Scuola dell’infanzia e Scuola Primaria Statale 109° Circolo – “V. PICCININI”
SCHEDA SINTETICA DEL PROGETTO
PROGETTO LINGUA INGLESE
PROGETTO DI ISTITUTO
PROGETTO DI APPROFONDIMENTO CURRICOLARE dal titolo: “ Trick or treat? ” TIPOLOGIA DEL PROGETTO Il presente progetto nasce dalla consapevolezza che l’apprendimento delle lingue straniere organizzato dalla più tenera età potenzia la padronanza della lingua materna e sviluppa le capacità e l’agilità intellettuale ampliando gli orizzonti culturali. DESTINATARI Tutti gli alunni della scuola dell’infanzia e primaria dei tre plessi del circolo: Piccinini, Santoro, Sabin. OBIETTIVI (Elementi che l’esperienza intende formare) L’alunno è in grado di: · capire espressioni che gli sono familiari o anche frasi molto semplici, concernenti la sua persona, la famiglia, le cose concrete attorno a sé, a condizione che si parli lentamente e in modo ben articolato; · capire singoli nomi e parole familiari nonché frasi molto semplici come, ad esempio, quelle sulle insegne, sui manifesti o sui cataloghi; · esprimersi in maniera semplice, a condizione che l’interlocutrice o l’interlocu-tore sia disposto a ripetere certe cose in modo più lento o riformularle diversamente aiutando così a formulare quello che vorrebbe dire; · rispondere a domande semplici e di porne in situazioni di necessità immediata o su argomenti che gli sono molto familiari; · utilizzare espressioni e frasi semplici per descrivere le persone che conosce e dove abita; · scrivere una cartolina semplice e breve con, ad esempio, i saluti dalle vacanze; · compilare un modulo come quello degli alberghi con le sue generalità(nome, indirizzo, nazionalità ecc.). IDENTIFICAZIONE DELLE TEMATICHE SPECIFICHE · Potenziare negli alunni e in tutti i membri della comunità scolastica il desiderio e il naturale bisogno umano di comunicare. · Sviluppo di un atteggiamento di apertura e di interesse verso nuove esperienze, altre persone e idee, altre società e culture. · Acquisizione della consapevolezza interculturale, tramite il confronto tra il mondo di origine e il mondo di cui si impara la lingua, mostrandosi disponibili a relativizzare il proprio punto di vista e il proprio sistema di valori culturali. · Sviluppo della sensibilità culturale e della capacità di mettersi in contatto con persone di altre culture. · Apprendimento della capacità di fungere da intermediari tra la propria cultura e quella straniera. · Raggiungimento di una competenza pragmatica comunicativa che sia costante e sistematica i cicli e continui nell'età adulta come apprendimento per tutta la vita. · Utilizzazione del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue, elaborato dal Consiglio d’Europa come elemento di uniformità e di standardizzazione dei livelli di apprendimento delle lingue straniere nel circolo. · Continuità nel percorso curricolare tra materna, elementare, media basandosi sui livelli del Quadro europeo. · Preparazione di gruppi di alunni di quinta elementare all’esame per la certificazione del raggiungimento del livello raggiunto presso enti esterni ( esame Cambridge ) · Inserimento precoce (3 anni) delle attività in lingua straniera nel curriculum scolastico; · Coinvolgimento dell’intera comunità scolastica (personale ATA, docenti di tutte le discipline, genitori) con l’organizzazione di corsi di lingua straniera aperti a tutti. E’ allo studio la possibilità di organizzare corsi extrascolastici nello stesso orario, diretti ai bambini e ai genitori. · Formazione linguistica di tutti i docenti del circolo, in collaborazione con il Centro Territoriale. · Integrazione delle attività di lingua straniera con quelle previste nell’ambito dei Progetti europei: conoscenza delle altre realtà europee, formazione della coscienza del cittadino europeo. · Potenziamento della dimensione europea dell’insegnamento METODOLOGIA Sensibilizzare bambini e genitori all’apprendimento delle lingue straniere in età precoce, motivare i bambini ad apprendere una nuova lingua, motivare anche gli insegnanti della scuola dell’infanzia e della primaria ad acquisire il know how necessario per insegnare una lingua e generalizzare in breve tempo a molte insegnanti e a molti bambini l’insegnamento di una lingua straniera. L'apprendimento delle lingue deve essere inoltre parte ampiamente integrante della formazione professionale iniziale e continua. TEMPI DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ Il progetto avrà la durata di tre anni. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ Lezione frontale ed uso del computer. RISORSE PROFESSIONALI DA UTILIZZARE I docenti di scuola dell’infanzia e primaria specializzati nell’insegnamento della lingua straniera in sevizio nei plessi del circolo. MODALITA’ E STRUMENTI DI VALUTAZIONE DEI RISULTATI MONITORAGGIO Predisposizione di schede di monitoraggio per verificare e valutare l’andamento del progetto allo scopo di rilevare problemi, individuare soluzioni efficaci, punti di forza e punti di debolezza. VERIFICHE E VALUTAZIONI Osservazioni sistematiche ed autovalutazione degli alunni. REFERENTE DEL PROGETTO VONA Antonella
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Scuola Primaria Vittorio
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