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	Nel territorio sono presenti numerose sorgenti di acqua, alcune già conosciute nell'epoca romana, altre meno famose, ma non per questo meno importanti, conosciute dalla popolazione locale che da sempre ne ha fatto uso. Alcune di queste sono state sfruttate a livello industriale con la costruzione sul posto di fabbriche per l'imbottigliamento, di altre, presenti sul mercato nel passato, per motivi commerciali, è stata abbandonata la produzione. Nella nostra ricerca abbiamo visitato e censito le sorgenti presenti nel nostro territorio. (Nell'immagine l'ingresso protetto di una delle sorgenti nel territorio di Manziana)

Nel territorio sono presenti numerose sorgenti di acqua, alcune già conosciute nell'epoca romana, altre meno famose, ma non per questo meno importanti, conosciute dalla popolazione locale che da sempre ne ha fatto uso.
Alcune di queste sono state sfruttate a livello industriale con la costruzione sul posto di fabbriche per l'imbottigliamento, di altre, presenti sul mercato nel passato, per motivi commerciali, è stata abbandonata la produzione. Nella nostra ricerca abbiamo visitato e censito le sorgenti presenti nel nostro territorio.

(Nell'immagine l'ingresso protetto di una delle sorgenti nel territorio di Manziana)

	L'ACQUA PRAECILIA Entrata nel territorio della sorgente Praecilia L'acqua Praecilia conosciuta anche con il nome di acqua Clodia-Praecilia, fuoriesce naturalmente sulle falde orientali del rilievo trachitico del Monte Calvario subito a nord dell'abitato di Manziana. Si tratta di un'acqua mediominerale fredda, al limite con le Oligominerali, che sgorga limpida ed incolore; gradevole al palato, a q.345 metri S.L.M. in sinistra del fosso della Praecilia (per alcuni chiamato fosso dei Pisciarelli) in territorio di Bracciano da tufi incorrenti debolmente cementati. E' molto conosciuta per un vasto circondario grazie alle sue proprietà diuretiche che consigliarono un tempo la sua utilizzazione, tanto che dal 1909 al 1915 fu messa in commercio oltre che utilizzata localmente per cure idropiniche. Nell'ambito del parco che circonda la zona di emergenza, ci sono evidenti resti archeologici per lo più d'epoca romana che testimoniano la notorietà dell'acqua anche in un passato molto remoto. La portata naturale, originariamente valutabile in circa 0,1 L./secondo, è stata recentemente incrementata fino a 0,3-0,4 L. / sec. con la esecuzione di una serie di drenaggi. L'acqua definita anche attualmente come mediominerale bicarbonato-solfata-alcalina.	Acqua praecilia: pubblicità dell'acqua commercializzata nel1911

ANALISI CHIMICA ACQUA PRAECILIA

Confrontando i risultati delle analisi effettuate nel tempo, si notano delle variazioni che forse possono essere attribuite proprio alle diverse metologie d'analisi.
TABELLA DELLE ANALISI COMPIUTE

Organismo
CNR
Spallino
Talenti
Messini
Università
Università
Anno
1933
1934
1943
1951
1971
1973
temperatura C°
/
14
/
13
15
/
residuo
0,2128
0,149
0,1689
0,212
0,2210
0,194

FOSSO DELLA PRAECILIA
(Descrizione dello scavo di un pozzo)

Si tratta di un'acqua mineralizzata incontrata a circa 16 m. dal p.c. durante l'esecuzione di un pozzo del diam. di 30cm. eseguito per ricerca mineraria. Il pozzo è ubicato in prossimità delle sorgenti dell'acqua praecilia, è posto a quota 353 m. s.l.m. ed ha una profondità di 31 m.
Il livello statico dell'acqua mineralizzata si dispone a 15,80 m. dal p.c. Una prova di portata eseguita subito dopo la perforazione ha accertato il valore di 10 l/sec. con un abbassamento di 7,5 m. Nella perforazione sono stati attraversati i seguenti terreni:
0,00   -   1,00     terreno vegetale
1, 00  -  14,00    tufo poco coerente argillificato
14,00 -  19,00    tufo granulare con inclusi vari
19,00 -  20,30    lava leucitica scoriacea
20,30 -  21,00    conglomerato ad elementi vulcanici
21,00 -  26,00    tufo incoerente con inclusi lavici
26,00 -  29,00    lava leucitica
29,00 -  31,00    sabbione vulcanico ad elementi grossolani.
Acqua Flavia:
antica etichetta e scontrino d'ingresso alla sorgente.
ACQUA FLAVIA
Si tratta di una piccola sorgente di acqua mineralizzata fredda che sgorga da tufi stratificati in parte argillificati a q.344 m s.l.m. lungo il fosso Pisciarelli pochi metri a valle dell'acqua Praecilia. E' conosciuta da molto tempo ed usata per le sue qualità terapeutiche in sito dove le opere di captazione permettevano il prelievo da tre cannelle. La portata era di 3 l/min.
Il Messini nel 1951 misura una temperatura = 14,3 C° ed un residuo fisso pari a 0,169 gr/l. Il contenuto in CO2 = 0,026gr/l.
L'acqua viene classificata come acqua oligominerale radioattiva (16,22 U.M.).
Nel 1952 è stato calcolato un residuo fisso di 0,160 gr/l.
Dal confronto dei dati analitici riguardanti l'acqua Praecilia e l'acqua Flavia si può dedurre che si tratta della stessa acqua in quanto le differenze che si riscontrano non sembrano essere sostanziali.

ACQUA CLAUDIA
Sorgente e stabilimento situati nel territorio di Anguillara Sabazia
L'acqua Claudia oggi è tra le più importanti acque del Lazio e viene commercializzata in grande quantità.

CARATTERISTICHE CHIMICHE E FISICHE

temperatura dell'acqua alla sorgente                           22,7 C°
pH alla sorgente                                                            5,75
Conducibilità elett. spec. a 18°C     S/cm                      965
Residuo fisso a 180°C                      mg/l   l                  763
Azoto ammoniacale                          inferiore a mg/l     0,05
Ione nitrito                                        inferiore a mg/l     0.03
Fosforo totale  (comeP)                    mg/                        l0,17
Anidride carb. libera alla sorgente  mg/l                       1350

SOSTANZE DISCIOLTE IN UN LITRO

Bicarbonato
Silice
Calcio
Potassio
Sodio
Cloruri
Solfati
Magnesio
Nitrati
Stronzio
Fluoro
Manganese
Litio
Ferro
HCO3
SiO2
Ca++
K+
Na+
Cl-
SO4--
Mg++
NO3-
Sr++
F-
Mn++
Li+
Fe++

mg/l
mg/l
mg/l
mg/l
mg/l
mg/l
mg/l
mg/l
mg/l
mg/l
mg/l
mg/l
mg/l
mg/l

543
103
96
81
63
57
48
24,3
4,4
2,6
1,6
0,5
0,22
0,7

L'ACQUA CHE BEVIAMO I dati sono relativi all'anno 1998

Aspetto Limpido	Sedimento Assente	Colore Incolore	Odore Inodore

Attività degli ioni idrogeno
(determinata con pH) 6,9

Conducibilità elettrica specifica
a 20°C mS cm 235

Ammoniaca NH4 mg/l Assente

Nitriti NO2 mg/l Assente

Sostanze organiche
(ossidabilità KMn O4) O2 mg/l 0,56

Cloruri Cl mg/l 19

Solfati SO4 mg/l 7

Fosforo totale mg/l 0,46

Durezza totale
(gradi francesi) mg/l 7

Ferro                              30                 microg/l
Cadmio                        ASS.               microg/l
Cromo                          ASS.               microg/l
Piombo                         ASS.               microg/l
Manganese                  ASS.              microg/l
Calcio                              24                      mg/l
Fluoro                            1,81                     mg/l

RISULTATO ANALISI CHIMICHE

PARAMETRO Colore Odore Torbidità Concentrazione di ioni idrogeno Conducibilità Elettrica Cloruri	UNITA' DI MISURA Mg/l Scala PT/CO Fatt. Diluiz. A. 2 Mg/l SI02 PH Micros cm(-1) A 2 Mg/l CL	RISULTATO 0 0 0 7 294 24	VALORE GUIDA 1 0 1 6,50-8,50 400 25-200	VALORE CMA 20 3 10 6-9,50 / /

RISULTATO ANALISI MICROBIOLOGICHE

Coliformi totali in 100 ml Coliformi fecali in 100 ml	UNITA' DI MISURA N. N.	RISULTATO 0 0	VALORE GUIDA / /	VALORE CMA 0 0