INQUINAMENTO DELL'ARIA

L'inquinamento atmosferico è stato definito come l'accumulo nell'aria di sostanze in concentrazioni tali da provocare danni temporanei o permanenti a uomini, animali, piante e beni.
L'inquinamento atmosferico delle aree urbane prende il nome di smog.
Le tre principali fonti di possibile inquinamento dell'aria sono:

  1. Riscaldamento domestico
  2. Mezzi di trasporto
  3. Industrie

RISCALDAMENTO DOMESTICO

L'inquinamento è causato dall'elevata quantità di zolfo contenuti negli oli combustibili.
Durante la combustione, lo zolfo si unisce con l'ossigeno e forma anidride solforosa che, se viene a contatto con l'umidità dell'aria, diventa prima anidride solforica e poi acido solforico, che corrode metalli e marmi. Quando vi è molta umidità, per esempio in presenza di nebbia, si formano dei veri propri "Aerosol" di acido solforico che sono una parte del fenomeno dello smog.
Quando nei camini non vi è una combustione perfetta questi immettono nell'atmosfera gas pieni di pulviscolo non bruciato "le fumate nere".
La stagione invernale è forse il momento culminante dell'inquinamento atmosferico.
Nell'ultimo decennio si è avuto un calo di questo tipo di inquinamento, dovuto alla "legge anti-smog" emanata dallo Stato Italiano, infatti i nostri impianti di riscaldamento usano gas metano considerato "pulito", cioè a bassissimo potere di inquinamento.

MEZZI DI TRASPORTO

Tra i mezzi di trasporto i più inquinanti sono la macchina e l'aereo. L'inquinamento provocato dalle macchine è attribuibile a sostanze che sono nocive anche in piccolissima quantità, quali: l'ossido di carbonio, gli ossidi di azoto, gli ossidi di zolfo, il piombo e gli idrocarburi incombusti.
La combustione dei composti chimici del piombo presenti nella benzina costituisce la maggior causa di presenza di piombo nell'ambiente.
E' stato calcolato che un'autovettura che procede alla velocità di 90 Km/h emette ogni secondo quantità di piombo dell'ordine del milligrammo, sappiamo che la dose tossica per l'uomo si aggira intorno ai 2 mg al giorno per alcuni mesi.
L'intossicazione cronica da piombo è detta saturnismo.
La nostra benzina è tutt'oggi in Europa quella con il maggior contenuto di piombo tetraetile. I fumi dei gas di scappamento dei veicoli a motore contengono anche idrocarburi incombusti, riconosciuti cancerogeni per tutti gli animali, e di cui si sta approfondendo l'effetto sulla salute dell'uomo.

INDUSTRIE

Le industrie riversano dell'atmosfera migliaia di sostanze diverse, molte delle quali sono nocive.
Molti sono i tipi di industrie che inquinano l'aria, ad esempio le industrie chimiche, quelle petrolifere, siderurgiche, metallurgiche o i cementifici.
Una delle conseguenze negative e più note dell'inquinamento industriale sono le piogge acide che negli ultimi decenni hanno deteriorato in maniera impressionante la flora centroeuropea.
Anche per il settore industriale la legge italiana ha cercato di intervenire, ma i risultati ottenuti sono meno positivi ed incisivi di quelli raggiunti nel settore dell'inquinamento domestico.

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