Mettere a punto strumenti idonei alla ricaduta all'interno della scuola

Definire procedure e strategie

Rafforzare conoscenze e competenze

L’offerta formativa consiste nella proposta di moduli formativi su tematiche a due diversi livelli:

a) Trasversale

b) Territoriale “.

· La formazione da parte delle Agenzie o di altri soggetti

Una volta effettuata la scelta da parte dei Moduli, il coordinatore territoriale attiverà le procedure per l’affido alle diverse Agenzie e predisporrà le eventuali modifiche per l’accettazione di richieste dei singoli.

 

c) L’autoformazione in rete (10 ore)

Il pacchetto della BDP per le 10 ore di formazione da non considerare a distanza, bensì formazione in rete diretta, autogestita e continua consiste in un sito, un ambiente interattivo per l’apprendimento individualizzato, che offre percorsi differenziati di scambio ed approfondimento delle conoscenze, costruito per facilitare le FO al consolidamento di abilità quali:

- comunicare scambiarsi materiali

- porre problemi confrontarsi su soluzioni

- dialogare con esperti approfondire.

Esso ha lo scopo di costruire una rete di figure che apprendano cooperativamente navigando la rete, usufruendo di materiali non strutturati e costituendosi come comunità di pratica.

MODALITÀ MONITORAGGIO, VERIFICA E VALUTAZIONE

Le modalità per l’attività di monitoraggio saranno inserite nella formazione dei coordinatori/tutor.

Sono previste due fasi:

Fase A

Monitoraggio giornaliero sul gradimento del corso da parte dei corsisti

Autovalutazione della formazione in rete

Valutazione del percorso formativo

Autovalutazione della ricaduta dell’attività formativa sulle scuole.

Fase B:

Valutazione della ricaduta su un campione di scuole.

Si ipotizza di individuare un campione di scuole (20%) che rappresenti sia la diversificazione dei moduli, sia alcune caratteristiche socio-culturali del contesto territoriale. Tale valutazione si realizzerà attraverso supporti informatici e telematici.

I materiali saranno forniti ai coordinatori/tutor di ogni modulo.

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