3 PRINCIPI E FINALITÀ DELLA
SCUOLA 3.1 SCUOLA MATERNA La
scuola dell’infanzia prevede per l’anno in corso un sistema di
rapporti interattivi con le altre istituzioni in complementarità. Il
territorio e altri ordini di scuola rappresentano una grande ricchezza da
valorizzare nell’ottica del sistema formativo. Pertanto
ad essi va dedicata una particolare attenzione. A
tal fine si instaureranno rapporti con: ·
Protezione civile ·
Vigili del Fuoco ·
Compagnia dei Carabinieri ·
Pro-Loco ·
Centro anziani Le
finalità educative della Scuola dell’infanzia, pertanto, si
concretizzano nei seguenti
obiettivi: a)
Maturazione dell’identita’
di ogni bambino sotto il profilo corporeo, intellettuale e psicodinamico
che tende a ·
renderlo consapevole e fiducioso delle proprie capacità ·
impegnarsi ad esplorare per conoscere ·
saper controllare la propria emotività e vivere in modo positivo i
propri stati affettivi ed emotivi ·
prendere coscienza di sé e della differenza tra i due sessi ·
accettare modelli culturali diversi dal proprio b)
Conquista dell’autonomia intesa
come capacità di: ·
effettuare scelte personali ·
scoprire ed interiorizzare valori universali condivisi (il rispetto
di sé, degli altri e dell’ambiente, la solidarietà, la giustizia…) ·
organizzare esperienze e conoscenze attraverso il pensiero sia
logico (convergente) che creativo (divergente). c)
Sviluppo delle competenze
inteso come. ·
consolidamento delle abilità sensoriali, percettive, motorie,
linguistiche, intellettive, cognitive, intuitive ed immaginative. ·
valorizzazione di tutti i linguaggi da quelli corporei a quelli
iconici. 3.2
SCUOLA ELEMENTARE
Il bambino che ha
frequentato la scuola d'infanzia entra nella scuola elementare
con un bagaglio di esperienze e di conoscenze assai più ricco di
quello che avrebbe potuto
sviluppare rimanendo nel proprio ambito familiare e sociale. L’approccio
lento e graduale ai tempi,ai metodi, ai programmi, agli stili di
insegnamento, ai ritmi di apprendimento che sono caratteristici della
scuola elementare, garantiscono un solido bagaglio di conoscenze, abilità
e comportamenti in grado di integrare l’alunno alla nuova situazione
scolastica, nella quale potrà raggiungere nuovi e più adeguati
obiettivi. Essi sono:
Obiettivi
dell’apprendimento a) Alfabetizzazione
culturale: circa gli
obiettivi di apprendimento dell’alfabetizzaione culturale si fa
riferimento ai Nuovi Programmi dell’85 e del curricolo elaborato dal
Circolo in relazione agli indicatori del Documento di Valutazione,
curricolo che verrà verificato con le prove quadrimestrali. Inoltre, a fine
anno scolastico verranno
somministrate prove standardizzate relative alle competenze minime. Il suddetto curricolo può essere consultato richiedendolo direttamente all’insegnante di classe o al dirigente scolastico. Tuttavia la consegna quadrimestrale del Documento di Valutazione e degli scrutini bimestrali con i docenti forniranno le indicazioni necessarie, soprattutto in relazione ai risultati raggiunti. b) Convivenza
democratica:
1) Inserirsi nella comunità scolastica imparando ad ascoltare, comunicare e ad apprezzare gli altri. 2) Conoscere e comprendere l’organizzazione sociale, religiosa, anche in rapporto a culture diverse. c) Creatività: 1) Sviluppare la creatività attraverso l’utilizzo di linguaggi, tecniche e materiali diversi. 2) Attivare la decodificazione e l’interpretazione dei vari linguaggi. d) Diversità-uguaglianza: 1) Potenziare l’autonomia personale e sociale. 2) Sviluppare le potenzialità cognitive di ciascuno. 3) Favorire le relazioni
interpersonali.
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