Scuola dell'Infanzia

 

 

Scuole dell’infanzia del 109° circolo di Roma

Sabin- Via M. Borsa

Verderocca-Via F. Verdinois

 

TERRITORIO ED UTENZA

 

Le sezioni della scuola dell’infanzia del 109° circolo sono dislocate in due plessi distinti, 
divisi da via dei Fiorentini  ,una strada a scorrimento veloce.
Le due scuole  sono circondate da giardino e comunque distanti dalla via di traffico.
Il bacino di utenza è variamente composto, comunque la maggioranza dei bimbi appartiene
a famiglie di impiegati, liberi professionisti ed insegnanti, con un discreto tenore di vita ma
con scarse risorse di tempo libero.

     In questo contesto ci sembra necessario per i bimbi creare occasioni
di socialità ed esperienze in un clima sereno e rilassato,
che
allenti lo stress da fretta (imposto dalla vita odierna) e 
favorisca un armonico sviluppo affettivo, sociale e cognitiv
o.

 RISORSE

 Nelle due scuole funzionano per cinque giorni ( dal lunedì al venerdì ):

 alla SABIN      

2 sez. a tempo pieno ( 8.20 -16.30)         e         1  a tempo antimeridiano ( 8.20—13.00 )

a VERDEROCCA 

3 sez. a tempo pieno ( 8.20 –16.10/16.20 )   e   1  a tempo antimeridiano ( 8.20 –13.00 )

In entrambi i plessi è previsto un  servizio gratuito di pre-scuola dalle ore 7.30 alle ore 8.20

    sono in servizio:

12 insegnanti di sezione

1 insegnante di religione

 Le insegnanti tutti gli anni partecipano a corsi di aggiornamento, preparano una
programmazione didattica-educativa, ordinano materiali e risorse per la didattica
sia con i finanziamenti statali che con le risorse di istituto, in accordo con le proposte
del collegio e del consiglio di circolo.

Le insegnanti inoltre valutano e propongono attività extrascolastiche
( gite, teatro, visite ) in accordo con la programmazione e gli interessi degli alunni.

Esse fanno inoltre proposte di partecipazione a progetti finanziati da altri enti

I bimbi della scuola dell’infanzia hanno accesso, sia pure per un numero limitato di ore ,
all’aula di informatica per un primo approccio alle nuove tecnologie

Sono a disposizione degli alunni giochi, materiali strutturati, una discreta biblioteca,
CD Rom, audio e videocassette.

Nei due plessi il personale della  mensa prepara in loco i pasti per le sezioni a tempo pieno.

 

area educativa

 

 

Le insegnanti, nello sviluppo dei differenti campi di esperienza  contemplati negli Orientamenti
del ‘91,  intendono operare su tre idee guida fondamentali :

 - Maturazione dell’identità

    conquista della sicurezza, stima e fiducia in se stessi,  vissuto affettivo positivo,
identità personale e culturale connessa alle differenze dei sessi  e alla comprensione
di altre culture.

- Conquista dell’autonomia

   capacità di orientarsi, di compiere scelte, di scoprire e interiorizzare valori, di pensare
liberamente

 - Sviluppo delle competenze

   consolidamento delle abilità sensoriali, percettive, motorie, linguistiche ed intellettive ;
produzione ed interpretazione di messaggi, sviluppo di capacità cognitive e valorizzazione
di intuizioni , immaginazione ed intelligenza creativa.

 

METODOLOGIA   ( in generale)

 In conformità con  quanto  espresso negli Orientamenti del 1991, le insegnanti cureranno
particolarmente il rapporto con i bambini, affinché emergano e si valorizzino le capacità e
le diverse esperienze pregresse di ciascuno.

 La metodologia adottata sarà quella del “ fare “ attraverso il gioco , articolata in attività pratiche
e di laboratorio, orientata alla valorizzazione delle iniziative personali dei bambini.

Le attività seguiranno nella giornata dei ritmi ben delineati che aiutano i bimbi ad orientarsi
nel tempo-scuola e lo rassicurano.
Le insegnanti presteranno attenzione a non sovraccaricarli sul piano cognitivo,
rispettando i  tempi propri di ognuno.
Grande valore è riconosciuto al gioco come veicolo di apprendimento e motivazione alla

“ curiosità “.

Particolare importanza verrà data al raggiungimento di un certo grado di autonomia
( adeguato all’età ) nei suoi vari aspetti  e al rinforzo dell’autostima.

 I bambini verranno stimolati a comprendere  e condividere la necessità  di regole 
di comportamento e del loro rispetto.

Le conversazioni di gruppo, opportunamente stimolate, offriranno l’occasione per
sottolineare l’importanza di ascoltare ed essere ascoltati.

Durante la compresenza, verranno effettuati raggruppamenti per fasce omogenee
d’età attraverso le quali sarà possibile fare un lavoro mirato per il gruppo specifico
( progetti, recupero, sostegno ).

Come detto in  precedenza, si opererà    per 
CAMPI DI ESPERIENZA / AREE DI APPRENDIMENTO
 
in accordo  con gli Orientamenti del “91 e con le nuove disposizioni della riforma scolastica,
definendo i seguenti  STANDARD FORMATIVI:

 

Campi di esperienza

Aree di apprendimento

 

3 anni

 

4 anni

 

5 anni

 

 

 

 

 

 

 

Il sé

e

l’altro

 

 

Ha acquisito autonomia fisica e psicologica

Sa prendere coscienza della propria ed altrui emotività

Sa esprimere e comunicare bisogni e sentimenti

Sa comunicare verbalmente

Conosce e rispetta le prime regole

Sa collaborare

E’ capace di sentirsi parte integrante della comunità di appartenenza

Sa affrontare adeguatamente nuove esperienze

Sa comunicare attraverso vari linguaggi

Sa esprimere vissuti personali

Ha “intuito” il concetto del ciclo della vita

 

 

E’ autonomo nell’organizzazione di tempi e spazi di gioco

Ha superato la fase egocentrica

Sa riconoscere stati emotivi propri ed altrui

Sa esprimere in modo adeguato bisogni e sentimenti

Sa comunicare adeguatamente

Partecipa attivamente alle varie attività ed ai giochi

Sa lavorare e collaborare interagendo con gli altri

Sa muoversi in modo adeguato in nuove esperienze

Rispetta le regole del vivere comune

Sa condividere modi di vivere della comunità di appartenenza

Sa accettare le varie diversità

Sa dare senso al proprio vissuto

Sa “riconoscere” ciò che caratterizza il ciclo della vita

Sa interpretare e documentare il proprio lavoro

 

Ha  sviluppato la fiducia in sé

Ha acquisito il senso del rispetto

Sa comunicare bisogni, desideri, paure…

Sa comprendere gli stati emotivi altrui

Sa registrare, documentare e discutere sulle diverse situazioni

Sa intuire e rispettare le diversità nelle varie espressioni

Sa comprendere e rispettare regole

Conosce ed accetta la propria sessualità

Sa organizzare e portare a termine autonomamente il lavoro

Sa progettare, collaborare e lavorare insieme agli altri

Sa condividere i valori della comunità di appartenenza

Sa ripercorrere le tappe di un lavoro svolto

Sa interpretare, documentare e registrare il proprio vissuto

Individua e comprende ciò che caratterizza il ciclo della vita

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Campi di esperienza

Aree d’apprendimento

3 anni

4 anni

5 anni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Corpo, movimento e salute

Ha preso coscienza del proprio corpo, anche in rapporto all’ambiente circostante, anche attraverso l’uso dei 5 sensi

Sa percepire, denominare e rappresentare il proprio corpo

Coordina i propri movimenti, muovendosi con sicurezza

Utilizza intenzionalmente il proprio corpo

Ha acquisito il concetto di crescita

 

Ha interiorizzato semplici regole di cura personale e di convivenza

Rispetta se stesso ed i propri compagni

Ha cura delle proprie cose e di quelle degli altri

Sa utilizzare adeguatamente gli oggetti

Ha preso coscienza della relazione uomo-ambiente

Ha rafforzato la coscienza del sé corporeo

Percepisce, denomina e rappresenta analiticamente lo schema corporeo

Percepisce il sé corporeo nel movimento, in rapporto agli oggetti ed all’ambiente circostante

Percepisce la relazione esistente tra destra/sinistra

Possiede autocontrollo motorio

Sa utilizzare i sensi per la conoscenza della realtà

Sa verbalizzare esperienze e condividerle con i compagni

Possiede una buona coordinazione oculo-manuale

Sa muoversi nello spazio in base ad imput dati

E’ attento alla cura della propria persona, delle proprie ed altrui cose

Intuisce l’importanza di una corretta alimentazione

Sa organizzare le proprie azioni in base a regole di convivenza, a tempi e a spazi

Sa esplorare e d interagire con l’ambiente circostante

Ha consolidato la coscienza di sé

Conosce, denomina e rappresenta lo schema corporeo

Sa coordinare i movimenti del corpo nello spazio in maniera statica e dinamica

Percepisce il corpo in rapporto allo spazio

Ha sviluppato la lateralità relativa al proprio corpo ed all’ambiente circostante

Ha affinato la motricità fine

Sa orientarsi nello spazio scuola, avendo acquisito ed interiorizzato strutture e nozioni spaziali

Sa eseguire e verbalizzare posture

Sa muoversi nello spazio in base ad azioni, comandi, suoni, rumori, musica

Possiede affinate capacità sensoriali

Ha interiorizzato l’importanza di una corretta alimentazione

Ha sviluppato adeguatamente il senso della competizione

Sa esplorare, interagire e rappresentare la realtà circostante

Ha acquisito un comportamento adeguato verso l’ambiente fisico e antropico

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Campi di esperienza

***

Aree di apprendimento

 

 

 

3 anni

 

 

4 anni

 

 

5 anni

 

 

 

 

 

 

 

 

Fruizione e produzione di messaggi

Utilizza varie tecniche grafico-pittorico-plastiche

Riconosce i suoni ed i rumori dell’ambiente circostante

E’ in grado di ascoltare e conoscere semplici ritmi

Sa ascoltare, sviluppando interesse per diversi stili musicali

Prova interesse per diverse forme di comunicazione

Sa ascoltare e produrre semplici frasi

Ha arricchito il patrimonio lessicale

Sa esprimere con varie modalità esperienze vissute

 

 

Utilizza in modo appropriato varie tecniche grafico-pittorico-plastiche

Sa discriminare suoni e rumori ed associarli alla fonte

Sa riconoscere e riprodurre semplici ritmi

Sa ascoltare suoni e musiche di vario genere

Sa ascoltare, esprimere e comunicare con varie modalità conoscenze e vissuti

Sa analizzare e descrivere immagini ed eventi

Sa ricostruire una sequenza narrativa

E’ in grado di inventare semplici storie, anche attraverso elaborazione grafiche

Utilizza spontaneamente ed in modo appropriato le diverse tecniche grafico-pittorico-plastiche

Distingue i suoni dai rumori associandoli ai vari e relativi contesti

Sa ascoltare, riprodurre e inventare semplici ritmi

Ascolta e conosce diversi stili  musicali

Ha sviluppato il senso estetico

E’ capace di:

*progettare e realizzare elaborati

*produrre sequenze

*socializzare in gruppi di lavoro

*sa inventare brevi storie, da solo e in gruppo

Sa ascoltare rispettando tempi ed opinioni altrui

Sa dialogare adeguatamente

Sa strutturare frasi

Sa ripetere correttamente un racconto o un vissuto

Sa individuare fonemi e grafemi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Campi di esperienza

***

Aree di apprendimento

 

 

 

3 anni

 

 

4 anni

 

 

5 anni

 

 

 

 

Esplorare, conoscere, progettare

Sa rapportarsi al mondo circostante attraverso l’uso dei sensi

Sa manipolare vari materiali

Conosce i colori di base

Sa esplorare spazi

Intuisce scansioni temporali (adesso,prima, dopo; oggi, ieri, domani)

Percepisce la ciclicità temporale (notte, giorno, notte)

Sa raggruppare, ordinare, quantificare

Sa mettere in relazione fatti e fenomeni della realtà

Sa formulare ipotesi

Sa progettare ed inventare

Sa cooperare e collaborare nelle varie e diverse situazioni

 

Ha acquisito abilità manipolative

Conosce i colori principali

Sa raccogliere dati ed informazioni

Sa registrare i dati

Sa mettere in relazione, ordine e corrispondenza

Ha acquisito il concetto di trasformazione

Ha acquisito consapevolezza delle principali scansioni temporali (giorni, settimane, mattina, pomeriggio)

Riconosce e confronta distanze

Riconosce spazi chiusi ed aperti

Verbalizza adeguatamente le esperienze

Sa adeguare il proprio comportamento alle diverse esperienze scolastiche

Sa utilizzare varie tecniche e modalità espressive

Sa operare in base alle proprie esigenze ed inclinazioni

Sa interagire con la realtà circostante utilizzando tutte le modalità a sua disposizione

Sa ideare ed utilizzare strumenti di  registrazione

Sa formulare ipotesi e previsioni di eventi ed è in grado di verificarli

Sa progettare piani di azione

Sa percepire il tempo nel suo divenire (passato, presente, futuro)

Sa effettuare simmetrie e rotazioni

Sa riconoscere e ricostruire relazioni topologiche

Sa riconoscere i piani:

-orizzontale

-verticale

-obliquo

Sa operare in base a criteri dati

Sa ricostruire e registrare dati della realtà

Sa collaborare, interagire e confrontarsi con gli altri

 


 

STANDARD FORMATIVI.    

 

3 anni

4 anni

5 anni

 

Accetta l’attività

 

Riesce ad adattarsi alla metodologia

 

Mostra interesse

 

Partecipa attivamente

 

Ripete semplici frasi

 

Associa il gesto alla relativa espressione verbale

 

Sa pronunciare semplici parole

 

Sa associare semplici parole a contesti estranei ai format

(hello, bye bye, ecc)

 

 

 

 

Partecipa attivamente all’esecuzione del format

 

Mostra interesse a tutti gli aspetti dell’esecuzione di L2

(drammatizzazione, cartone animato, illustrazioni, flash-cards, ecc)

 

Esegue semplici riproduzioni grafiche relative ai format

 

Intuisce e comprende il significato di espressioni linguistiche associate a gesti

 

Memorizza vocaboli ed espressioni

 

Associa semplici espressioni in L2 a gesti

 

Associa semplici espressioni a contesti estranei ai format

 

Ha acquisito sicurezza nell’attuazione della metodologia

 

E’ in grado di mantenere livelli di attenzione adeguati

 

Ha acquisito un buon livello di pronuncia

 

Riesce a memorizzare espressioni in L2

 

Riesce ad associare espressioni in L2 a contesti diversi dai format

 

E’ in grado di “anticipare” espressioni e gesti in un format

 

Sa ricostruire adeguatamente la sequenza del format attraverso elaborazioni grafiche

 

Sa individuare le immagini relative ad espressioni verbali in L2

 

Educazione sensoriale attraverso il metodo Montessori.

I materiali sensoriali Montessori (i colori, i rumori, le forme, le dimensioni, i pesi, le percezioni tattili, gli odori e i sapori) stimolano la conoscenza e arricchiscono le potenzialità di ciascun bambino. I sensi, essendo gli esploratori dell’ambiente, aprono la via alla conoscenza attraverso l’uso di questi materilai, che rappresentano la “chiave” per esplorare il mondo esterno.

Gli obiettivi sono:

-     stimolare l’osservazione

-         sviluppare le capacità logico-matematiche

-         raffinare le capacità tattili

-         sviluppare le capacità grafiche

Educazione affettivo-emotiva

Questo progetto, rivolto a tutti i bambini di quattro anni, si propone i seguenti obiettivi:

-         riconoscere e descrivere le proprie emozioni (felicità, tristezza, rabbia, paura)

-         riconoscerne le cause e comprenderne l’intensità

-         apprendere un repertorio di convinzioni razionali che  aiutino il bambino a gestire le emozioni

Insegnamento della Religione Cattolica.

Ogni settimana i bambini usufruiscono dell’insegnamento della Religione Cattolica con la consulenza di una docente specializzata nella materia. Al termine di ogni percorso annuale, i bambini dovranno soddisfare i seguenti STANDARD FORMATIVI.

3 anni

4 anni

5 anni

 

Scopre che

vita e mondo sono doni di Dio

 

Conosce le principali festività, anche attraverso i simboli che le caratterizzano

 

Riconosce la chiesa come luogo di preghiera

 

Impara ad accettare le regole del vivere insieme e le varie “diversità”

 

 

 

 

Ha consapevolezza che la vita ed il mondo sono doni di Dio

 

Ha consapevolezza del significato delle feste e sa associarle a simboli

 

Intuisce il significato della preghiera

 

Intuisce l’importanza di regole come valori della convivenza

 

Conosce ed apprezza la socialità, anche attraverso le “diversità”

 

Adotta comportamenti di rispetto verso se stesso, gli altri, il mondo

 

Conosce la “storia” della R.C. attraverso le tradizioni, le festività e le relative letture e narrazioni

 

Identifica gli oggetti e le caratteristiche che simboleggiano le espressioni della Religione

 

Ha consapevolezza dei valori per una serena convivenza

 

Ha consapevolezza e coscienza della  “diversità” come fonte di arricchimento nella vita sociale e morale

 

Inoltre la SCUOLA DELL’INFANZIA statale programma percorsi individualizzati per l’inserimento dei bambini in situazione di handicap.

Children with special needs.

Per favorire l’integrazione e il massimo sviluppo delle potenzialità di ogni bambino, la SCUOLA DELL’INFANZIA garantisce ai bambini in situazione di handicap:

. accurate verifiche in ingresso, durate il corso dell’anno e finali per valutare

. rispetto dei diversi tempi di apprendimento;

. individualizzazione degli interventi, coordinati e flessibili;

. organizzazione articolata anche per piccoli gruppi di lavoro al fine di favorire il processo di integrazione;

. familiarizzazione con le nuove tecnologie (uso di tastiere e mouse facilitati con software adeguati) per stimolare la capacità espressiva e comunicativa, la creatività, il pensiero critico, lo sviluppo della memoria visiva, uditiva e la capacità di analisi;

. effettiva continuità con la SCUOLA PRIMARIA.

Dalle finalità generali si enucleano i seguenti obiettivi specifici:

. Consolidare la coscienza del proprio sé.

. Potenziare l’autostima e la percezione positiva di sé.

. Sviluppare le conoscenze spaziali e le capacità di orientamento nello spazio.

. Sviluppare le conoscenze temporali e le capacità di orientamento nel tempo.

. Promuovere l’acquisizione di tutti i tipi di linguaggi per un soddisfacente interscambio comunicativo-espressivo con il mondo esterno e per elaborare pensieri in forme sempre più complesse.

. Potenziare le autonomie personali.

 

VERIFICA E VALUTAZIONE

 

La verifica, sia occasionale che sistematica è adeguatamente documentata attraverso l’uso del PPAE e del Portfolio, con una valutazione dei livelli di sviluppo.

Essa è articolata nel corso dell’anno scolastico (iniziale, in itinere, finale) e nell’intero ciclo della SCUOLA DELL’INFANZIA.

La valutazione permette di orientare l’attività didattica, di valorizzare le esigenze e le potenzialità di ciascun bambino e del gruppo classe nel suo complesso, di ricalibrare gli interventi educativi sulla base dei risultati via via raggiunti.

I genitori, all’inizio dell’anno scolastico, ricevono dalle insegnanti il contratto formativo che spiega dettagliatamente finalità ed obiettivi generali e specifici dell’azione formativa, metodologie e tempi di intervento, strumenti di verifica, orari ed organizzazione scolastica, modalità delle relazioni tra scuola e famiglia.

Al termine dei due quadrimestri le insegnanti consegnano ai genitori una scheda di valutazione sui livelli di apprendimento raggiunti dai bambini nei differenti campi di esperienza.

Inoltre verrà approntata una specifica scheda di valutazione (per i bambini di cinque anni) per documentare le conoscenze e le abilità raggiunte, da consegnare alle insegnanti della SCUOLA PRIMARIA.

 

PROGETTI DI ISTITUTO

 

 

La SCUOLA DELL’INFANZIA statale partecipa ai seguenti progetti contenuti nel POF di Istituto:

Progetto accoglienza.

Il “Progetto accoglienza” della SCUOLA DELL’INFANZIA intende attivare strategie educativo-didattiche
per facilitare l’inserimento dei bambini di tre anni gradualmente, in un ambiente  sereno ed accogliente;
a tal fine, i bambini nuovi iscritti hanno la possibilità di conoscere la scuola insieme ai propri genitori,
con un orario (per i primi giorni) flessibile, attraverso attività ludiche appositamente organizzate.

 

Progetto continuità.

Questo progetto si propone la finalità di permettere un inserimento “naturale” dei bambini nella
SCUOLA PRIMARIA, superando le ansie dei genitori e dei bambini legate all’accesso nell’ordine
di scuola superiore.

Per questo i bambini di cinque anni, con cadenza quindicinale, sulla base di progetti attivati su
specifici argomenti (educazione stradale, progetto alimentazione...), svolgono attività con gli
alunni e le insegnanti delle classi prime.

 

Progetto multimedialità.

I bambini della SCUOLA DELL’INFANZIA statale  utilizzano il computer  per svolgere attività ludiche,
finalizzate ad una adeguata familiarizzazione con i mezzi informatici.
Gli alunni suddivisi in piccoli gruppi di lavoro giocano al computer, mediante l’uso della tastiera facilitata,
utilizzano il mouse con software educativi specifici. I bambini più grandi utilizzano semplici programmi
di grafica (Paint, Paintbrush, Magico artista,) attraverso i quali sperimentano nuove modalità per
disegnare e colorare.

 

Progetto filosofia.

I bambini di cinque anni partecipano al progetto filosofia contenuto nel POF di Istituto.
Le attività e le modalità che si propongono al gruppo favoriscono la costituzione di una comunità
di ricerca dove si dialoga per sostenere prospettive; dove si mettono alla prova le idee
prendendo coscienza gradualmente che ci sono altri ragionevoli punti di vista da condividere;
dove si costruisce insieme la conoscenza.

Le finalità di questo progetto sono:

. sostenere il bambino nel suo processo di formazione attraverso l’esercizio critico del pensiero;

 

. sviluppare il pensiero complesso come unità articolata di pensiero logico, pensiero creativo e
pensiero emotivo – relazionale.

Il bambino sarà in grado di utilizzare il pensiero complesso nell’esperienza quotidiana per interpretarla
e gestirla con intelligenza.

Gli obiettivi didattici trasversali sono:

. confrontare ipotesi di interpretazione del mondo;

. acquisire consapevolezza di sé e delle procedure (dell’agire); 

. sviluppare le capacità di attenzione e di riflessione;

. interrogarsi e scoprire il senso delle cose e della vita;

. promuovere il senso estetico;

. abituare alla "cortesia” dei sensi.

Obiettivi didattici da perseguire sono rinforzare e sviluppare:

. abilità comunicativa verso se stessi e verso gli altri;

. abilità di  ragionamento (analogico,  causale, relazionale, inferenziale – induttivo - deduttivo);

. abilità di ricerca (osservazione , descrizione, narrazione);

. abilità di  traduzione (comprensione, ascolto, scrittura, rappresentazione grafica);

. abilità di formazione concettuale (classificazione, definizione, seriazione, associazione,
generalizzazione, esemplificazione);

. disposizioni critiche(meravigliarsi, chiedere ragioni, giudicare facendo uso di criteri, porre domande…);

. usare la creatività anche nella risoluzione di situazioni problematiche.

 

Progetto lingua inglese.

La SCUOLA DELL’INFANZIA statale, per avvicinare i bambini all’apprendimento della lingua inglese,
utilizza il metodo, relativo al “Progetto Europeo Socrates Lingua”,
dal titolo “Le avventure di Hocus e Lotus”, ideato dalla Facoltà di Psicologia dell’Università La Sapienza.

Il sistema è innovativo sia perchè utilizza il modello del format narrativo, sia perchè,
attraverso materiali appositamente studiati (cartoni animati, giochi interattivi...),
coinvolge non solo la scuola ma anche la famiglia attraverso la televisione ed internet.

I bambini attraverso l’ascolto di storie, l’osservazione di gesti ed immagini relative a
specifiche situazioni, oggetti o personaggi, dovranno soddisfare i seguenti

 

VEDI STANDARD FORMATIVI SCUOLA INFANZIA

Scuola Primaria Vittorio Piccinini
Via F. Fiorentini, 48 - Roma
tel. 0643530647- 0643566602 - 0643566511 - fax 064383209
e-mail rmee109009@istruzione.it - sito Internet www.piccinini109.it