22 MARZO 2001

GIORNATA MONDIALE DELL'ACQUA

MANIFESTAZIONE INTORNO ALLA FONTANA DEL BERNINI

Il 22 Marzo 2001 il gruppo "Acqua azzurra, acqua chiara" ha organizzato una manifestazione intorno alla fontana del paese: La fontana di Piazza del Palio è opera del Bernini.
In questa occasione si è letta "La carta europea dell'acqua", dodici comandamenti da applicare e far applicare per garantirci un futuro.
Un calco della Fontana Ottagonale del Bernini si trova a Monterano, ricollocato nel sito originario, Piazzale del Convento di San Bonaventura l'11 Giugno del 2000.

LA CARTA DELL'ACQUA

La Comunità Europea ha scritto una Carta europea dell'acqua: una sorta di tavola dei comandamenti da applicare quotidianamente da parte dei politici, degli amministratori pubblici, dei tecnici e di tutti i cittadini.

  1. Non c'è vita senz'acqua: L'acqua è un bene prezioso, indispensdabile a tutte le attività umane.
  2. Le disponibilità di acqua dolce non sono esauribili. E indispensabile preservarle, controllarle e se possibile accrescerle.
  3. Alterare la qualità dell'acqua significa nuocere alla vita dell'uomo e degli altri esseri viventi che da essa dipendono.
  4. La qualità dell'acqua deve essere mantenuta in modo da poter soddisfare le esigenze delle utilizzazioni previste, specialmente per i bisogni della salute pubblica.
  5. Quando l'acqua, dopo essere stata utilizzata, viene restituita all'ambiente naturale, deve essere in condizioni da non compromettere i possibili usi dell'ambiente sia pubblici che privati.
  6. La conservazione di una copertura vegetale appropriata di preferenza forestale, è essenziale per la conservazione delle risorse idriche.
  7. Le risorse idriche devono essere accuratamente inventariate.
  8. La buona gestione dell'acqua deve essere materia di pianificazione da parte delle autorità competenti.
  9. La salvaguardia dell'acqua implica uno sforzo importante di ricerca scientifica, di formazione di specialisti e di informazione pubblica.
  10. L'acqua è un patrimonio comune il cui valore deve essere riconosciuto da tutti. Ciascuno ha il dovere di economizzarla e di utilizzarla con cura.
  11. la gestione delle risorse idriche dovrebbe essere inquadrata nel bacino naturale piuttosto che entro frontiere amministrative e politiche.
  12. L'acqua non ha frontiere. Essa è una risorsa comune la cui tutela richiede la cooperazione internazionale.