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Terni

 

 

                   

 

PROGETTO PER LA FORMAZIONE DI DOCENTI ASSEGNATATARI DELLE FUNZIONI OBIETTIVO

 

 

Premessa

 

          Gli interventi mirati all’aggiornamento ed alla formazione in generale degli operatori scolastici, in questo momento di transizione, scaturiscono dalla necessità di far fronte alle molteplici e più complesse  funzioni a cui la scuola è chiamata a  rispondere con l’introduzione dell’autonomia organizzativa- didattica.

          In questa ottica, il presente progetto intende arricchire le competenze professionali dei docenti incaricati della funzione-obiettivo, perché aggiungano esperienze specifiche, e  si creino quegli utili presupposti che consentiranno di gestire e sostenere tutte le attività didattico – organizzative che investiranno la scuola riformata.

          Le iniziative di formazione, si muoveranno  su un campo, il più ampio possibile, che va dagli orari e calendari, alla scelta dei relatori, ai contenuti, alla costituzione di gruppi di lavoro, secondo un percorso  progettato dalle reti delle scuole consorziate dei concerto con l’I.R.R.S.A.E.

          Le opportunità offerte dalle disposizioni ministeriali in tema di autonomia agli operatori scolastici nel settore formativo, debbono tradursi in indicazioni organizzative di massima, sulla scorta delle quali i vari Consorzi e Reti daranno forma alle scelte pur nel rispetto del Documento dell'Osservatorio nazionale.

 

metodologia

 

          Scopo precipuo è la costituzione di una “struttura” in grado di rispondere alle esigenze formative dei docenti, coinvolti nella duplice veste di docenti-discenti.

          In una banca-dati ciascun docente farà confluire le proprie competenze in merito a conoscenze, gestione, percezione, da cui poter prelevare informazioni, esperienze, proposte utili a delineare un percorso di formazione che risponda alla logica della funzione da svolgere.

          L’iter formativo passa necessariamente attraverso varie fasi, ciascuna delle quali rappresenta un momento di maturazione del percorso:

il confronto con il quadro di riferimento disciplinare e tecnico;

la socializzazione operativa di schemi e di prodotti che provengono da utili lavori di gruppo;

l’interscambio fra gruppi di situazioni;

l’autoanalisi finalizzata allo studio di tematiche professionali.

 

Struttura del corso

 

Essendo contenuti in un tempo di non oltre 30 ore, di cui 10 ore di formazione a distanza i corsi dovranno “limitare”, per certi versi, la loro ottica formativa.

          I formatori saranno chiamati ad orientare i corsisti verso la ricerca individuale di strumenti operativi di indagine, specie in merito al contesto esterno, alle nuove tecnologie sorte in tema di comunicazione e a sostegno della didattica.

A tale scopo buona parte delle ore sarà dedicata ai lavori di gruppo.

L’affidamento della conduzione dei gruppi ai Dirigenti scolastici e agli incaricati dall’IRRSAE risponde alla duplice necessità di  compenetrare i corsisti nelle problematiche e nelle finalità delle funzioni obiettivo e di rafforzare le loro responsabilità didattico-organizzative.

L’I.R.R.S.A.E. dell’Umbria in collaborazione  con la rete Scuola-Lavoro analizzerà i bisogni formativi espressi dai corsisti ed individuerà gli argomenti chiave su cui impostare il  Corso di formazione per docenti incaricati a svolgere funzioni obiettivo.

Si ipotizzano nell’ambito della Provincia tre poli di formazione: Terni – Narni –Amelia – Orvieto.

          I Dirigenti Scolastici delle scuole ospitanti il corso di formazione ne assumeranno la Direzione.

          Sarà costituito per ogni Polo uno staff tecnico composto da un Ispettore e da 4 tecnici (n. 1 dell’IRRSAE e n. 3 Dirigenti Scolastici).

 

Polo di Terni: operante presso l’I.P.S.I.A. “S. Pertini”

·       Ispettrice Sabrina Boarelli della Sovrintendenza dell’Umbria;

·       Prof. Paolo Fossati IRRSAE dell’Umbria;

·       Ing. Giocondo Talamonti Preside dell’I.P.S.I.A. “S. Pertini” (Direttore del Corso)

·       Prof. Giulio Viscione Preside dell’ISA di Terni;

·       Prof.ssa Paola Faina Preside del Liceo Classico di Terni;

 

Polo di Orvieto: operante presso il Liceo “Majorana” di Orvieto

·       Ispettore Amilcare Boria della Sovrintendenza dell’Umbria;

·       Prof. Andrea Sacchi dell’IRRSAE dell’Umbria;

·       Prof. Franco Barbabella Preside del Liceo Scientifico “Majorana” (Direttore del corso)

·       Prof. Donato Catamo Preside dell’ISA e Liceo Classico di Orvieto;

·       Prof.ssa Nadia Caroli Preside Istituto Comprensivo di Attigliano.

 

Polo di Narni: operante presso la scuola media “L. Valli”

·       Ispettore Ferdinando Reppucci della Sovrintendenza dell’Umbria;

·       Prof.ssa Antonella Lignani dell’IRRSAE dell’Umbria

·       Prof. Giulio Biancifiori Preside della S.M.S. “L. Valli” (Direttore del Corso);

·       Prof. Luciano Lima Preside S.M.S. “O. Nucula” di Terni;

·       Prof.ssa Giuliana Beato Preside dell’ITG di Terni;

 

 

Il coordinamento tecnico di ogni polo è affidato agli Ispettori della Sovraintendenza dell’Umbria.

Ciascun  Ispettore sarà chiamato ad effettuare le relazioni introduttive, a coordinare i Presidi e gli incaricati dall’I.R.R.S.A.E., a sistematizzare il materiale prodotto durante il Corso in  una relazione finale.

          Gli stessi Ispettori vigileranno sulla coerenza e sulla scientificità del percorso formativo.

 

1^ GIORNATA – INFORMAZIONE E ANALISI DEI BISOGNI          2 ore

 

Tali incontri si pongono l’obiettivo di:

 

Ø    analizzare le indicazioni dell’osservatorio nazionale sulla formazione;

Ø    stabilire modalità di contatto e di ascolto delle esigenze formative dei docenti incaricati delle figure – obiettivo.

 

 

data

ora

luogo

docenza

7/02/2000

15.30 – 17.30

Narni S.M.S. “L. Valli”

(Figure obiettivo delle scuole del Distretto n. 11)

Prof.ssa Angela Nappi

8/02/2000

15.00 – 17.00

Orvieto

(Figure obiettivo delle scuole del Distretto n. 12)

Preside Barbabella

10/02/2000

15.30 – 17.30

Terni I.P.S.I.A. “S. Pertini”

(Figure obiettivo delle scuole del Distretto n. 10)

Prof.ssa Angela Nappi

 

 

2^ GIORNATA – FORMAZIONE COMUNE           5 ore

 

ore 8.30 – 13.30                     4 Aprile 2000

Apertura dei lavori: Provveditore agli studi di Terni Prof. Carmela Lo Giudice Sergi

Interventi:

Ø    Direttore generale Aggiornamento Dott. Mario Dutto

Ø    Ispettore Giancarlo Cerini

Ø    Ispettore Tecnico Dino Cristanini

Relazioni frontali:

·       “ La progettazione come motore dell’autonomia: valenze e funzioni delle “Figure obiettivo”

·       “La documentazione e l’informazione nella scuola dell’Autonomia : la valenza delle funzioni obiettivo “

·       “La valutazione di sistema e l’autovalutazione nella scuola dell’autonomia”

Le relazioni saranno svolte presso il Cinema Teatro Fiamma via Leonardo da Vinci n.5 tel.0744/400240.

Riunione staff tecnico:

          I componenti dello staff tecnico operante nei tre Poli si riuniranno presso l’I.P.S.I.A. “S. Pertini” di Terni alle ore 9.30 del 7/4/2000 per raccordare gli interventi dei momenti di formazione comune con le tematiche da affrontare nei singoli Poli.

 

3^ GIORNATA – FORMAZIONE LOCALE              ore 7

 

(polo di Orvieto 9/05) (Polo di Narni e Polo di Terni 17/05)

Ore 8.00 – 9.00                         ora facoltativa per servizi offerti dalla BDP a cura della responsabile di rete provinciale

Ore 9.00 – 11.00 relazione su Progettazione curriculare, organizzativa e autoanalisi d’Istituto

11.00 – 13.00 e 15.00 – 17.00 Lavori di gruppo

17.00 – 18.00 Intergruppo e conclusioni del relatore

4^ GIORNATA – FORMAZIONE SPECIFICA PER AREE ore 6

(polo di Orvieto 11/05) (Polo di Narni e Polo di Terni 19/05)

 

 

9.00 – 13.00 e 15.00 – 16.00 Lavori di gruppo su compiti inerenti le singole funzioni

16.00 – 17.00 Intergruppo e conclusioni del relatore

30 ORE DI FORMAZIONE

10 ore di formazione

 a distanza

20 ore di formazione locale

 

11 ore di gruppo

9 ore di lezione frontale (Relazioni)

2 ore Area comune

9 ore Aree separate

2 ore per Analisi Bisogni

7 ore comuni

 

 

Area 1

 

 

 

 

Area 2

 

 

 

 

Area 3

 

 

 

 

Area 4

 

 

 

 

I Gruppi saranno formati suddividendo i docenti secondo la diversa appartenenza ad un Area e possibilmente al diverso  ordine di scuola.

Ogni gruppo dovrà essere costituito da almeno 20 elementi.

I gruppi inferiori a tale limite saranno  aggregati tra loro compresi, eventualmente, anche quelli costituiti su poli diversi.

 

Il coordinamento dei gruppi di lavoro del Polo di Terni per il quale si prevede un numero eccedente, i componenti dello staff tecnico (IRRSAE più Presidi) sarà integrato con i seguenti  Dirigenti Scolastici:

 

·       Prof.ssa Adriana De Francisci Preside della S.M.S. “Giovanni XXIII°”;

·       Prof. Marinozzi Domenico Preside ITC “F. Cesi” di Terni;

·       Prof.ssa Maria Gabriella Bobbi Direttrice Didattica del I° Circolo di Terni;

·       Prof. Brunero Brunelli Preside Liceo Scientifico “Donatelli” di Terni;

·       Prof.ssa Allegretti Maria Teresa S. M. S. “A. De Filis”.

Il coordinamento nazionale per la formazione ha previsto, a livello locale, due figure di coordinamento tra il Centro e la periferia:

Per la Provincia di Terni la responsabile di progetto è la prof.ssa Angela Nappi, la responsabile di rete locale è la prof.ssa Tiziana Vagnetti.

PREVENTIVO

 

 

Totale Docenti titolari delle “Funzioni obiettivo” n. 242

Docenti vicari n. 51 più i componenti nucleo provinciale per l’Autonomia.

 

 

Fondi a disposizione

£. 24.000.000 assegnati dal M.P.I. per la formazione delle Funzioni Obiettivo

£. 5.300.000 (fondi per la formazione – legge 440/97 – che il nucleo provinciale per l’autonomia mette a disposizione, a condizione che tutti i componenti del nucleo possano essere inseriti nei corsi di formazione, dislocati nella Provincia).

Ore di lezione

£. 100.000

 

Ore lavori di gruppo

£. 50.000

 

Direzione Corso

£. 300.000

 

Missione ai corsisti aventi diritto

 

 

Noleggio Sala Cinema Fiamma

£. 500.000 + IVA = £. 600.000

 

Spese varie

cartelline, penne, blocchi notes, fotocopie e riproduzioni varie, spese per videoconferenza, spese di progettazione.

 

 

 

Il programma dettagliato sarà inviato successivamente.

 

 

ANALISI DELLE RISPOSTE AL QUESTIONARIO PER I CORSI DI FORMAZIONE SULLE FUNZIONI OBIETTIVO

                                       

 

DISTRETTO N.10

 

Domanda n. 1:

Rispetto ai corsi di formazione previsti dal contratto per le funzioni obiettivo, Lei pensa che sia opportuno:

 

a)    un’organizzazione decentrata con gruppi appartenenti a gradi e ordini diversi di scuole

totale risposte n. 59

 

 

 

b)    un’organizzazione decentrata che rispetti il più possibile la divisione  per gradi e ordini diversi di scuole

totale risposte n. 30

c)    un’organizzazione che divida la scuola elementare e media e da un lato la Superiore

totale risposte n. 22

 

Domanda n. 2:

Nell’organizzazione dei corsi è importante  prevedere un significativo tempo di lavoro per approfondire temi comuni alle diverse funzioni obiettivo?

 

a)  si

totale risposte n. 92

b)             no

totale risposte n. 13

c)              indifferente

totale risposte n. 5

 

Domanda n. 3

Secondo il Suo parere, nella parte comune della formazione, quali dei seguenti contenuti debbono essere privilegiati?

 

a)  Principi generali di cultura dell’organizazzione

totale risposte n. 18

b)  Teoria e tecniche del controllo di gestione

totale risposte n. 46

c)  I fondamenti dell’organizzazione

totale risposte n. 48

d)  Valorizzazione delle risorse professionali

totale risposte n. 51

e)  Comunicazione e relazione

totale risposte n. 51

f)   Stili di leadership

totale risposte n. 11

g)  Teorie didattiche generali

totale risposte n. 21

h)  Psico-Sociologia dell’età evolutiva

totale risposte n. 21

i)    Politiche dei sistemi educativi

totale risposte n. 67

j)    Normativa sull’autonomia

totale risposte n. 47

k)  Principi di amministrazione pubblica

totale risposte n. 9

l)    Ruolo e funzioni dei soggetti pubblici nella riforma autonomistica

totale risposte n. 58

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DISTRETTO N. 11

 

 

Domanda n. 1:

Rispetto ai corsi di formazione previsti dal contratto per le funzioni obiettivo, Lei pensa che sia opportuno:

 

a) un’organizzazione decentrata con gruppi appartenenti a gradi e ordini diversi di scuole

totale risposte n. 20

 

 

 

b) un’organizzazione decentrata che rispetti il più possibile la divisione  per gradi e ordini diversi di scuole

totale risposte n. 9

c)  un’organizzazione che divida la scuola elementare e media e da un lato la Superiore

totale risposte n. 10

 

Domanda n. 2:

Nell’organizzazione dei corsi è importante  prevedere un significativo tempo di lavoro per approfondire temi comuni alle diverse funzioni obiettivo?

 

a) si

totale risposte n. 38

b) no

totale risposte n. 1

c) indifferente

totale risposte n. ---

 

 

Domanda n. 3

Secondo il Suo parere, nella parte comune della formazione, quali dei seguenti contenuti debbono essere privilegiati?

 

a) Principi generali di cultura dell’organizazzione

totale risposte n. 9

b) Teoria e tecniche del controllo di gestione

totale risposte n. 15

c) I fondamenti dell’organizzazione

totale risposte n. 16

d) Valorizzazione delle risorse professionali

totale risposte n. 11

e) Comunicazione e relazione

totale risposte n. 24

f) Stili di leadership

totale risposte n. 5

g) Teorie didattiche generali

totale risposte n. 9

h) Psico-Sociologia dell’età evolutiva

totale risposte n. 3

i) Politiche dei sistemi educativi

totale risposte n. 19

J) Normativa sull’autonomia

totale risposte n. 41

k) Principi di amministrazione pubblica

totale risposte n. 20

l) Ruolo e funzioni dei soggetti pubblici nella riforma autonomistica

totale risposte n. 25

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DISTRETTO N. 12

 

Domanda n. 1:

Rispetto ai corsi di formazione previsti dal contratto per le funzioni obiettivo, Lei pensa che sia opportuno:

 

a) un’organizzazione decentrata con gruppi appartenenti a gradi e ordini diversi di scuole

totale risposte n. 31

 

 

 

b) un’organizzazione decentrata che rispetti il più possibile la divisione  per gradi e ordini diversi di scuole

totale risposte n. 5

c)  un’organizzazione che divida la scuola elementare e media e da un lato la Superiore

totale risposte n. 9

 

Domanda n. 2:

Nell’organizzazione dei corsi è importante  prevedere un significativo tempo di lavoro per approfondire temi comuni alle diverse funzioni obiettivo?

 

a) si

totale risposte n. 46

b) no

totale risposte n. ---

c) indifferente

totale risposte n. ---

 

 

 

 

Domanda n. 3

Secondo il Suo parere, nella parte comune della formazione, quali dei seguenti contenuti debbono essere privilegiati?

 

a) Principi generali di cultura dell’organizazzione

totale risposte n. 13

b) Teoria e tecniche del controllo di gestione

totale risposte n. 19

c) I fondamenti dell’organizzazione

totale risposte n. 12

d) Valorizzazione delle risorse professionali

totale risposte n. 19

e) Comunicazione e relazione

totale risposte n. ---

f) Stili di leadership

totale risposte n. 3

g) Teorie didattiche generali

totale risposte n. 8

h) Psico-Sociologia dell’età evolutiva

totale risposte n. 15

i) Politiche dei sistemi educativi

totale risposte n. 23

J) Normativa sull’autonomia

totale risposte n. 15

k) Principi di amministrazione pubblica

totale risposte n. 3

l) Ruolo e funzioni dei soggetti pubblici nella riforma autonomistica

totale risposte n. 22

   

 

 

 

 

 

 

 

Provveditorato agli Studi di Terni - IRRSAE dell’Umbria - Segreteria degli Ispettori tecnici della Regione Umbria

 

_________

 

 

Formazione in servizio di docenti incaricati di Funzioni-obiettivo nelle scuole della Provincia di Terni - a.s. 1999-2000

 

Seminario di formazione - sede di ________________          Data _____________

 

 

 

Scheda guida per i lavori di gruppo

 

 

 

II Area - Sostegno al lavoro docente

 

 

 

 

 

 Ruolo e funzioni del docente incaricato dello svolgimento di Funzioni-obiettivo per l’analisi dei bisogni formativi e la gestione del piano di formazione in servizio, per l’accoglienza dei nuovi docenti, per l’attività di tutoraggio connessa con la formazione iniziale e per l'utilizzo didattico delle tecnologie informatiche e multimediali finalizzate alla diffusione di esperienze, tecniche e di modelli operativi

 

 

 

Ipotizzare :  

                     - Soggetti

                  

                     - Azioni

 

                    -  Tempi

 

                   -   Materiali

 

                   -   Modalità di verifica e di valutazione

 

 

 Provveditorato agli Studi di Terni - IRRSAE dell’Umbria - Segreteria degli Ispettori tecnici della Regione Umbria

 

_________

 

 

Formazione in servizio di docenti incaricati di Funzioni-obiettivo nelle scuole della Provincia di Terni - a.s. 1999-2000

 

Seminario di formazione - sede di ________________          Data _____________

 

 

 

Scheda guida per i lavori di gruppo

 

 

III Area - Interventi e servizi per gli studenti

 

 

 

 

Ruolo e funzioni del docente incaricato dello svolgimento di Funzioni -obiettivo per il coordinamento delle attività curricolari e extracurricolari, delle attività di continuità, di orientamento e tutoraggio, per gli interventi di compensazione, di integrazione e di recupero

 

 

 

Ipotizzare :  

                     - Soggetti

                  

                     - Azioni

 

                    -  Tempi

 

                   -   Materiali

 

                   -   Modalità di verifica e di valutazione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Provveditorato agli Studi di Terni - IRRSAE dell’Umbria - Segreteria degli Ispettori tecnici della Regione Umbria

 

_________

 

 

Formazione in servizio di docenti incaricati di Funzioni-obiettivo nelle scuole della Provincia di Terni - a.s. 1999-2000

 

Seminario di formazione - sede di ________________          Data _____________

 

 

 

Scheda guida per i lavori di gruppo

 

 

 

 

IV Area - Realizzazione di progetti formativi d'intesa con Enti e istituzioni esterne

 

 

 

 

 

Ruolo e funzioni del docente incaricato dello svolgimento di Funzioni-obiettivo per il coordinamento dei rapporti con enti pubblici o aziende per la realizzazione delle attività formative e il potenziamento dell’Offerta Formativa nel territorio

 

 

 

Ipotizzare :  

                     - Soggetti

                  

                     - Azioni

 

                    -  Tempi

 

                   -   Materiali

 

                   -   Modalità di verifica e di valutazione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Provveditorato agli Studi di Terni - IRRSAE dell’Umbria - Segreteria degli Ispettori tecnici della Regione Umbria

 

_________

 

 

Formazione in servizio di docenti incaricati di Funzioni-obiettivo nelle scuole della Provincia di Terni - a.s. 1999-2000

 

Seminario di formazione - sede di ________________          Data _____________

 

Scheda guida per i lavori di gruppo

 

 

 

I Area - Gestione del P.O.F.

 

 

 

Ruolo e funzioni del docente incaricato dello svolgimento di Funzioni-obiettivo per la contestualizzazione, l'armonizzazione degli interventi didattici, organizzativi e gestionali e per il mantenimento dell'unità progettuale

 

 

 

 

Ipotizzare :  

                     - Soggetti

                  

                     - Azioni

 

                    -  Tempi

                  

                    -  Modalità di verifica e di valutazione

 

 

 

 

ANALISI DELLE RISPOSTE AL QUESTIONARIO PER I CORSI DI FORMAZIONE SULLE FUNZIONI OBIETTIVO

                                       

 

DISTRETTO N.10

 

Domanda n. 1:

Rispetto ai corsi di formazione previsti dal contratto per le funzioni obiettivo, Lei pensa che sia opportuno:

 

a)    un’organizzazione decentrata con gruppi appartenenti a gradi e ordini diversi di scuole

totale risposte n. 59

 

 

 

b)    un’organizzazione decentrata che rispetti il più possibile la divisione  per gradi e ordini diversi di scuole

totale risposte n. 30

c)    un’organizzazione che divida la scuola elementare e media e da un lato la Superiore

totale risposte n. 22

 

Domanda n. 2:

Nell’organizzazione dei corsi è importante  prevedere un significativo tempo di lavoro per approfondire temi comuni alle diverse funzioni obiettivo?

 

a)  si

totale risposte n. 92

b)             no

totale risposte n. 13

c)              indifferente

totale risposte n. 5

 

Domanda n. 3

Secondo il Suo parere, nella parte comune della formazione, quali dei seguenti contenuti debbono essere privilegiati?

 

a)  Principi generali di cultura dell’organizazzione

totale risposte n. 18

b)  Teoria e tecniche del controllo di gestione

totale risposte n. 46

c)  I fondamenti dell’organizzazione

totale risposte n. 48

d)  Valorizzazione delle risorse professionali

totale risposte n. 51

e)  Comunicazione e relazione

totale risposte n. 51

f)   Stili di leadership

totale risposte n. 11

g)  Teorie didattiche generali

totale risposte n. 21

h)  Psico-Sociologia dell’età evolutiva

totale risposte n. 21

i)    Politiche dei sistemi educativi

totale risposte n. 67

j)    Normativa sull’autonomia

totale risposte n. 47

k)  Principi di amministrazione pubblica

totale risposte n. 9

l)    Ruolo e funzioni dei soggetti pubblici nella riforma autonomistica

totale risposte n. 58

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DISTRETTO N. 11

 

 

Domanda n. 1:

Rispetto ai corsi di formazione previsti dal contratto per le funzioni obiettivo, Lei pensa che sia opportuno:

 

a) un’organizzazione decentrata con gruppi appartenenti a gradi e ordini diversi di scuole

totale risposte n. 20

 

 

 

b) un’organizzazione decentrata che rispetti il più possibile la divisione  per gradi e ordini diversi di scuole

totale risposte n. 9

c)  un’organizzazione che divida la scuola elementare e media e da un lato la Superiore

totale risposte n. 10

 

Domanda n. 2:

Nell’organizzazione dei corsi è importante  prevedere un significativo tempo di lavoro per approfondire temi comuni alle diverse funzioni obiettivo?

 

a) si

totale risposte n. 38

b) no

totale risposte n. 1

c) indifferente

totale risposte n. ---

 

 

Domanda n. 3

Secondo il Suo parere, nella parte comune della formazione, quali dei seguenti contenuti debbono essere privilegiati?

 

a) Principi generali di cultura dell’organizazzione

totale risposte n. 9

b) Teoria e tecniche del controllo di gestione

totale risposte n. 15

c) I fondamenti dell’organizzazione

totale risposte n. 16

d) Valorizzazione delle risorse professionali

totale risposte n. 11

e) Comunicazione e relazione

totale risposte n. 24

f) Stili di leadership

totale risposte n. 5

g) Teorie didattiche generali

totale risposte n. 9

h) Psico-Sociologia dell’età evolutiva

totale risposte n. 3

i) Politiche dei sistemi educativi

totale risposte n. 19

J) Normativa sull’autonomia

totale risposte n. 41

k) Principi di amministrazione pubblica

totale risposte n. 20

l) Ruolo e funzioni dei soggetti pubblici nella riforma autonomistica

totale risposte n. 25

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DISTRETTO N. 12

 

Domanda n. 1:

Rispetto ai corsi di formazione previsti dal contratto per le funzioni obiettivo, Lei pensa che sia opportuno:

 

a) un’organizzazione decentrata con gruppi appartenenti a gradi e ordini diversi di scuole

totale risposte n. 31

 

 

 

b) un’organizzazione decentrata che rispetti il più possibile la divisione  per gradi e ordini diversi di scuole

totale risposte n. 5

c)  un’organizzazione che divida la scuola elementare e media e da un lato la Superiore

totale risposte n. 9

 

Domanda n. 2:

Nell’organizzazione dei corsi è importante  prevedere un significativo tempo di lavoro per approfondire temi comuni alle diverse funzioni obiettivo?

 

a) si

totale risposte n. 46

b) no

totale risposte n. ---

c) indifferente

totale risposte n. ---

 

 

 

 

Domanda n. 3

Secondo il Suo parere, nella parte comune della formazione, quali dei seguenti contenuti debbono essere privilegiati?

 

a) Principi generali di cultura dell’organizazzione

totale risposte n. 13

b) Teoria e tecniche del controllo di gestione

totale risposte n. 19

c) I fondamenti dell’organizzazione

totale risposte n. 12

d) Valorizzazione delle risorse professionali

totale risposte n. 19

e) Comunicazione e relazione

totale risposte n. ---

f) Stili di leadership

totale risposte n. 3

g) Teorie didattiche generali

totale risposte n. 8

h) Psico-Sociologia dell’età evolutiva

totale risposte n. 15

i) Politiche dei sistemi educativi

totale risposte n. 23

J) Normativa sull’autonomia

totale risposte n. 15

k) Principi di amministrazione pubblica

totale risposte n. 3

l) Ruolo e funzioni dei soggetti pubblici nella riforma autonomistica

totale risposte n. 22

 

 

 

 

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