Per un informatica sostenibile
( in progress )

Oggetto di questa pagina è la promozione di un approccio sostenibile alle tecnologie digitali nella scuola basato sul free freeware che può essere scaricato gratis da internet, perché libero da royalty o soggetto alla Licenza Generale Pubblica G.P.L. (o simili); talvolta  questo  software  è  fornito con i codici sorgente, quindi può essere modificato ( opensource). Nel 1999 il successo dell' OS GNU/Linux ( "fenomeno Linux" ) - la piattaforma free più nota e diffusa -  ha evidenziato una vera e propria tendenza sociale di mercato, non necessariamente incompatibile col software a pagamento e "chiuso"( se ne è occupata persino "Famiglia Cristiana"! ). E la definizione non è esagerata, l' idea di Linus Torvalds di rilasciare in rete le sorgenti del kernel da lui compilato a partire da Unix ha consentito a centinaia se non migliaia di programmatori di sviluppare il nucleo originario, utilizzando anche i programmi della "Free Software Foundation" di Richard Stallman ( GNU ). Ne è derivato un sistema operativo completo giunto alla versione 2.2.14. ed in continuo e rapido cambiamento proprio perché tutti possono prendere parte al suo sviluppo. Oggi GNU/Linux  è  supportato da numerose interfacce grafiche, le più note ed intuitive sono KDE  e GNOME, che ne rendono l' uso  sempre più facile ed alla portata di utilizzatori profani  di tecnologie digitali. Cominciano a fare la loro comparsa in rete anche  programmi multimediali di audio-video editing, mentre già da tempo ci sono quelli di grafica-fotoritocco.  In breve qualcosa sta accadendo:"... Linux vive sulla rete e grazie ad essa, seguendo un' impersonando un fenomeno che non è solo strettamente informatico ... Linux rappresenta una sfida paradossale per certi versi: sembra impossibile che migliaia di persone in tutto il mondo, senza uno stretto rapporto di lavoro, riescano a sviluppare un sistema operativo così completo e che si sta diffondendo a macchia d' olio ineressando quasi tutti  i  maggiori  vendor  in  campo informatico ( per esempio Oracle, Ibm, Corel e molti altri ). E può apparire assurdo che questo avvenga alle spese delle tecnologie sviluppate in casa: pensiamo per esempio a OS/2, ottimo sistema operativo
di casa Ibm" ( "Chip", aprile 1999 ).

Un ultima osservazione: GNU/Linux può girare su diverse piattaforme hardware, sia in modalità testo che in modalità grafica e con applicazioni office automation sia per l' una che per l' altra. Il potenziale tecnico-educativo di questa versatilità è grande: questo OS consente di recuperare macchine in disuso ritenute superate dalla tecnologia delle interfacce grafiche: GNU/Linux fa funzionare anche dei vecchi 486 e persino dei 386. La modalità testo, a cui si può  accedere tramite la consolle, presente anche in KDE e GNOME, permette anche di superare una barriera architettonica nascosta: l' interfaccia grafica. Infatti la tecnica delle finestre e delle immagini ha avvicinato al computer una massa sempre più grande di persone, ma ha emarginato i non vedenti ai quali la sintesi vocale applicata alle linee di testo aveva offerto un mezzo efficiente e relativamente economico di accesso all' informazione ed alla cultura.

Abbiamo iniziato una ricerca nella rete di documenti su queste problematiche sia abbracciando l' insieme dei temi sollevati dal dibattito e dalle esperienze in corso, sia scovando con pazienza i tentativi, per altro sempre più frequenti ed interessanti di applicazione dell' approccio free ed opensource all' informatica ed alla multimedialità nella scuola.


Free Software Open Source
Raccolta di articoli on line ( in progress )


Linux facile 1 Richard Stallman Il progetto GNU
Bruce Perens Open Sources Definition
Daniele Medri  Il fenomeno Linux
Famiglia cristiana Piero Negri La scoperta di Linus


GIT-Trento
Antonio Berardi  
Ruolo e prospettive del sistema operativo Linux nella didattica dell'informatica e nella scuola
Francesco Mulas    
Note sull' informatica sostenibile a scuola   
Roberto Di Cosmo   
Riflessioni - Trappola nel Cyberspazio   
   
Ascoli Journal  Linux Intervista ad Alessandro Rubini L'autore di GPM, citato nei Credits del Kernel di Linux, ci spiega come nasce un kernel
Intevista a Daniele Giacomini L' autore di AppuntiLinux svela i segreti della sua opera
Free Software Foundation Versione 2 G.P.L. Licenza Pubblica Generale
Pagine a cura di Piero Comandé


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G.I.T. - Linux Trento

  Antonio Berardi - Docente di informatica presso l'I.P.C. Fabio Besta di Treviso
Ruolo e prospettive del sistema operativo Linux nella didattica dell'informatica e nella scuola   Copyright © 1997-1998 Antonio Bernardi P.zza S. Francesco, 1 - I-31100 Treviso - brngb@tin.it

 

 

Questo documento, o parte di esso, può essere riprodotto e distribuito con qualunque mezzo, fisico o elettronico, purché sia accompagnato da questo copyright e da questa licenza.La pubblicazione commerciale è permessa e incoraggiata; tuttavia, l'autore desidera essere avvisato di ogni simile iniziativa, anche per poter avere la possibilità di fornire un eventuale aggiornamento del documento. Non è permessa la pubblicazione commerciale con l'imposizione di condizioni più restrittive di quanto riportato in questa licenza, in particolare, non può essere esclusa la facoltà di produrre copie del documento pubblicato a mezzo di macchine per la fotoriproduzione.Ogni opera che includa questo documento o parte di esso, come pure ogni altra opera derivata, comprese le traduzioni, deve essere distribuita con questa stessa licenza.
Nomi e marchi citati nel testo sono generalmente depositati o registrati dalle rispettive case produttrici.

" ... Un elemento costante dell'informatica nella scuola e' sempre stato ed e' tuttora quello di aver a che fare con software strettamente proprietario (non libero) e commerciale ossia a pagamento, soggetto a licenze restrittive e vessatorie (installare su un solo computer, divieto di copia, ecc.), con assoluta carenza di documentazione. In cio' la scuola e' sempre stata, ed e' tutt'ora, in balia delle case produttrici di software, sia prima che dopo l'acquisto del materiale software ... la scuola, per questo suo ruolo subalterno, anziche' essere remunerata dalle societa' produttrici di software, paradossalmente le deve anche pagare ..."
( continua ).

 in GIT LInux-Trento ( per leggere tutto l' articolo clicca qui )

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Francesco Mulas – Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci – Trento

Note sull' informatica sostenibile a scuola

David A.Patterson, in un articolo pubblicato su "Le Scienze" nel novembre 1995, ricordava che i processori raddoppiano la loro velocità di calcolo ogni di 18 mesi circa. Semplificando, potremmo affermare che, ogni anno e mezzo che passa, si  può disporre di macchine più performanti di circa il 100%. Macchine quindi sempre più veloci, dove la RAM di default è ormai 64 Mega, con HD mastodontici, CD-Rom 40x, interfacce iperveloci.
Si è già discusso in passato dell'enorme divario esistente tra il ritmo esponenziale dello sviluppo tecnologico e la velocità di acquisizione delle tecnologie in ambito scolastico. Paradossalmente, l'eccessiva velocità di crescita tecnologica potrebbe rivelarsi un collo di bottiglia per l'integrazione della didattica tradizionale con gli strumenti informatico-telematici. La scuola ha bisogno di rispettare e far rispettare i suoi ritmi di apprendimento, sia dei docenti che dei discenti ( continua ).

 in GIT LInux-Trento ( per leggere tutto l' articolo clicca qui )



Roberto Di Cosmo

Riflessioni - Trappola nel Cyberspazio

Durante le vacanze di Natale, sono rimasto colpito una volta di più dall'infatuazione crescente dei media per quest'oscuro oggetto del desiderio che si nasconde dietro i termini ''calcolatore'', ''multimedia'', ''Web'', ''Internet'' e loro derivati. A credere a questi media ed ad un buon numero di esperti improvvisati, non ci si può ritenere cittadini a pieno titolo senza possedere il materiale informatico nuovo fiammante (e per niente economico) che permette di accedere al paradiso incantato del cyberspazio..." ( continua ).

da Apogeoline-estratto in GIT-Trento ( per leggere tutto l' articolo clicca qui )


Free Software Foundation

G.P.L. Licenza Pubblica Generale

Versione 2, Giugno 1991. Copyright 1989, 1991 Free Software Foundation,
Inc. 675 Mass Ave, Cambridge, MA 02139, USA. Traduzione italiana curata
dal gruppo Pluto e da ILS, ultimo aggiornamento, 30 luglio 1998.

Preambolo

Le licenze per la maggioranza dei programmi hanno lo scopo di togliere all'utente la libertà di condividerlo e di modificarlo. Al contrario, la Licenza Pubblica Generica GNU è intesa a garantire la libertà di condividere e modificare il free software, al fine di assicurare che i programmi siano ``liberi'' per tutti i loro utenti. Questa Licenza si applica alla maggioranza dei programmi della Free Software Foundation e ad ogni altro programma i cui autori hanno scelto questa Licenza.
Alcuni altri programmi della Free Software Foundation sono invece coperti dalla Licenza Pubblica Generica per Librerie. Chiunque può usare questa Licenza per i propri programmi. Quando si parla di ``free software'', ci si riferisce alla libertà, non al prezzo. Le nostre Licenze (la GPL e la LGPL) sono progettate per assicurarsi che ciascuno abbia la libertà di distribuire copie del free software (e farsi pagare per questo, se vuole), che ciascuno riceva il codice sorgente o che lo possa ottenere se lo desidera, che ciascuno possa modificare il programma o usarne delle parti in nuovi programmi ?liberi? e che ciascuno
sappia di potere fare queste cose. Per proteggere i diritti dell'utente, abbiamo bisogno di creare delle restrizioni che vietino a chiunque di negare questi diritti o di chiedere di rinunciarvi. Queste restrizioni si traducono in certe responsabilità per chi distribuisce copie del software e per chi lo modifica. Per esempio, chi distribuisce copie di un Programma coperto da GPL, sia gratis sia in cambio di un compenso, deve dare ai destinatari tutti i diritti che ha ricevuto. Deve anche assicurarsi che i destinatari ricevano o possano ricevere il codice sorgente. E deve mostrar loro queste condizioni di Licenza, in modo che conoscano i loro diritti.

Proteggiamo i diritti dell'utente in due modi: (1) proteggendo il software con un copyright, e (2) offrendo una Licenza che offre il permesso legale di copiare, distribuire e/o modificare il Programma. Infine, per proteggere ogni autore e noi stessi, vogliamo assicurarci che ognuno capisca che non ci sono garanzie per i programmi coperti da GPL. Se il Programma viene modificato da qualcun altro e ridistribuito, vogliamo che gli acquirenti sappiano che ciò che hanno non è l'originale, in modo che ogni problema introdotto da altri non si rifletta sulla reputazione degli autori originari. Infine, ogni programma libero è costantemente minacciato dai brevetti sui programmi. Vogliamo evitare il pericolo che chi ridistribuisce un Programma libero ottenga brevetti personali, rendendo perciò il Programma una cosa di sua proprietà.
Per prevenire questo, abbiamo chiarito che ogni prodotto brevettato debba essere distribuito per il libero uso da parte di hiunque, o non distribuito affatto. Seguono i termini e le condizioni precisi per la copia, la distribuzione e la modifica.

LICENZA PUBBLICA GENERICA GNU

TERMINI E CONDIZIONI PER LA COPIA, LA DISTRIBUZIONE E LA MODIFICA

1. Questa Licenza si applica a ogni Programma o altra opera che contenga   una nota da parte del detentore del copyright che dica che tale   opera puo` distribuita sotto i termini di questa Licenza Pubblica  Generica. Il termine ``Programma'' nel seguito indica ognuno di   questi programmi o lavori, e l'espressione ?lavoro basato sul Programma?   indica sia il Programma sia ogni opera considerata ?derivata? in   base alla legge sul Copyright: cioe` un lavoro contenente il programma   o una porzione di esso, sia letteralmente sia modificato e/o tradotto   in un'altra lingua; da qui in avanti, la traduzione è in ogni caso  considerata una ?modifica?. Vengono ora elencati i diritti dei detentori   di licenza. Attività diverse dalla copiatura, distribuzione e modifica
non sono coperte da questa Licenza e sono al di fuori della sua   influenza. L'atto di eseguire il programma non viene limitato, e l'output del programma è coperto da questa Licenza solo se il suo   contenuto costituisce un lavoro basato sul Programma (indipendentemente   dal fatto che sia stato creato eseguendo il Programma). In base   alla natura del Programma il suo output puo` essere o meno coperto   da questa Licenza.

2. È lecito copiare e distribuire copie letterali del codice sorgente   del Programma così come viene ricevuto, con qualsiasi mezzo, a condizione   che venga riprodotta chiaramente su ogni copia una appropriata nota   di copyright e di assenza di garanzia; che si mantengano intatti   tutti i riferimenti a questa Licenza e all'assenza di ogni garanzia;   che si dia a ogni altro destinatario del Programma una copia di   questa Licenza insieme al Programma. È possibile richiedere un pagamento
  per il trasferimento fisico di una copia del Programma, è anche  possibile a propria discrezione richiedere un pagamento in cambio   di una copertura assicurativa.

3. È lecito modificare la propria copia o copie del Programma, o parte  di esso, creando perciò un lavoro basato sul Programma, e copiare   o distribuire queste modifiche e questi lavori sotto i termini del  precedente punto 1, a patto che anche tutte queste condizioni vengano soddisfatte:

a) Bisogna indicare chiaramente nei file che si tratta di copie modificate e la data di ogni modifica.
b) Bisogna fare in modo che ogni lavoro distribuito o pubblicato, che in parte o nella sua totalità derivi dal Programma o da parti di esso, sia globalmente utilizzabile da terze parti secondo le condizioni di questa licenza.
c) Se di solito il programma modificato legge comandi interattivamente quando eseguito, bisogna fare in modo che all'inizio dell'esecuzione interattiva usuale, stampi un messaggio contenente una appropriata nota di copyright e di assenza di garanzia (oppure che specifichi il tipo di garanzia che si offre). Il messaggio deve inoltre specificare agli utenti che possono ridistribuire il programma nelle condizioni qui descritte e deve indicare come reperire questa licenza. Se però il programma di partenza è interattivo ma normalmente non stampa tale messaggio, non occorre che un lavoro derivato lo stampi.
Questi requisiti si applicano al lavoro modificato nel suo complesso. Se sussistono parti identificabili del lavoro modificato che non siano derivate dal Programma e che possono essere ragionevolmente considerate lavori indipendenti, allora questa Licenza e i suoi termini non si applicano a queste parti quando vengono distribuite separatamente. Se però queste parti vengono distribuite all'interno di un prodotto che è un lavoro basato sul Programma, la distribuzione di questo prodotto nel suo complesso deve avvenire nei termini di questa Licenza, le cui norme nei confronti di altri utenti si estendono
a tutto il prodotto, e quindi ad ogni sua parte, chiunque ne sia l'autore. Sia chiaro che non è nelle intenzioni di questa sezione accampare diritti su lavori scritti interamente da altri, l'intento è piuttosto quello di esercitare il diritto di controllare la distribuzione di lavori derivati o dal Programma o contenenti esso. Inoltre, se il Programma o un lavoro derivato da esso viene aggregato ad un altro lavoro non derivato dal Programma su di un mezzo di immagazzinamento o di distribuzione, il lavoro non derivato non deve essere coperto da questa licenza.

4. E' lecito copiare e distribuire il Programma (o un lavoro basato su di esso, come espresso al punto 2) sotto forma di codice oggetto o eseguibile sotto i termini dei precedenti punti 1 e 2, a patto che si applichi una delle seguenti condizioni:

  a) Il Programma sia corredato dal codice sorgente completo, in una forma leggibile dal calcolatore e tale sorgente deve essere fornito secondo le regole dei precedenti punti 1 e 2 su di un mezzo comunemente usato per lo scambio di programmi.

  b) Il Programma sia accompagnato da un'offerta scritta, valida per almeno tre anni, di fornire a chiunque ne faccia richiesta una copia completa del codice sorgente, in una forma leggibile dal calcolatore, in cambio di un compenso non superiore al costo del trasferimento fisico di tale copia, che deve essere fornita secondo le regole dei precedenti punti 1 e 2 su di un mezzo comunemente usato per  lo scambio di programmi.

  c) Il Programma sia accompagnato dalle informazioni che sono state ricevute riguardo alla possibilità di avere il codice sorgente.  Questa alternativa è permessa solo in caso di distribuzioni non commerciali e solo se il programma è stato ricevuto sotto forma di codice oggetto o eseguibile in accordo al precedente punto B.

Per ``codice sorgente completo'' di un lavoro si intende la forma preferenziale usata per modificare un lavoro. Per un programma eseguibile, ``codice sorgente completo'' significa tutto il codice sorgente di tutti i moduli in esso contenuti, piu` ogni file associato che definisca le interfacce esterne del programma, piu` gli script usati per controllare la compilazione e l'installazione dell'eseguibile. In ogni caso non è necessario che il codice sorgente fornito includa nulla che sia normalmente distribuito (in forma sorgente o in formato binario) con i principali componenti del sistema operativo sotto cui viene eseguito il Programma (compilatore, kernel, e cosi` via), a meno che tali componenti accompagnino l'eseguibile. Se la distribuzione
dell'eseguibile o del codice oggetto è effettuata indicando un luogo dal quale sia possibile copiarlo, permettere la copia del codice sorgente dallo stesso luogo è considerata una valida forma di distribuzione del codice sorgente, anche se copiare il sorgente è facoltativo per l'acquirente.

5. Non è lecito copiare, modificare, sublicenziare, o distribuire il Programma in modi diversi da quelli espressamente previsti da questa Licenza. Ogni tentativo di copiare, modificare, sublicenziare o distribuire il Programma non è autorizzato, e farà terminare automaticamente i diritti garantiti da questa Licenza. D'altra parte ogni acquirente che abbia ricevuto copie, o diritti, coperti da questa Licenza da parte di persone che violano la Licenza come qui indicato non vedranno invalidare la loro Licenza, purché si comportino conformemente ad essa.

6. L'acquirente non è obbligato ad accettare questa Licenza, poiché non l'ha firmata. D'altra parte nessun altro documento garantisce il permesso di modificare o distribuire il Programma o i lavori derivati da esso. Queste azioni sono proibite dalla legge per chi non accetta questa Licenza; perciò, modificando o distribuendo il Programma o un lavoro basato sul programma, si indica nel fare ciò l'accettazione di questa Licenza e quindi di tutti i suoi termini e le condizioni poste sulla copia, la distribuzione e la modifica del Programma o di lavori basati su di esso.

7. Ogni volta che il Programma o un lavoro basato su di esso vengono distribuiti, l'acquirente riceve automaticamente una licenza d'uso da parte del licenziatario originale. Tale licenza regola la copia, la distribuzione e la modifica del Programma secondo questi termini e queste condizioni. Non è lecito imporre restrizioni ulteriori all'acquirente nel suo esercizio dei diritti qui garantiti. Chi distribuisce programmi coperti da questa Licenza non è comunque responsabile per la conformità alla Licenza da parte di terze parti.

8. Se, come conseguenza del giudizio di una corte, o di una imputazione per la violazione di un brevetto o per ogni altra ragione (anche non relativa a questioni di brevetti), vengono imposte condizioni che contraddicono le condizioni di questa licenza, che queste condizioni siano dettate dalla corte, da accordi tra le parti o altro, queste condizioni non esimono nessuno  dall'osservazione di questa Licenza. Se non è possibile distribuire un prodotto in un modo che soddisfi simultaneamente gli obblighi dettati da questa Licenza e altri obblighi pertinenti, il prodotto non puo` essere affatto distribuito. Per  esempio, se un brevetto non permettesse a tutti quelli che lo ricevono di ridistribuire il Programma senza obbligare al pagamento di diritti,
allora l'unico modo per soddisfare contemporaneamente il brevetto e questa Licenza è di non distribuire affatto il Programma. Se parti di questo punto sono ritenute non valide o inapplicabili per qualsiasi circostanza, deve comunque essere applicata l'idea espressa da questo  punto; in ogni altra circostanza invece deve essere applicato il  punto 7 nel suo complesso. Non è nello scopo di questo punto indurre gli utenti ad infrangere alcun brevetto ne` ogni altra rivendicazione di diritti di proprietà, né di contestare la validità di alcuna di queste rivendicazioni; lo scopo di questo punto è solo quello di proteggere l'integrità del sistema di distribuzione dei programmi liberi, che viene realizzato tramite l'uso della licenza pubblica.
Molte persone hanno contribuito generosamente alla vasta gamma di programmi distribuiti attraverso questo sistema, basandosi sull'applicazione fedele di tale sistema. L'autore/donatore può decidere di sua volontà se preferisce distribuire il software avvalendosi di altri sistemi, e l'acquirente non può imporre la scelta del sistema di distribuzione.
Questo punto serve a rendere il più chiaro possibile ciò che crediamo sia una conseguenza del resto di questa Licenza.

9. Se in alcuni paesi la distribuzione e/o l'uso del Programma sono limitati da brevetto o dall'uso di interfacce coperte da copyright,  il detentore del copyright originale che pone il Programma sotto questa Licenza può aggiungere limiti geografici espliciti alla distribuzione, per escludere questi paesi dalla distribuzione stessa, in modo che  il programma possa essere distribuito solo nei paesi non esclusi da questa regola. In questo caso i limiti geografici sono inclusi in questa Licenza e ne fanno parte a tutti gli effetti.

10. All'occorrenza la Free Software Foundation può pubblicare revisioni o nuove versioni di questa Licenza Pubblica Generica. Tali nuove versioni saranno simili a questa nello spirito, ma potranno differire nei dettagli al fine di coprire nuovi problemi e nuove situazioni.  Ad ogni versione viene dato un numero identificativo. Se il Programma asserisce di essere coperto da una particolare versione di questa Licenza e ``da ogni versione successiva'', l'acquirente può scegliere se seguire le condizioni della versione specificata o di una successiva. Se il Programma non specifica quale versione di questa Licenza deve applicarsi, l'acquirente può scegliere una qualsiasi versione tra  quelle pubblicate dalla Free Software Foundation.

11. Se si desidera incorporare parti del Programma in altri programmi liberi le cui condizioni di distribuzione differiscano da queste, è possibile scrivere all'autore del Programma per chiederne l'autorizzazione.
Per il software il cui copyright è detenuto dalla Free Software Foundation, si scriva alla Free Software Foundation; talvolta facciamo eccezioni alle regole di questa Licenza. La nostra decisione sarà guidata da due scopi: preservare la libertà di tutti i prodotti derivati dal nostro free software e promuovere la condivisione e il riutilizzo del software in generale.

NON C'E` GARANZIA

12. POICHE' IL PROGRAMMA È CONCESSO IN USO GRATUITAMENTE, NON C'È GARANZIA  PER IL PROGRAMMA, NEI LIMITI PERMESSI DALLE VIGENTI LEGGI. SE NON INDICATO DIVERSAMENTE PER ISCRITTO, IL DETENTORE DEL COPYRIGHT E LE ALTRE PARTI FORNISCONO IL PROGRAMMA ``COSI' COM'È'', SENZA ALCUN  TIPO DI GARANZIA, NE` ESPLICITA NE` IMPLICITA; CIO' COMPRENDE, SENZA
  LIMITARSI A QUESTO, LA GARANZIA IMPLICITA DI COMMERCIABILITÀ E UTILIZZABILITÀ   PER UN PARTICOLARE SCOPO. L'INTERO RISCHIO CONCERNENTE LA QUALITÀ  E LE PRESTAZIONI DEL PROGRAMMA E` DELL'ACQUIRENTE. SE IL PROGRAMMA DOVESSE RIVELARSI DIFETTOSO, L'ACQUIRENTE SI ASSUME IL COSTO DI OGNI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE O CORREZIONE NECESSARIA.

13. NE' IL DETENTORE DEL COPYRIGHT NE` ALTRE PARTI CHE POSSONO MODIFICARE  O RIDISTRIBUIRE IL PROGRAMMA COME PERMESSO IN QUESTA LICENZA SONO RESPONSABILI PER DANNI NEI CONFRONTI DELL'ACQUIRENTE, A MENO CHE QUESTO NON SIA RICHIESTO DALLE LEGGI VIGENTI O APPAIA IN UN ACCORDO SCRITTO. SONO INCLUSI DANNI GENERICI, SPECIALI O INCIDENTALI, COME
PURE I DANNI CHE CONSEGUONO DALL'USO O DALL'IMPOSSIBILITÀ DI USARE  IL PROGRAMMA; CIO' COMPRENDE, SENZA LIMITARSI A QUESTO, LA PERDITA  DI DATI, LA CORRUZIONE DEI DATI, LE PERDITE SOSTENUTE DALL'ACQUIRENTE O DA TERZE PARTI E L'INABILITÀ DEL PROGRAMMA A LAVORARE INSIEME AD ALTRI PROGRAMMI, ANCHE SE IL DETENTORE O ALTRE PARTI SONO STATE AVVISATE DELLA POSSIBILITÀ DI QUESTI DANNI.

FINE DEI TERMINI E DELLE CONDIZIONI


Ascoli Journal Linux

Interviste impossibili. Intervista ad Alessandro Rubini-(autore di GPM,citato nei Credits del Kernel di Linux) ci spiega come nasce un kernel
da Ascoli Journal Linux ( per leggere tutta l' intervista clicca qui )


Ascoli Journal Linux

Interviste impossibili. Intervista a Daniele Giacomini. L' autore di Appunti Linux28 ottobre 1998

da Ascoli Journal Linux ( per leggere l' intervista clicca qui )


Famiglia cristiana

La scoperta di Linus

Nel '91 Linus, un finlandese di 21 anni, ebbe l'idea di distribuire gratis, su Internet, Linux, un nuovo sistema operativo. Che oggi è cresciuto grazie agli appassionati di tutto il mondo.Linus, quello dei fumetti, dalla sua coperta non si staccava mai. Linus dei computer ha fatto l'opposto: ha dato l'oggetto della sua passione in pasto a Internet, che glielo ha restituito migliore e più complesso. Linux, che è il sistema operativo (il linguaggio-base della macchina) inventato da Linus, negli ultimi mesi ha così raccolto i frutti di un lavoro collettivo durato otto anni. Da dicembre a oggi hanno annunciato di averlo adottato produttori come Sun, Hewlett-Packard, Silicon Graphics e addirittura Ibm ..."
in Ascoli Journal Linux ( per leggere tutto l' articolo clicca qui )

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Richard Stallman

Il progetto GNULa prima comunità di condivisione del software

"Quando cominciai a lavorare nel laboratorio di Intelligenza Artificiale del MIT nel 1971, entrai a far parte di una comunità in cui ci si scambiavano i programmi, che esisteva già da molti anni. La condivisione del software non si limitava alla nostra comunità; è un cosa vecchia quanto i computer, proprio come condividere le ricette è antico come il cucinare. Ma noi lo facevamo più di quasi chiunque altro ..."

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Il fenomeno Linux
di Daniele Medri

"Linux è una libera e distribuibile versione di UNIX sviluppata da Linus Torvalds presso l'Università di Elsinki inFinlandia. Linux è un meltin pot di conoscenze ed esperienze variegate che hanno trovato in quest'ultimo una piazza virtuale dove crescere rapidamente. All'interno del sistema operativo non viene utilizzato in nessun modo codice licenziato da enti commerciali e buona parte del software che ruota attorno segue questa ``corrente'' di pensieroabbracciata dal Progetto GNU della Free Software Foundation( Cambridge, Massachusetts ) ..." ( continua )

( per continuare a leggere clicca il link )

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a cura di Daniele Medri ,Copyright 1999 Daniele Medri. Il manuale
è liberamente utilizzabile e distribuibile secondo le norme espresse
dalla Licenza GPL.