![]() Affresco con Ulisse e Penelope prima metà del I secolo d.C. Pompei Macellum |
La vecchia nutrice Euriclea avverte Penelope,
che nel frattempo dormiva, del ritorno del suo sposo e
del massacro
dei pretendenti. Penelope sembra non credere a tale
racconto e, neanche alla vista di Ulisse, cede alle sue
emozioni, anzi lo rimanda ad un successivo incontro.
Finalmente sola, prova a tendergli un tranello per verificare la sua identità: chiede alla nutrice di portare fuori la camera nuziale il letto fabbricato da Ulisse. A questa richiesta, Ulisse reagisce dicendo che non sarebbe possibile riuscire nell'intento, visto che il letto di cui parla Penelope è stato da lui costruito ricavandolo da un albero di olivo. Questa è la conferma che Penelope cercava e, infatti, piangendo, si getta nelle sue braccia. Nella notte, Ulisse racconta alla sposa tutte le viucissitudini del suo lungo viaggio di ritorno, fino a che non sopraggiunge il sonno. |
![]() Oinochoe apula a figure rosse. Ulisse e Penelope prima metà del IV secolo a.C. Taranto, Museo Archeologico Nazionale |