Incontro di progetto tenutosi a Roma nel periodo 24-30.05.2003

Arrivo alla Stazione Tiburtina. Sistemazione in hotel e primo incontro con i colleghi delle scuole romane.

Incontro con Paola Arduini, Franca e Carmen Totaro che ci accompagnano a visitare la basilica ‘’San Clemente’’ dove si trova la tomba di San Cirillo , l’inventore dell’alfabeto slavo. Poi visita al Colosseo, Foro, Musei Capitolini, Piazza Venezia, piazza di Spagna, Fontana Di Trevi etc.

Alle 17 ci rechiamo all’Auditorium di Roma – un enorme complesso per concerti. Lì assistiamo ad un concerto organizzato da alcune scuole di musica, l’Associazione genitori per f@re , l’organizzazione onlus CHIARA. All’auditorium incontriamo anche altri partecipanti al progetto: Simonetta Caravita, Nives Cabizzosu e Carmen Totaro.

Molti bambini nella sala sono alunni della scuola Piccinini e Verde Rocca.La presenza dei genitori è molto forte. Veniamo presentate a tutti e possiamo scambiare impressioni con molte persone.

Lo spettacolo è molto interessante; la presentatrice è una collega della scuola Piccinini, Lucia Megli. I bambini partecipano con molto entusiasmo e mostrano grande gioia e impegno.

Segue un concerto eseguito da musicisti non professionisti che suonano con tutto il loro cuore. I brani appartengono a stili etnici differenti: musica mediterranea, folklore ebraico, musiche balcaniche.

Abbiamo ancora una volta apprezzato il ruolo della musica nell’acquisizione, da parte dei bambini, della prima conoscenza della cultura e della storia di paesi differenti.

Veniamo accolte al 109° circolo "V. Piccinini, nel plesso A.B. Sabin dalla Dirigente Mrs. Matilde Filippini, Carmen Totaro e altre colleghe.Alla riunione partecipa anche Paola Arduini – la nostra interprete, che ci ha aiutato molto nella comunicazione.

Visitiamo le classi dove si trovano bambini di 3, 4, 5 anni, parliamo con le insegnanti e vediamo il materiale riguardante i progetti della scuola. Esaminiamo una parte del materiale educativo e scambiamo commenti. Carmen è così gentile da donarci dei libri che mostreremo ai nostri alunni a Sofia. Carmen ci fornisce anche il Piano educativo della scuola e gli standard formativi elaborati dal team della scuola dell’infanzia

Osserviamo il processo di integrazione di un bambino con bisogni speciali e vediamo il lavoro delle insegnanti di classe e delle assistenti comunali. Siamo rimaste molto colpite dall’atteggiamento dei bambini verso il loro compagno e dall’integrazione frutto dell’amore, dedizione e sforzi dei bambini, delle insegnanti e del personale di supporto.

Abbiamo un incontro, con caffè e dolci,con la dirigente Mrs. Matilde Filippini che è così gentile da dedicarci una parte della sua impegnatissima giornata. La vicaria, Cristina La Stella e un’insegnante di sostegno- Margherita Ferri- sono presenti alla riunione. Margherita ci presenta alcuni aspetti del suo lavoro con i bambini. Abbiamo parlato della partecipazione dei genitori, dell’organizzazione del sistema educativo, delle opportunità di formazione e qualificazione per gli insegnanti

I bambini hanno poi eseguito per noi canti e danze.

Siamo state poi invitate a pranzare con i piccoli e le loro meravigliose insegnanti.

Abbiamo visitato la SMS Luigi Di Liegro. Gli alunni ci hanno dato il benvenuto in italiano e in bulgaro.

C’è sembrato di grande interesse il progetto di integrazione per gli alunni con bisogni speciali. L’edificio ha strutture adeguate ai disabili. Lavoratori del Comune aiutano i ragazzi. Gli alunni hanno la possibilità di usare speciali software per la comunicazione facilitata, con risultati molto buoni per i bambini autistici.

Ci ha molto colpito l’integrazione dei bambini con bisogni speciali insieme con gli altri.Abbiamo visitato i laboratori e le aule.

Dopo pranzo abbiamo avuto un incontro con gli studenti che ci hanno posto molte domande.

Nel pomeriggio abbiamo visitato un altro edificio del 109° circolo, la scuola Verde Rocca con Paola Arduini. Abbiamo visitato tre classi di scuola dell’infanzia e altre dell’elementare. Abbiamo incontrato l’insegnante di religione Cattolica e altri insegnanti.

Abbiamo visto le belle decorazioni fatte dai bambini ed esposte nei corridoi della scuola. Una classe stava preparando lo spettacolo di fine anno

Siamo state invitate a cena a casa di Carmen; hanno partecipato molte insegnanti del progetto. E’ stata un’altra occasione per scambiare idee, pensieri e impressioni sulla nostra visita a Roma.

Visita ai Musei Vaticani

Visita al CTP della scuola Di Liegro. Incontro con il Collegio Docenti. Abbiamo presentato ai colleghi le nostre linee di lavoro, il progetto Comenius in breve, il sistema educativo bulgaro, etc. La discussione seguita si è focalizzata sull’integrazione dei bambini con bisogni speciali e il coinvolgimento dei genitori

Visita all’IPSIA Europa. Incontro con la preside Mrs. Carla Perrone, rappresentanti del Consiglio d’Istituto e degli studenti.

Abbiamo visitato le aule dove i piccoli tra i 3 e i 5 anni stavano lavorando. Ci sono 6 classi di cui una composta da bambini di 3 anni. Molto materiali e disegni fatti dai bambini sono esposti. C’è un’aula con strutture speciali per bambini con disabilità.

Abbiamo quindi incontrato le rappresentanti dell’Associazione genitori Nives Cabizzosu e Caterina Lombardo.

C’è stato spiegato il ruolo dei genitori e il supporto da loro fornito all’organizzazione della scuola dell’infanzia.

Abbiamo incontrato anche una rappresentante del Comune di Roma, Ivana Bigari, responsabile delle scuole dell’infanzia e altre sue assistenti. Abbiamo parlato sel supporto fornito dal Comune, delle strutture di controllo, dell’integrazione dei bambini con bisogni speciali. Ci ha colpito il fatto che l’integrazione di questi alunni è completamente supportata dallo Stato e dal Comune. La società aiuta questo processo di integrazione. Gli esperti ci hanno poi spiegato il ruolo del Comune nel sistema educativo nazionale, i rapporti tra l’Ente Locale e le scuole, etc.

Nel sistema educativo nazionale la scuola dell’infanzia è vista come il posto dove le caratteristiche individuali sono sviluppate, insieme al rispetto per gli altri bambini e gli adulti.

Abbiamo visitato il 7° circolo didattico ad indirizzo Montessori.

Abbiamo incontrato insegnanti e alunni; ci hanno fatto assistere ad una lezione di musica di una quinta classe con diversi alunni di varie nazionalità e un bambino con una grave disabilità. Ancora una volta abbiamo apprezzato l’integrazione nella scuola italiana, l’atteggiamento degli insegnanti che la stimola e le positive interrelazioni tra i bambini con bisogni speciali e i loro compagni.

Cena presso la SMS Luigi Di Liegro con la partecipazione di insegnanti e genitori. Abbiamo potuto apprezzare ancora una volta l’ospitalità italiana. Vogliamo ripetere la nostra gratitudine per la gentilezza dimostrata; riteniamo che i contatti stabiliti durante il progetto risulteranno molto importanti per il nostro comune lavoro, per le attività nelle nostre scuole e per le relazioni con le varie istituzioni nazionali ed internazionali

Stefanka Tzvetkova Nedeva –Baleva-principal of ODZ № 8

Le insegnanti della scuola di Sofia in visita al foro romano