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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE per l'Esame di Stato della classe 5°
ISTITUTO
TECNICO INDUSTRIALE STATALE “E. FERMI”
Elettronica
e Telecomunicazioni – Informatica ABACUS – Fisica Sanitaria e Ambientale
00135
Roma – Via Trionfale, 8737
Tel.: 063386058 – 0630609252
Fax: 063382908
Distr.
27 – Cir. 19
Cod. Fisc. e Part. IVA: 80195290582
E-mail:
itisfermi.rm@tiscalinet.it
- itis.fermi.roma@quipo.it
Website:
http://utenti.romascuola.net/fermi
Anno scolastico 1999/2000
ISTITUTO
TECNICO INDUSTRIALE STATALE “E. FERMI”
Elettronica
e Telecomunicazioni – Informatica ABACUS – Fisica Sanitaria e Ambientale
00135
Roma – Via Trionfale, 8737
Tel.: 063386058 – 0630609252
Fax: 063382908
Distr.
27 – Cir. 19 Cod. Fisc. e Part. IVA: 80195290582
E-mail:
itisfermi.rm@tiscalinet.it
- itis.fermi.roma@quipo.it
Website:
http://utenti.romascuola.net/fermi
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE
5° SEZ.
C 1 - PREMESSA
Rispetto alla
situazione del precedente anno scolastico, certamente sperimentale, in cui il
Nuovo Esame di Stato è stato introdotto con modalità che sono apparse troppo
frettolose e senza quella gradualità e pianificazione che i tanti elementi
innovativi avrebbero richiesto, quella di questo anno è sicuramente migliore.
I docenti e i consigli di classe, infatti, hanno avuto modo di documentarsi,
aggiornarsi, “attrezzarsi” e procedere con maggiore consapevolezza
all’annuale programmazione didattica considerando la nuova normativa e
utilizzando strumenti e metodi più adeguati, rispetto a quelli tradizionali. Ancora
contraddittori, tuttavia, appaiono la rigidità, evidente nella definizione di
rigorose griglie di valutazione, e, dall’altra parte, la discrezionalità
nella scelta delle tipologie di prove, nell’individuazione dei crediti
formativi e nell’attribuzione dei crediti scolastici. 2
– NOTIZIE SULL’ISTITUTO (informazioni
più dettagliate possono essere reperite all’indirizzo web: http://utenti.romascuola.net/fermi) Il
"Fermi" fu istituito come Istituto per l’Elettronica e la
Televisione, successivamente ha avuto gli indirizzi di Elettronica
Industriale, di Energia nucleare, di Informatica e di Telecomunicazioni;
attualmente sono attivi gli indirizzi di Elettronica e Telecomunicazioni, di
Fisica sanitaria ed ambientale e di Informatica, anche con corsi serali per
studenti lavoratori nell'ambito del Progetto SIRIO. Ha ”generato”
nel corso degli anni altri istituti tecnici (Fermi di Frascati, Einstein,
Cartesio), inizialmente sue sezioni o sedi staccate e successivamente divenuti
autonomi. L’Istituto gode
di un ampio bacino d’utenza. Oltre ai residenti in zona Monte Mario,
infatti, accoglie alunni provenienti dalle zone di Prati, Boccea, Torrevecchia,
Ottavia, Palmarola, Bracciano, Anguillara, Cesano
Cerveteri e altri centri a Nord-Ovest
di Roma. È sempre stato
sede di corsi di specializzazione e post-diploma nelle tecnologie avanzate,
nonché istituto pilota in sperimentazioni significative. E’ stato polo
istituzionale di diversi progetti ed attualmente è Polo Centro-Sud per il
Progetto "La qualità nella Scuola". Ha sempre
attivato stretti contatti con il mondo del lavoro e con enti, industrie e
aziende di primaria importanza. Numerosi sono i
progetti e le iniziative in cui è impegnato. Ha corsi diurni e
serali. Progettato per una capacità di circa 900 alunni, nei momenti di
maggiore richiesta d’istruzione tecnica ha avuto una popolazione scolastica
di circa 2500 alunni con la necessità di attivare anche turni pomeridiani,
sezioni e sedi staccate; attualmente è attestato su 800/900 alunni. Dispone
(per uso comune) di: §
una ricca
Biblioteca con gestione informatizzata §
un Centro
audiovisivo multimediale (C.A.M.) §
una capiente
Aula magna, utilizzata anche per conferenze, proiezioni cinematografiche e
rappresentazioni varie §
diverse
strutture attrezzate per attività sportive di vario genere §
due laboratori
linguistici §
alcune aule con
pc e mac in rete locale collegate ad Internet (quattro accessi
Internet, di cui due IDSN) §
numerosi
gabinetti scientifici e laboratori specifici per le varie discipline
scientifiche e tecniche del biennio e dei diversi indirizzi. In
particolare, l’indirizzo di Elettronica e Telecomunicazioni dispone di ·
un laboratorio
di elettrotecnica (LME) ·
due laboratori
di Elettronica (L.E.A. e L.M.T), dei quali il primo è
un’ampia aula-laboratorio con attrezzature varie, anche di tipo informatico,
ed il secondo è anche attrezzato per misure radio ed a microonde e dispone di
una cabina schermata ·
un ampio ed
attrezzato laboratorio di Sistemi (L.C.S.) ·
un laboratorio
di Telecomunicazioni (L.T.A.) ·
due laboratori
di Tecnologia Disegno e Progettazione (T.D.P.) I
laboratori sono utilizzati in modo diverso dalle varie classi a seconda degli
obiettivi e dei percorsi didattici autonomamente individuati e definiti dai
singoli consigli di classe e/o dai singoli docenti. 3 - PROFILO DELLA CLASSE E ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ L’erogazione
dell’attività formativa, nel corso del triennio, è stata caratterizzata
dalla continuità didattica in tutte le discipline, tranne che per Inglese e
Sistemi - un docente per ogni anno di corso -. Le
ore totali di lezione per ciascuna disciplina sono state (alla data odierna):
La
classe è costituita da dodici alunni; ad eccezione di uno esterno, inserito
all’inizio di quest’ultimo anno, tutti gli alunni sono provenienti dalla
quarta classe dell’a. s. passato. Dalle
prove d’ingresso somministrate al terzo anno il livello medio è risultato
carente per numerosi alunni. Gli obiettivi didattici sono stati espressi in
funzione delle possibilità degli studenti. Alcuni hanno recuperato altri non
sono riusciti ad inserirsi nel discorso didattico. Al quarto anno ne sono
stati fermati otto. Per la maggior parte degli studenti dell’attuale quinta
classe nel complesso la frequenza, la partecipazione, l’interesse sono stati
accettabili. Le famiglie hanno seguito il processo formativo; gli incontri con
i docenti si sono svolti prevalentemente secondo il calendario stabilito dalla
scuola, ma i rapporti docenti - famiglie sono stati costanti e di buona qualità.
Qualche alunno, soprattutto negli anni precedenti, è stato recuperato anche
per la stretta collaborazione tra docenti e famiglia per il controllo nelle
assenze. I
docenti, fatta eccezione di quelli d’Inglese e Sistemi, nell’ultimo anno
di corso non hanno fatto specifiche prove di ingresso in quanto, per continuità
d’insegnamento, erano già a conoscenza del livello della classe;
all’inizio dell’anno scolastico hanno considerato i risultati dell’anno
precedente ed hanno verificato l’impegno rispetto a compiti attribuiti per
il periodo estivo (letture, esercizi, ecc.), a cui la maggior parte degli
alunni ha ottemperato. L’attività
formativa è stata portata avanti dal consiglio di classe con lavoro
collegiale anche con iniziative interdisciplinari specialmente nell’ambito
delle discipline d’indirizzo. L’attività
didattica curriculare è stata programmata per obiettivi secondo una
organizzazione modulare e, in alcuni casi, sviluppata con metodologie
innovative, più stimolanti e coinvolgenti rispetto a quelle tradizionali.
Alcuni argomenti sono stati approfonditi, in classe e/o con lavoro
extrascolastico, sia in modo individuale, sia con attività di gruppo.
Specialmente nelle discipline d’indirizzo sono stati realizzati progetti
monodisciplinari ed interdisciplinari. Per
l’Area di progetto (v. allegato), finalizzata all’acquisizione di nuovi
strumenti e competenze in campo informatico, gli studenti hanno proseguito
l’attività di realizzazione di progetti multimediali, avviata in quarta
classe e preceduta da uno specifico corso tenuto dai
prof.ri Libertini e Smorfa anche in orario extrascolastico. Quest’anno
l’attività è stata curata dai docenti di Elettronica, Sistemi, T.D.P e
Telecomunicazioni. I
temi sono stati scelti dai ragazzi che hanno lavorato individualmente o in
gruppo. Gli
alunni, oltre a seguire la didattica curriculare, hanno partecipato alle
seguenti iniziative di supporto formativo: 1)
Teatro – “Il marito ideale”
di Oscar Wilde. 2)
Conferenza di Giorgio Ruffolo su la “Moneta EURO”. 3)
Conferenza di Sandro Curzi su “l’articolo di giornale” e visita
alla redazione del giornale “Liberazione” 4)
Progetto “Conoscere il ‘900”, ciclo di conferenze su tematiche ed
autori del ‘900. 5)
Visita culturale a Venezia alla mostra “Rinascimenti a confronto”. 6)
Visita al “Museo Storico della Liberazione di Roma” di Via Tasso. 7)
Partecipazione in orario extrascolastico a trasmissioni televisive su
tematiche politiche di Maurizio Costanzo. 8)
Incontri di “Orientamento sulle politiche di formazione e lavoro
della Regione Lazio”, con la partecipazione dell’Assessore, on. Piero
Lucisano, e in collaborazione con
il Dipartimento di Sociologia dell'Università "La Sapienza" (1999).
9)
Visiteranno i laboratori ENEA alla Casaccia in occasione della
“Settimana della cultura scientifica e tecnologica” nell’ambito delle
iniziative del M.U.R.S.T. 4 - METODOLOGIA E STRUMENTI DI VERIFICA Sul
piano metodologico sono state effettuate, con diverso peso nelle varie
discipline, ma, in genere, con media di ore equivalente: lezioni frontali,
lezioni interattive, attività di laboratorio, lavori in équipe. Il lavoro di
gruppo in orario scolastico, oltre che extrascolastico, è stato sperimentato,
con buoni risultati soprattutto in Elettronica, Sistemi, Telecomunicazioni e
T. D. P. per le seguenti motivazioni (riferite agli studenti): 1)
conseguire un maggiore coinvolgimento ed una più attiva ed attenta
partecipazione 2)
responsabilizzarli 3)
stimolarli ad organizzare
tempo ed attività 4)
addestrarli al lavoro di equipe 5)
abituarli alla ricerca e selezione bibliografica e documentale, anche
tramite Internet 6)
fornire loro più frequenti occasioni di esprimere attitudini,
competenze ed abilità personali 7)
offrire loro l’opportunità di acquisire fiducia in sé stessi e nei
propri mezzi 8)
favorire le loro capacità relazionali e di rapportarsi agli altri In
altre discipline il lavoro di équipe è stato organizzato per gli
approfondimenti extrascolastici. Le
verifiche sono state effettuate con prove tradizionali (temi, esercizi,
problemi, interrogazioni, verifiche e misure di laboratorio, ecc.),
risoluzione di problemi, prove semistrutturate aperte, prove oggettive
(questionari a scelta multipla, anche interdisciplinari). Il
Consiglio di classe si è orientato ed ha privilegiato prove a scelta multipla
(a quattro item con una risposta corretta e tre distrattori). 5 - VALUTAZIONE Nella
valutazione sono stati considerati i risultati conseguiti in funzione degli
obiettivi prefissati, ossia dell’acquisizione di conoscenze e
competenze disciplinari. Il
Consiglio di classe ha individuato anche obiettivi comuni rispetto a capacità
e competenze trasversali (v. allegati). In
assenza di precise indicazioni ministeriali la valutazione è stata fatta
secondo parametri individuati dai singoli docenti in base alla loro esperienza
e professionalità. Anche
se non in modo rigido, nella valutazione delle prove d’Italiano e degli
elaborati delle discipline d’indirizzo si è fatto riferimento alle tabelle
allegate. 6 - RISULTATI RAGGIUNTI In
linea di massima l’azione formativa è stata efficace e gli obiettivi
prefissati sono stati raggiunti, anche se con diverso livello di
soddisfazione, come si può desumere dalle schede delle singole discipline. Una
parte degli alunni ha acquisito adeguate conoscenze e competenze culturali e
professionali, anche trasversali, ha sviluppato capacità d’individuare e
definire obiettivi, di elaborare e realizzare progetti, di gestire
autonomamente il proprio lavoro e di documentarlo. Risultati
particolarmente soddisfacenti sono stati conseguiti nell’Area di progetto,
in particolare per le sicure competenze acquisite nell’uso di strumenti
informatici multimediali. Gli
alunni si sono impegnati anche nel documentare il proprio apprendimento
mediante relazioni e tesine individuali e/o di gruppo sia sul lavoro svolto in
classe sia sugli approfondimenti. Tali lavori hanno riguardato le discipline
di Elettronica, Materie letterarie, Sistemi, Telecomunicazioni, T.D.P. Il
Consiglio di classe ha ritenuto di indicare gli obiettivi che gli alunni hanno
raggiunto in maniera più consapevole, anche in conseguenza di modalità di
lavoro seguite durante l’anno scolastico (lavoro di gruppo, tutoring,
attribuzione di compiti e responsabilità).
Tabella per la valutazione delle verifiche di Italiano (*)
Punteggio
(**): …./15
Tabella
per la valutazione delle verifiche di discipline d’indirizzo (*)
Punteggio (**): …./15
N.B. –
(*) Utlilizzare i descrittori
pertinenti rispetto alla tipologia di prova scelta. (**) Punteggio in 15 esimi (ottenuto dividendo il totale per
il numero di descrittori prescelti e arrotondando all’unità in presenza di
decimali). 7 –
CONSIGLIO DI CLASSE (Componente docente)
8 – NOTA CONCLUSIVA
Altri
dati ed informazioni, ad es. programmazione didattica, alcuni dei progetti e
dei prodotti, ecc. sono consultabili al sito web già indicato. A
conclusione dell’anno scolastico, quando saranno state esaurite le attività
tuttora in atto, e al termine dello scrutinio finale sarà approntata la
documentazione integrativa da allegare come parte integrante del presente
documento Roma,
15 Maggio 2000
Il Consiglio di classe
Il Dirigente Scolastico (Ing.
Mario De Sanctis)
§
Relazione sull’attività
svolta per l’Area di progetto §
Scheda con gli obiettivi
comuni a tutte le discipline in termini di capacità e competenze §
Schede con gli obiettivi
delle singole discipline in termini di capacità e competenze §
Schede con finalità ed
obiettivi delle singole discipline §
Scheda di sintesi
dell’attività didattica delle singole discipline §
Programma svolto per ogni
disciplina. Nota
integrativa per
l’interpretazione dei diagrammi a radar, allegati al presente documento (diagramma della classe) e alle
schede personali dei singoli alunni (diagrammi nominativi) Come
anticipato nel Documento del Consiglio di classe della 5° C a conclusione dello
scrutinio finale sono stati elaborati i dati e costruiti diagrammi ad hoc. Per
fornire e rappresentare una informazione visiva ed immediata della resa dei
singoli alunni e, di sintesi, della classe nel suo complesso sono stati
costruiti i diagrammi a radar. Per
avere dati e riferimenti omogenei e coerenti sono stati elaborati con una
analisi onerosa, effettuata in precedenza, tutti i dati disponibili degli
scrutini di tutte le quinte classi dell’indirizzo di Elettronica e
Telecomunicazioni degli ultimi tre anni scolastici (1996/97, 1997/98 e 1998/99).
I valori medi di tali elaborazioni sono stati assunti quali parametri di
riferimento per il confronto con i risultati dello scrutinio finale di
quest’anno. Sono
stati definiti, pertanto, degli indicatori che hanno consentito di elaborare e
costruire in modo del tutto automatico ed oggettivo i diagrammi a radar
allegati. Roma,
8 Giugno 2000
Premessa È convinzione dei docenti del corso C, convinzione confermata da una ormai pluriennale esperienza, che le nuove tecnologie multimediali siano adatte ad integrare la normale didattica. Questo perché le cosiddette nuove tecnologie esercitano un certo fascino e coinvolgono gli studenti nel nuovo mondo multimediale, da essi guardato senza preconcetti. Dopo
un timido primo approccio gli studenti si lanciano alla scoperta dei nuovi mezzi
espressivi messi a disposizione da queste tecnologie sperimentando nuove
soluzione, oltre quelle introdotte dagli insegnanti, soluzioni a volte molto
creative. Si
sentono stimolati ad approfondire temi specifici ed a organizzare il lavoro in
modo da poter introdurre approfondimenti successivi Obiettivi generali ed operativi del progetto Il progetto deciso inizialmente dal consiglio di
classe, come risulta dal documento allegato alla fine del documento, era la
costruzione di una stazione meteorologica per il rilevamento delle principali
caratteristiche fisiche ambientali: pressione, temperatura, umidità, ecc… Nella definizione dei gruppi di lavoro si è lasciata
ampia autonomia organizzativa agli studenti, con il vincolo che essi si
uniformassero alle definizioni del progetto stabilito dal consiglio di classe,
intervenendo solo per compensare marginali competenze. Inizialmente la maggior parte degli studenti non conosceva alcun sistema autore e nel corso del progetto gli studenti che si cono impegnati con regolarità ed interesse hanno acquisito:
Durante il lavoro alcuni alunni hanno scoperto di
avere particolari predisposizioni per il lavoro multimediale ed hanno utilizzato
le conoscenze acquisite per realizzare dei lavori non direttamente collegati al
progetto stabilito dal consiglio di classe, raggiungendo notevoli risultati. Il progetto si è sviluppato nell'arco dell'anno
scolastico utilizzando le ore messe a disposizione delle singole materie per
quanto riguarda la realizzazione multimediale dei prodotti mentre la parte
pratica è stata sviluppata nei laboratori di TDP e di Sistemi. Conclusioni Tutti i ragazzi hanno lavorato, molti con passione e
cura, imparando ed impadronendosi rapidamente degli strumenti necessari per
portare a termine il lavoro intrapreso. Scheda
di proposta di progetto Consiglio
di classe sez.C 1.
Natura del progetto Titolo: STAZIONE METEOROLOGICAFinalità: Con il presente progetto si intende realizzare una centralina per l’acquisizione e l’elaborazione tramite microprocessore dei parametri fisici (o eventualmente anche chimici) relativi alle condizioni atmosferiche. Descrizione: Si
vuole progettare e realizzare una centralina
meteorologica mediante circuito elettronico collegato nell’ambiente da
controllare e gestito da un microprocessore. Il
metodo che si propone è quello di far riferimento a uno schema a blocchi di
base e, a partire da questo, studiare soluzioni ampliate e diversificate per
l’adattamento ad una particolare. Ogni gruppo di allievi studierà la
caratteristica di un particolare parametro fisico. Si
intende procedere nella seguente maniera: -
studio dell’ambiente che si vuole monitorare e stesura di un disegno
particolareggiato che evidenzi le esigenze del progetto. -
Per far ciò ci si avvale della collaborazione di un docente di chimica. -
ricerca bibliografica di testi specialistici (o tramite internet) allo
scopo di individuare una semplice soluzione di base. -
Studio di fattibilità al caso particolare. -
Ricerca dei componenti. Scelta dei materiali e progettazione. -
Schema elettrico definitivo con verifica sperimentale del funzionamento
del circuito. -
Realizzazione del software per acquisire e gestire i dati. -
Realizzazione del manuale d’uso. Metodologie
utilizzate: -
Lezioni frontali di esperti -
Ricerca guidata -
Lavoro di gruppo Prodotti:
-
Relazione tecnica contenente il principio di funzionamento del circuito e
il suo adattamento ad un particolare ambiente. -
Studio di fattibilità -
Descrizione soluzione adottata -
Sviluppo del progetto. -
Schema elettrico del circuito. -
Circuito stampato. -
Software. -
Riferimenti normativi e bibliografici. Risorse
interne: -
Biblioteca, ufficio tecnico,… -
materiali e attrezzature (laboratori, strumentazione di laboratorio,
Personal computer,cancelleria, sala stampa…) Risorse
esterne: -
visita alla chiesa di S. Clemente sede di una stazione di rilevamento
dati ambientali monitorata dal ministero dei Beni Culturali. -
Materiali: componenti elettronici 2.
Aspetti organizzativi: Proponenti
: Consiglio di classe Committenza
:
Progetto FeBe Docenti
impegnati:
T.D.P., Sistemi, Elettronica e Telecomunicazioni, Inglese, Matematica,
Italiano. Docenti
tutors:
Religione, Educazione fisica, Docenti di supporto: Chimica. Coordinatore:
Docente di sistemi Classe
impegnata:
Corso Elettronica e Telecomunicazioni Classe 3a, 4a
e 5a sez. C Studenti
impegnati
Tutta la classe 5a , per le classi 3 a e 4a
soltanto gli eccellenti per la realizzazione ipertestuale. Programmazione-
curata dai docenti di T.D.P. e Sistemi. Periodo: -
intero anno scolastico 1999/2000. Attività: -
riunioni consiglio di interclasse, riunioni di interclasse aperte,
riunioni gruppo di lavoro tecnico con alunni ed esperti. Tempi di orario extrascolastico: ore. Competenze previste: -
collaborazione di un assistente tecnico per la realizzazione dei circuiti
stampati. Sono
inoltre indispensabili le
competenze imposte da esigenze di rappresentazioni di tipo interdisciplinare: -
T.D.P. ed Elettronica -
T.D.P. e Sistemi -
T.D.P. Elettronica, Sistemi e Inglese. Modalità
di publicizzazione all’esterno : -
Realizzazione di pagine web per la consultazione di docenti e studenti. -
Mostra del prototipo realizzato. Aspetti
didattici: Obiettivi
di apprendimento: cognitivi
generali: -
Imparare ad apprendere; -
Imparare ad organizzare le conoscenze; -
Saper programmare il proprio lavoro -
Imparare a valutare l’utilità delle conoscenze possedute rispetto allo
scopo dato; -
Sviluppare l’attitudine a risolvere problemi nuovi ed imprevisti e
trasferire le conoscenze in nuovi contesti; -
Sviluppare le capacità di dominare le situazioni complesse, di decidere
in situazione di incertezza, di selezionare le informazioni; -
Imparare ad usare appropriati metodi di comunicazione e documentazione cognitivi specifici: -
raggiungimento di capacità progettuali relative al problema specifico; -
conoscenza specifica del principio di funzionamento del circuito
realizzato; -
conoscenza tecnologica della componentistica utilizzata; -
adozione di una tecnologia operativa; -
acquisizione di un linguaggio tecnico specifico. di
atteggiamento: -
Autonomia di lavoro -
Acquisire senso di responsabilità, fiducia in sé stesso -
Capacità di lavorare in gruppo Conoscenze: acquisite
in precedenza: -
Principi fondamentali di elettrotecnica, elettronica,componenti
elettronici,disegno elettronico,pratica di laboratorio di T.D.P. e di sistemi,
utilizzazione di software applicativo. Acquisite
nell’area di progetto: -
metodologia progettuale specifica e generale. Attività didattica: -
progetto di classe diviso in sottogruppi -
lavori di gruppi con differenziazione interna dei compiti -
assistenza tutoriale dei docenti ai singoli gruppi separatamente - lezione integrativa di esperti esterni (docente di chimica che illustra le problematiche fisica e chimica del progetto) -
visite esterne (visita ad un ambiente in cui è già installata una
stazione metereologica). Modi e strumenti di valutazione: Valutatori: -
Studenti -
Singoli docenti -
Consiglio di Classe -
Committenti oggetto di valutazione: - progetto, aspetti formativi, allievi strumenti
di valutazione: -
Griglia di valutazione Consiglio
della Classe 5° C Gli
obiettivi comuni a tutte le discipline riguardano capacità
e competenze trasversali Capacità
acquisite
Competenze
trasversali
(riguardano il
comportamento di un individuo in funzione di variabili in grado di influire su
di esso in modo significativo). Esse
interessano:
(*) - % delle ore di lezione, indicate in colonna precedente, perdute per astensioni dalle lezioni, scioperi vari, autogestione, assenza del docente, visite culturali, partecipazione a conferenze, manifestazioni varie, ecc.
|
Realizzazione: Prof.ri C. Campione, U. Libertini, V. Smorfa e studenti del Corso C con l'assistenza tecnica dei Sig.ri T. Gallo e P. Pieroni Coordinamento: Prof.ri Carmela Campione, Ulderico Libertini e Vitaliano Smorfa Ideazione e progettazione: Ing. Prof. Vitaliano Smorfa |