a ...mici a due zampe 

le alunne e gli alunni della quarta A (02-03)

scuola elementare "Appio Claudio" di via Amantea 1, Roma

 

 

 

 

 

 

Danilo

 

La mia gatta Simona

Ho avuto Simona, la mia gattina, nata da una gatta che l'aveva partorita e che oggi non è più viva. Simona è grigia e marrone, ha la coda lunga e se cerchi di prenderla le ti graffia, anche se non sa che gli faccio se ci prova: le do i calci e lei scappa. Quando prendo un frustino per frustarla lei scappa sull'albero. Ha sempre molta fame perché non le diamo molto cibo. Simona non vive in casa ma in una scuderia da mio padre perché mamma non la vuole. Papà gli porta da mangiare gli avanzi di pollo e di pesce e la sta al pomodoro. Simona dorme dentro la stalla o dentro la cascina perché ci sono molti topi a cui da la caccia e di cui è molto golosa. Quando sbatti la scatola del mangiare dei gatti, lei ti salta addosso. Mi segue sempre perché si è affezionata a me.

Una corsa lunga e faticosa

Un giorno stavo in cantina ad acchiappare un topo ma questo s'infilò nella sua tana ed io, infilando la mano all'interno ... "aia!!!" Non prendo lui ma una trappola per topi; quel tipo di trappola che sembra una gomma. Uscii fuori dalla cantina con tre dita tutte appiattite. Ad un tratto, nel mio giardino, scoprii un altro topo, tentai di rincorrerlo ma lui mi condusse fino al parco ed io mi stancai tantissimo. Nel parco c'era un signore con il suo cane che, appena mi vide, mi abbaiò contro, fuggì dal guinzaglio del padrone e mi rincorse per tanto tempo senza risultato; alla fine tutti e tre eravamo stanchi: io, il cane ed il suo padrone che lo stava rincorrendo. Mentre cercavo di riposarmi, altri tre cani si stavano avvicinando a me con un'aria minacciosa. All'improvviso, però, questi tre cani videro una bella cagnetta, s'innamorarono tutti e tre ed incominciarono a litigare tra di loro. "Finalmente libero!" Tornai a casa sano e salvo dalla mia padrona Selly ma completamente sfinito dalla fatica, mi addormentai sulle scale fino a che Selly mi prese in braccio e mi portò nella mia cuccia calda e comoda.

 
 

 

 


Home | novità | genesi del sito | archivio | alunni | insegnanti

Per problemi, domande o suggerimenti su questo sito Web contattare maestroluigi@romascuola.net


Ultimo aggiornamento: 02-07-03.