Di Maragliano
ho letto
Manuale di didattica multimediale
e
Tre Ipertesti
oltre a interviste e materiale vario
Non mi pare che quello che dice abbia a che fare con il didatticismo e con le riforme in
atto
Ne, mi pare, che a scuola si discuta affatto del nuovo. Non parlo dell'odioso
didatticismo, ombra distorta di teorie superate, che troppo spesso viene subito
acriticamente. Parlo di attenzione alla realtà del nostro tempo, delle nuove tecnologie e
della loro influenza sul modo di pensare e di apprendere. Della storia letta in questa
chiave.
Dell'eventualità di ripensare l'apprendimento alla luce delle nuove possibilità.
Comunque anche la vecchia e seria scuola classica a cui vorrebbe tornare Lucio Russo,
nonostante i tempi mutati, non è mai stata un modello di perfezione se, ad esempio, nel
1914 Giovanni Papini poteva scrivere:
"La scuola , essendo per sua necessità formale e tradizionalista, ha contribuito
spessissimo a pietrificare il sapere ed a ritardare con testardi ostruzionismi le più
grandi rivoluzioni e riforme intellettuali"
saluti
Giorgio Pietrocola