Per quanto tempo ci si deve impegnare?

 
L'impegno dipende dal tipo di adozione e comunque è sempre limitato al periodo di difficoltà o di studio del bambino, in modo da favorire il processo di autosufficienza e non creare situazioni di dipendenza o di assistenza. Sarà il referente che in loco segue i ragazzi a comunicare al Mais che l'adozione non è più necessaria. Il Mais avviserà lo sponsor che potrà continuare adottando un altro ragazzo. Ai sostenitori si chiede un impegno minimo di tre anni, per dar modo di sviluppare anche il rapporto interpersonale e la conoscenza reciproca. Ovviamente è un impegno morale, estremamente serio e vincolante dato che chi sceglie l'adozione a distanza ritiene preminente il valore della solidarietà in particolare verso l'infanzia. Se per qualsiasi ragione si decida di non continuare l'adozione, occorre avvisare il Mais entro tre mesi per consentire la ricerca di un altro sponsor, che può essere indicato dallo stesso rinunciatario.

 

"Ho notato un cambiamento in numerosi bambini, sono diventati più sicuri e confidenti in se stessi. Un fattore importante che ha contribuito a questa nuova fiducia acquisita sono i fondi che avete messo a disposizione che mi hanno permesso di vestirli nel modo giusto. La maniera di vestire è molto importante per i nostri bambini. Se ti vesti con abiti vecchi e sgualciti sei povero - uno straccione. Se invece possiedi bei vestiti sei bravo e dignitoso"
J. Stevenson