Scuola dell’infanzia e Scuola Primaria Statale 109° Circolo – “V. PICCININI”
SCHEDA SINTETICA DEL PROGETTO FILOSOFIA
PROGETTO DI ISTITUTO PROGETTO EDUCATIVO per il seguente laboratorio “La Filosofia dei bambini” TIPOLOGIA DEL PROGETTO Insegnamento per tutta la scuola per portare l’alunno ad utilizzare il pensiero complesso nell’esperienza quotidiana, per interpretarla, gestirla con intelligenza e come strumento di ricerca in contesti diversi. DESTINATARI § Tutti gli alunni delle classi prime, primo biennio e secondo biennio di scuola primaria aderente al progetto; § tutti i bambini delle sezioni di scuola dell’infanzia aderenti al progetto. OBIETTIVI (Elementi che l’esperienza intende formare) § Rinforzare e sviluppare le funzioni cognitive: § abilità comunicativa verso se stessi e verso gli altri, § abilità di ragionamento(analogico, causale, relazionale, inferenziale – induttivo - deduttivo), § abilità di ricerca(osservazione , descrizione, narrazione), § abilità di traduzione(comprensione, ascolto, scrittura, rappresentazione grafica), § abilità di formazione concettuale (classificazione, definizione, seriazione, associazione, generalizzazione, esemplificazione), § disposizioni critiche(meravigliarsi, chiedere ragioni, giudicare facendo uso di criteri, porre domande…). § usare la creatività anche nella risoluzione di situazioni problematiche, § “pensare nelle discipline”(lingua, matematica, scienze, ecc;), § riconoscere parti–tutto e mezzi–fini. IDENTIFICAZIONE DELLE
TEMATICHE SPECIFICHE § sviluppare il pensiero complesso come unità articolata di pensiero logico, pensiero creativo e pensiero emotivo – relazionale con la conseguente formazione di attitudini , di atteggiamenti, di abilità mentali e di motivazioni; § coltivare le capacità di ragionamento. METODOLOGIA
La metodologia sarà liberamente ispirata ai
curricoli della”Philosophy for children” di Lipman: § formulazione di domande relative a problemi, suggestioni / temi emergenti dalla lettura; § redazione di un piano di discussione condiviso; § scelta di un nucleo di interesse filosofico - cognitivo su cui verterà il dialogo; § discussione per mettere alla prova i personali punti di vista e ricerca di altri ,ugualmente ragionevoli, da condividere; § raccolta di idee, opinioni, concetti emersi ; § autovalutazione degli alunni e valutazione del conduttore; § raccolta di dibattiti, sintesi delle discussioni , inchieste, interviste ecc…; § produzione libera, relativa agli argomenti trattati, di poesie, testi, racconti, disegni, drammatizzazioni… TEMPI DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ Si prevede una durata quinquennale per il raggiungimento delle finalità ed una durata annuale per gli obiettivi a medio termine.
Attuazione di un laboratorio filosofico con cadenza settimanale/quindicinale/mensile per il monte ore stabilito dal team della classe. RISORSE PROFESSIONALI DA UTILIZZARE Gruppo di insegnanti formati a tale scopo, rappresentanti delle classi parallele dei due plessi.
MODALITA’ E STRUMENTI DI VALUTAZIONE DEI RISULTATI Uso di schede di monitoraggio per verificare l’efficienza e l’efficacia del processo onde apportare eventuali aggiustamenti e correzioni. MATERIALI UTILIZZATI E BIBLIOGRAFIA Uso dei testi della “Philosophy for children” di M. Lipman. Mediatori culturali (lavagna, maxi fogli, registratore, proiettore, libri ecc)
REFERENTE DEL PROGETTO GIANNINI Cecilia
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Scuola Primaria Vittorio
Piccinini |