A
Buchenwald nel corso della Guerra Mondiale, come in altri campi di sterminio, vennero uccisi molti bambini.
Joyce
Lussu straordinaria figura di intellettuale,
partigiana, scrittrice e poetessa li ricorda.
Un paio di scarpette rosse
C'è un
paio di scarpette rosse
numero ventiquattro
quasi nuove:
sulla suola interna
si vede
ancora la marca di fabbrica
Schulze
Monaco
c'è un paio di
scarpette rosse
in cima a un
mucchio
di scarpette infantili
a Buchenwald
più
in là c'è un mucchio di riccioli biondi
di ciocche nere e
castane
a Buchenwald
servivano a far
coperte per i soldati
non si sprecava
nulla
e i bimbi li
spogliavano e li radevano
prima di spingerli
nelle camere a gas
c'è un paio di
scarpette rosse
di scarpette rosse
per la domenica
a Buchenwald
erano di un bimbo
di tre anni
forse di tre anni e
mezzo
chi sa di che
colore erano gli occhi
bruciati nei forni
ma il suo pianto
lo possiamo
immaginare
si sa come
piangono i bambini
anche i suoi
piedini
li possiamo
immaginare
scarpa numero
ventiquattro
per l'eternità
perché i piedini
dei bambini morti
non crescono
c'è un paio di
scarpette rosse
a Buchenwald
quasi nuove
perché i piedini dei bambini morti
non consumano le
suole...
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Elena Raneri 3° C
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