Quest'articolo vuole rivolgersi a quel cartone animato che ultimamente
tanto fa parlare di sé e che è presto divenuto che la gioia
di coloro che lavorano nel settore giocattoli, soprattutto perché
siamo ormai in pieno periodo natalizio. Ma soprattutto vuole rappresentare
un'attenta analisi e, se necessario, anche critica all'operato di coloro
che lavorano da molto tempo nel settore dei cartoni animati e che abusano
del potere che si trova da troppo tempo nelle loro mani.
Sto parlando della Mediaset che purtroppo continua da anni a martirizzare i cartoni animati ostinandosi a considerarli in blocco prodotti per bambini. Purtroppo non è sempre così, e sono quelle opere che sarebbero destinate ad un pubblico più maturo che sono costrette a farne le spese. Assistiamo così a censure del tutto arbitrarie, a tagli di scene del tutto innocue e addirittura al cambiamento dei nomi originali dei protagonisti! Per fortuna con l'avvento sui teleschermi del cartone animato "Card Captor Sakùra" ribattezzato in Italia "Pesca la tua carta Sàkura" alcuni de vecchi problemi sembrano essere spariti. E' stato fatto il tentativo di mantenere i nomi originali, anche se come al solito siamo stati costretti ad assistere ai soliti adattamenti approssimativi. E così abbiamo visto la povera Chiharu trasformarsi in Ciàru, Touya venire chiamato Toy (che sia un nuovo sistema di messaggio subliminale per indurre i bambini a comprare i giocattoli?), Yukito divenire Yuki, Meiling Li trasformarsi in Mei-Lin e così via. Molti di questi errori sono indubbiamente causati da ingenuità e scarsa professionalità nei confronti del proprio lavoro. Infatti nel caso di Chiharu sono state eliminate le due "h", mentre
per quanto riguarda Yukito si è adottato il soprannome con cui viene
chiamato da Touya (e solo da lui). Altri adattamenti poco piacevoli sono
l'appiattimento dei dialoghi o addirittura l'invenzione o la totale eliminazione
degli stessi.
La ciliegina sulla torta è arrivata però poco prima delle vacanze di Natale. I fan del cartone animato speravano di poter finalmente ammirare i nuovi episodi quando scoprono che, il giorno dopo della fatidica puntata, la programmazione viene interrotta per essere poi ripresa al termine delle festività natalizie. Perché? Perché durante le feste i bambini sono occupati e non guardano la tv e così lo share scende. |
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E per non perdere i loro soldini i responsabili dei palinsesti televisivi decidono di inserire le avventure dei "Flinstones" e dell'orso "Yoghi", di richiamo sicuro anche fra i più grandi e garanti di un'audience sempre sulla media. Non ho parole, ma è certo indice di scarsa professionalità e di assoluta mancanza di rispetto per il proprio pubblico. Cerchiamo comunque di dimenticare questi scempi televisivi e passiamo a parlare della serie vera a propria. "Card Captor Sakura" nasce come manga (parola giapponese che indica il fumetto) dalle mani di quattro autrici famosissime conosciute dal loro pubblico col nome di CLAMP (tra le loro opere ricordiamo "Magic Knight Rayearth" sbarcato in Italia nei palinsesti Mediaset col nome "Una porta socchiusa ai confini del sole" e le opere "X - 1999" e "RG Veda" destinate alla distribuzione in videocassetta ad opera della Yamato e della Manga Video). In patria il manga è arrivato già al 10° volumetto di lusso, mentre nell'ambito televisivo gli sono stati dedicati una serie televisiva (quella attualmente trasmessa anche in Italia), un lungometraggio e una seconda serie televisiva attualmente in fase di lavorazione. La trama è la seguente: Sakùra Kinomoto (Sàkura
in Italia) è una ragazzina di 10 anni (e non di 14 come sostengono
qui alla Mediaset) che vive col padre, Fujitaka Kinomoto, e col fratello
maggiore, Touya (in Italia… Toy) di diciassette anni. Il suo migliore amico
e compagno di scuola, Yukito Tsukishiro (qui da noi Yuki), è il
ragazzo per cui la bambina ha preso una cotta.
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Ancora stordita dall'accaduto la piccola Sakura sente all'improvviso
alle sue spalle una vocina squillante; inutile descrivere la sua sorpresa
quando scopre che essa proviene nientemeno che da un piccolo peluche alato.
Questi si presenta come Cerberus, ossia la bestia sacra protettrice del
libro, che non può attualmente mostrarsi nelle sue vere sembianze
poiché la sua forza magica è legata alle carte che Sakura
ha involontariamente fatto fuggire.
Tutte le carte sono state create da un potente mago di nome Clow Leed
di origini inglesi, per parte di padre, e cinesi per parte di madre; egli
aveva studiato a fondo la magia orientale e occidentale per poi fonderle
in un nuovo tipo di magia che aveva trovato forma proprio nelle carte di
Clow.
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Con queste premesse comincia uno dei cartoni animati più amati
degli ultimi tempi, il cui successo non accenna ancora a diminuire.
Al fianco di Sakura ci sono poi molti altri personaggi tra cui Li Shaolan, suo coetaneo di origine cinese e lontano parente di Clow Leed. Si trasferisce a Tokyo da Hong Kong per ritrovare le carte e questo suo proposito lo mette inizialmente in competizione con Sakura che finirà poi con l'aiutare. Altra presenza fondamentale è quella di Tomoyo Daidouji, migliore amica di Sakura e sua compagna di classe. Conosce i poteri magici e la missione dell'amica e la sostiene in quanto sua costumista e infaticabile ammiratrice. Già, perché caratteristica da non poco di questo anime
è la grande varietà di costumi adottati dalla protagonista
durante la cattura delle carte.
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Vorrei far notare poi come le frasi magiche siano allegramente state
manipolate da "casa Mediaset" che da quando ha tradotto (massacrato, pardon)
"Sailor Moon" in Italia è entrata in fissa con la pace e la giustizia
e la infila in tutte le magie che riesce a trovare.
Ed è così che la frase con cui Sakura scioglie il sigillo della chiave, dall'originale "Chiave che possiedi la forza dell'oscurità! Mostrami il tuo vero aspetto! RELEASE, rescissione del sigillo!" si è trasformata in "Scettro, rivelami la tua vera potenza e aiutami a sconfiggere il male! Azione!" Boh, francamente non capisco perché non si poteva lasciare la formula originale, avevano paura che ci spaventassimo sapendo che la chiave possiede la forza dell'oscurità? Elisa Moriconi IIIB
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