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I GIOCHI PER I BAMBINI LA VALENZA EDUCATIVA DEL GIOCO Le attività ricreative e ludiche del gioco sono considerate formative per il bambino. Il gioco per l’infanzia assume un ruolo determinante nell’educazione e nella crescita del bambino. I giochi per i bambini sono divisi in: giochi di gruppo, giochi di abilità e giochi da tavolo. Rappresentano un momento per socializzare e per confrontarsi con gli altri attraverso la formazion e di gruppi che gareggiano e si confrontano e l’organizzazione di tornei. La forza del gioco è infinita e senza età. Il gioco può partire da 0 anni fino a 90 anni. Giocare significa mettere in gioco le proprie capacità, permettere di vivere Nelle varie fasce d’età, offre ai bambini esperienze differenti e aiuta nel risolvere problemi in modo autonomo. Il gioco come potente strumento formativo (si pensi ai giochi di abilità, giochi d’intelligenza e all’enigmistica) permette di combinare ed elaborare in modo differente i dati e le informazioni che si possiedono o che devono essere acquisiti e possibilità di cambiare il proprio punto di vista, crescendo e valutando le proprie esperienze vissute. Nell’attività ludica i bambini mostrano la propria personalità e caratteristiche, i propri sentimenti. Il gioco li deve accompagnare fin dalla nascita, aiutando la formazione nell’infanzia e nella crescita da ragazzi ad adulti. Il gioco è gioco e si deve fare per gioco facendoli sorridere e divertire e maturare. Si pensi che fin dall’Antichità il termine giocare è stato utilizzato in maniera costante. Nell’Antica Grecia con il termine Paidia significato "GIOCO" si identificarono quelle attività legate al giocare spontaneo, alla vitalità.
I PRINCIPALI GIOCHI PER BAMBINI:
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Scuola Primaria Vittorio
Piccinini |