Il Protocollo d'Intesa
MPI - Coni del 12-03-97
Il Ministero della Pubblica istruzione e il Comitato olimpico nazionale italiano
Ravvisata,
sulla scorta dei rapporti intercorsi e delle positive esperienze maturate,
lopportunità di rafforzare a ampliare le collaborazioni in atto nelle aree di
comune interesse, in funzione della centralità dellofferta educative a formativa e
della crescita culturale, civile e sociale della giovani generazioni;
Ritenuto in
particolare di dover concorrere a potenziare le iniziative in ambito scolastico riferite
alla pratica delle attività motorie, pre-sportive e sportive, per la valenza che esse
assumono nel contesto e come parte integrante dellintero progetto educativo e
formativo e degli interventi didattici nonché come valido strumento di prevenzione e
rimozione dei disagi e delle patologie della condizione giovanile;
Considerata,
in tale ottica, lesigenza di predisporre e offrire alla autonoma valutazione e
adesione delle istituzioni scolastiche un progetto nazionale finalizzato alla promozione
ed al potenziamento delle attività motorie, fisiche e sportive, avvalendosi anche del
contributo di istituzioni, organismi e espressioni rappresentative della realtà sociale a
vario titolo competenti e interessate alla specifica materia;
Considerata
lesigenza di sostenere le istituzioni scolastiche nella programmazione e
nellattuazione di iniziative autonomamente deliberate in favore della attività
motorie, fisiche e sportive;
Valutata
inoltre lopportunità di favorire la partecipazione degli alunni e della famiglie a
tutte le fasi di definizione dei bisogni, attivazione e gestione dei progetti,
facilitazione dei rapporti interattivi e delle interazioni con realtà e risorse esterne
alla scuola,
convengono
a) di
predisporre un progetto nazionale di attività motorie, fisiche e sportive scolastiche
nelle scuole di ogni ordine e grado, finalizzato alla partecipazione della totalità degli
alunni, con particolare attenzione a quelli disabili, secondo itinerari e processi
organici e graduali di apprendimento commisurati alla loro età e al loro sviluppo;
b) di
concorrere a promuovere e a favorire, nelle linee e in coerenza con tale progetto
nazionale, la diffusione di analoghi progetti locali, incentrati su bisogni formativi di
gruppi definiti, sia per iniziative di singoli istituti scolastici sia di più scuole a
livello comunale, provinciale o regionale;
c) di
istituire, ai fini della elaborazione del suddetto progetto nazionale, unapposita
commissione mista (tre componenti per parte) presieduta dal sottosegretario di stato
competente per delega. La commissione così costituita effettuerà inoltre, con cadenza
almeno biennale, la verifica e la valutazione delle iniziative adottate e degli eventuali
interventi integrativi da realizzare;
d) di
istituire a livello periferico un analogo organismo paritario, di raccordo tra le due
istituzioni, presieduta dal provveditore agli studi con compiti di programmazione,
indirizzo, impulso e sostegno sl progetto nazionale e a quelli rispondenti alle esigenze
locali. Ai fini di una più ampia conoscenza delle problematiche ed esigenze legate alle
attività sportive del territorio, il provveditore agli studi designerà un proprio
rappresentante, quale membro di diritto, in seno alla giunta provinciale del Coni.
e) di
assecondare e sostenere, in coerenza con le indicazioni contenute nella C.M. n. 67/1996
progetti, iniziative ed interventi riferiti ad aree territoriali omogenee, intesi a
sperimentare percorsi formativi senza soluzioni di continuità tra i diversi ordini e
gradi di scuola, che prefigurino anche una diversa articolazione delle cattedre di
educazione fisica e garantiscano un servizio qualificato ed effettivamente aperto alla
comunità e al territorio;
f) di
realizzare comuni iniziative di aggiornamento del personale docente dogni ordine e
grado, finalizzate allacquisizione sia di competenze teoriche e pratiche proprie
delle discipline sportive, sia delle metodologie e tecniche operative, compresi gli
adattamenti e le peculiarità per i portatori di handicap, atte a promuovere ec
incentivare la partecipazione degli alunni alle attività motorie di base;
g) di
concordare e definire un piano di monitoraggio delle iniziative sportive realizzate nella
scuola sostenendone la diffusione e la loro relativa conoscenza nonché di favorire la
realizzazione di materiale documentario ed informativo;
h) di
favorire la più ampia attivazione presso le istituzioni scolastiche dei servizi
ludico-motori, pre-sportivi e sportivi, che attuino iniziative a beneficio della comunità
scolastica tutta; anche accolgiendo collaborazioni da parte di società e associazioni
sportive, per lutilizzo delle strutture, nonché consulenze e disponibilità
finanziarie;
i) di
sostenere ed integrare le iniziative di cui ai punti f, g, h, i con accordi con gli enti
locali, eventualmente sviluppando apposite intese con singole regioni, province e comuni,
nonché con il comitato nazionale sport per tutti, volti a favorire la partecipazione
attiva di tutti gli alunni alla pratica sportiva.
Per la
realizzazione delle finalità sopra indicate:
Il ministero
della Pubblica istruzione si impegna: a fornire adeguato supporto tecnico, scientifico e
finanziario nellambito delle disponibilità di bilancio; ad individuare sulla base
delle possibilità offerte dalle norme vigenti, soluzioni per la copertura finanziaria per
la retribuzione delle ore extracurriculari di avviamento alla pratica motoria e sportiva
svolte dai docenti di educazione fisica;
Il Coni,
sulla base di un piano nazionale concertato tra le parti contraenti, si impegna a fornire
adeguato supporto tecnico, scientifico e finanziario anche attraverso lerogazione di
contributi che favoriscono la più ampia adesione al progetto nazionale, la più diffusa
elaborazione di progetti rispondenti alle esigenze locali, la più adeguata attivazione
dei servizi sportivi scolastici e delle iniziative di aggiornamento.
Nel quadro delle intese in atto, il ministero ed il Coni contribuiranno, in misura paritaria, allorganizzazione e alla partecipazione alle attività indette dalla Federazione internazionale dello sport studentesco.