McKenzie e colleghi <james.leopard@infinito.it> wrote in message
>


> Eheh... In sostanza dici che anche i professori imparano dall'esperienza,
> di piu', che possono fare a meno dei libri di pedagogia. Senza accorgerti
> che cosi' facendo non solo dai ragione, ma estremizzi cio' che ha detto
> Galois, che non credo negasse l'importanza della teoria. Paradossale. Noi
> tutti, e tu stessa, diamo grande imnportanza all'apprendimento teorico,
poi
> nella nostra professione mettiamo al primo posto il fai da te. Che ha la
> sua dignita', intendiamoci. Quello che vale per i nostri alunni dovrebbe
> valere anche per noi, a maggior ragione, visto che non siamo ragazzini ma
> adulti culti e consapevoli. Ma Chi di voi pensa che si possano scrivere
> poesie basandosi solo sulla fantasia, senza nulla conoscere di
letteratura?
> E' sufficiente la pratica per essere ingegneri e costruire ponti? Perbacco
> no, come non sarebbe sufficiente la sola teoria, ovvio.

Tutti imparano dall'esperienza.
Non ho detto che si puo` fare a meno di libri di pedagogia.
Io NON adotto metodi pedagogici.
E un motivo l'ho gia` riportato. Un motivo 'politico'.
Un altro, di carattere piu` soggettivo, e` questo.
Ritengo che insegnare ed educare siano atti NATURALI, esattamente come
'voler bene' a qualcuno, comunicare, ecc... Atti, insomma, privi di
intenzionalita` culturale.
Hai bisogno di un manuale per adottare comportamenti appropriati nei
confronti della tua morosa? Bisogna aver letto Eco per esprimersi con un
amico?

E' vero, non basta avere una mamma per poter scrivere una poesia sulla mamma
(o meglio, una poesia significativa da un punto di vista letterario).
Fare un ponte, affrontare una operazione chirurgica, ecc... sono atti
culturali che necessitano di nozioni tecniche determinate.
E' tutta un'altra cosa, mi pare. E non ha alcun senso portarli sul medesimo
piano dell'educazione o dell'insegnamento.
Questa semplificazione, questo desiderio totalizzante della
razionalizzazione 'globale' sono, a mio parere, indice di una contaminazione
del vero pensiero unico borghese.
E te lo dice una che e` razionale fino al midollo.

In ogni caso, lo ripeto. Io mi riferisco all'insegnamento che conosco,
quello che riguarda ragazzi delle scuole superiori, piu` precisamente del
triennio.
Su altro non mi espongo.

susanna