Le scienze nella didattica

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SCUOLA MEDIA STATALE "GIULIANO DA SANGALLO"

LE SCIENZE

Le scienze nella scuola dell'obbligo e soprattutto nell'arco della scuola media presentano tanti argomenti che il sapere diventerebbe enciclopedico. E noi sappiamo che dobbiamo curare più l'apprendimento di conpetenze che non il sapere nozionistico mnemonico che non servirebbe a nulla.

Si possono proporre tante attività sperimentali, senz'altro formative e ce ne sono di infinite e tutte interessanti e quindi non è il caso di parlarne, Piuttosto dal punto di vista invece teorico la preparazione scientifica potrebbe avvalersi di altre strategie: a questo proposito risultano molto costruttive le discussioni in classe, si possono promuovere discussioni tra alunni e docente oppure tra alunni, in gruppi anche, se si vuole.

Alcune tematiche risultano poi particolarmente adatte ad un dibattito: noi vogliamo proporne qualcuna (a titolo puramente esemplificativo) che ci sembra interessante:

1) Dibattito sulla generazione spontanea:

Si dividono in due gruppi gli alunni, dopo aver presentato agli alunni l'argomento e l'esperimento di Redi e si pone loro la questione: "Se qualcuno al giorno d'oggi fosse ancora convinto della generazione spontanea, quali prove porteresti per dimostrare che è una opinione errata?"
Un gruppo deve fare la parte di quelli convinti della generazione spontanea e l'altro deve dimostrare che l'opinione è errata.

2) Dibattito sulla divisione tra mondo animato e mondo inanimato:

Questa la scheda proposta agli alunni per il dibattito:

I viventi e i non viventi

A) Dopo aver preso in esame le parole scritte nella tabella decidete dei criteri di classificazione e quindi riempite la tabella data al capogruppo che possa contenerle secondo il criterio scelto, ricordando che il tema del dibattito è: " I viventi e i non viventi". Il criterio utilizzato per riempire la tabella va scritto sul quaderno:

1) Gomma	2) Albero	3) Osso	4) Sabbia
5) Carta	6) Plastica	7) Foglia	8) Tronco
9) Legno	10) Pelliccia	11) Inchiostro	12) Roccia
13) Erba	14) Cane	15) Petrolio	16) Pesce

Dopo aver preso in esame le frasi seguenti individuate dai numeri stabilite se siano vere o false, decidete poi un criterio di classificazione per gli esseri viventi animali e gli esseri viventi vegetali.
Stabilite se gli esseri viventi presi in considerazione e scritti nelle frasi in maiuscolo siano appartenenti al regno animale o appartenenti al regno vegetale o appartenenti ad un regno a parte:

" Tutti gli animali si muovono quindi i CORALLI che non si muovono non sono animali "
" I FUNGHI non contengono la clorofilla quindi non sono piante "
" Le piante non si muovono. Quindi la VITE, l’EDERA ed il GLICINE, per esempio, che sono piante rampicanti, e si muovono, non sono piante "
" Gli animali consumano energia quindi la MARMOTTA, il TASSO, e l’ORSO che d’inverno vanno in letargo e non consumano energia non sono animali "
" Le piante hanno radici, fusto e foglie. Quindi le ALGHE che non hanno né radici né fusto né foglie non sono vegetali"

Schema conclusivo ( A cura del capogruppo)

VIVENTE	NON VIVENTE

Sostanze derivate dai viventi	Sostanze appartenenti ai non viventi

Parole su cui si è discusso di più	Parole su cui si è discusso di meno

Osservazioni	Domande da rivolgere al docente	Questioni da approfondire con ricerche

3) Dibattito su pregiudizio e scienza:

Si dividono in gruppi gli alunni e si propone la lettura degli esperimenti di Lavoisiere la teoria del FLOGISTO che lui voleva confutare. Si chiede poi a ciascun gruppo di precisare il metodo usato da Lavoisier per dimostrare che la teoria del flogisto era errata. Si presenta poi l'esperimento effettuato da Pasteur sulla possibilità di impedire la crescita batterica nei palloni con il collo d'oca dopo la bollitura. Si chiede poi agli alunni se esistono analogie e differenze tra le due storie. I gruppi discutono tra loro su come rispondere.

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