Gesù è nato
nell'anno zero?
Oggi, nel nostro occidente e
non solo, siamo abituati a contare anni, secoli e millenni "prima" (a. C.) e
"dopo Cristo" (d. C.) ma, molto probabilmente, Gesù di Nazareth, non è nato
precisamente nell'anno "zero".
La questione della data di nascita
di Gesù, ci riporta molto indietro nel tempo quando Dionigi detto "il
Piccolo", vissuto a Roma nel IV secolo d. C. (500-545 d. C.) pensò bene di
abbandonare il conteggio degli anni basato sulla data della fondazione di
Roma, per farlo ripartire dall'anno presunto della nascita di Gesù.
Per questo nuovo calendario,
Dionigi si servì di alcune informazioni del Vangelo, unite ad alcune notizie
storiche.
Il Vangelo di Luca c'informa che
«nell'anno decimoquinto dell'impero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato
era governatore della Giudea (...) Gesù, quando incominciò il suo ministero,
aveva circa trent'anni (...)» (Lc 3, 1. 23).
Augusto morì nel 767 del
calendario romano.
Il quindicesimo anno sotto
Tiberio, successore di Augusto, corrisponde al 783-784 circa del calendario
romano.
Gesù, quindi, è nato nel 754
del calendario romano (per questo datiamo la fondazione di Roma nel 754 a.
C.).
Questo calcolo però, contrasta con
un altro fatto storico di una certa rilevanza: Erode il Grande morì nel 750
dell'era romana, quindi, qualche anno prima che Gesù nascesse. Ma alcune
testimonianza storiche sostengono che Erode perseguitò Gesù.
A questo punto sembra più
opportuno contare gli anni di Tiberio da quando questi fu collegato ad Augusto
(presumibilmente intorno al 765 dell'era romana) ed abbondare un po' sui
"circa trent'anni" dell'evangelista.
A questo punto la data della
nascita di Gesù va spostata al 748-749 del calendario romano e quindi intorno
al 7-6 a. C. del calendario cristiano.