-----Messaggio Originale-----
Da: "Luca Lattanzi" <
lucanusdelactantiis@libero.it>
Newsgroup: it.istruzione.scuola
Data invio: sabato 11 novembre 2000 0.26
Oggetto: Beduini, nazismo e il nuovo.

 

Di Maragliano
ho letto
Manuale di didattica multimediale
e
Tre Ipertesti
oltre a interviste e materiale vario

Non mi pare che quello che dice abbia a che fare con il didatticismo e con le riforme in atto

Ne, mi pare, che a scuola si discuta affatto del nuovo. Non parlo dell'odioso didatticismo, ombra distorta di teorie superate, che troppo spesso viene subito acriticamente. Parlo di attenzione alla realtà del nostro tempo, delle nuove tecnologie e della loro influenza sul modo di pensare e di apprendere. Della storia letta in questa chiave.
Dell'eventualità di ripensare l'apprendimento alla luce delle nuove possibilità.

Comunque anche la vecchia e seria scuola classica a cui vorrebbe tornare Lucio Russo, nonostante i tempi mutati, non è mai stata un modello di perfezione se, ad esempio, nel 1914 Giovanni Papini poteva scrivere:

"La scuola , essendo per sua necessità formale e tradizionalista, ha contribuito spessissimo a pietrificare il sapere ed a ritardare con testardi ostruzionismi le più grandi rivoluzioni e riforme intellettuali"

saluti
Giorgio Pietrocola



Risposta di Luca Lattanzi