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Elettronica e Telecomunicazioni Informatica ABACUS Fisica Sanitaria e Ambientale Corsi serali per studenti lavoratori SIRIO 00135 ROMA Via Trionfale, 8737 Tel.: 063386058 0630609252 Fax: 063382908 Distr. 27
Circ. 19 Cod.
Fisc./Part. IVA: 80195290582 E-mail: itis.fermi.roma@quipo.it
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- itis.fermi@tiscalinet.it Website: http://www.agora.stm.it/fermi/ PIANO DELLOFFERTA
FORMATIVA
MULTIMEDIALITÀ e INTERNET NELLA DIDATTICA PREMESSA
Liniziativa trae
origine dalla convinzione dei progettisti
dellefficacia delluso delle nuove tecnologie
didattiche e dai risultati conseguiti in varie
esperienze, attuate negli ultimi anni, di impiego di tali
tecnologie e, specificatamente, di quelle multimediali.
Il loro uso risulta efficace per la riduzione della
dispersione scolastica per almeno tre motivi. Le
tecnologie innovative, infatti: a)
riescono a coinvolgere lattenzione,
linteresse e la partecipazione degli studenti in
quanto media multiformi e multivettori più
consoni e conformi ai linguaggi di comunicazione ad essi
più usuali; b)
sono diversi dal solito libro e dai
tradizionali sistemi di apprendimento; c)
si prestano e si adattano facilmente alla sensibilità e
personalità del singolo studente. In particolare,
significativi in quanto valutati formalmente sono apparsi
i risultati ottenuti con il Progetto di
sperimentazione didattica sulla Multimedialità nella
didattica, promosso dalla FINSIEL, sotto il
patrocinio del Provveditorato agli studi di Roma e
dichiarato di proprio interesse dal Ministero della
Pubblica Istruzione, finalizzato alluso di supporti
multimediali nella didattica di tutte le discipline. Per
tale progetto, al fine di acquisire informazioni
concernenti lefficacia della sperimentazione fu
coinvolto lIstituto Carlo Cattaneo di
Bologna. I risultati, come evidenziato dalla
ricerca-valutazione di tale Istituto, che li
analizzò e li validò furono sorprendenti; in
particolare fu rilevato che la multimedialità applicata
alla didattica <<dà maggiore sistematicità
allapprendimento>> e consente di evidenziare
potenzialità che rimarrebbero inespresse in un
normale contesto didattico. Infatti apparve
evidente che alcuni alunni che stentavano a seguire il
discorso didattico risultavano particolarmente disinvolti
nella gestione di sistemi multimediali, diventando punti
di riferimento insostituibile nel lavoro didattico; è
risultato che tale situazione, gratificandoli e
motivandoli, si è manifestata con una positiva ricaduta
sul profitto nel suo complesso. Il
progetto è di tipo modulare nel senso che è stato
strutturato per un certo numero di destinatari, però nel
caso in cui le richieste di partecipazione degli alunni
risultassero numerose e sufficientemente al di sopra del
tetto prefissato, esso è multiplabile con relativo
adeguamento del budget. DESTINATARI
Studenti
dellI.T.I.S. Fermi. Per
la caratteristica di essere prevalentemente di tipo
pratico-applicativa liniziativa potrà essere
sfruttata da un massimo di trenta studenti; tale limite
è imposto dal numero delle postazioni di lavoro
disponibili. Sulla quota parte di posti destinati agli
studenti dellIstituto avranno priorità e
precedenza gli studenti del corso C (triennio). Siccome
il progetto sarà realizzato in orario extrascolastico
(pomeridiano) la partecipazione è volontaria e
facoltativa, previa compilazione di un
questionario/prenotazione. SEDI
DELLE ATTIVITÀ
I.T.I.S.
Fermi di Roma. FINALITÀ
Riduzione della dispersione scolastica tramite
accrescimento della motivazione e valorizzazione delle
potenzialità individuali non sempre espresse in
un percorso didattico tradizionale -;
acquisizione di competenze con lapprendimento e
luso delle nuove tecnologie e la realizzazione di
prodotti didattici multimediali;
esercizio al confronto, alla collaborazione e al lavoro
di gruppo;
creazione di un archivio pluridisciplinare di unità
didattiche multimediali utilizzabili dai docenti
nella didattica ordinaria e dai singoli studenti in
attività di ripasso o di approfondimento individuale. OBIETTIVI
GENERALI
A
conclusione dellultima fase realizzativa del
progetto tutti gli studenti coinvolti dovranno:
avere acquisito adeguate competenze ed abilità
informatiche;
essere capaci di rapportarsi agli altri e di lavorare in
équipe;
conoscere criteri e procedure di progettazione di
materiali multimediali;
sapere individuare e definire le varie fasi della
progettazione;
essere in grado dimpostare e redigere il progetto
di massima;
essere capaci di sviluppare e formalizzare il progetto
esecutivo e le eventuali varianti in corso dopera;
sapere acquisire e manipolare testi, immagini, audio e
filmati;
sapere accedere ed utilizzare INTERNET;
sapere ricercare (in biblioteca e su INTERNET),
selezionare, catalogare e utilizzare materiali
documentali;
sapere organizzare i materiali multimediali e allestire
la sceneggiatura; conoscere ed utilizzare un sistema autore (ToolBook) o programmi per la costruzione di pagine WEB (FrontPage o Pagemill);
realizzare come lavoro di gruppo almeno una unità
didattica multimediale o un sito WEB semplice;
essere in grado di definire criteri di valutazione e di
effettuare lautovalutazione. ARTICOLAZIONE,
DURATA E TEMPI
Il
progetto sarà sviluppato nellarco dellanno
scolastico, nei tempi (mesi, settimane, giorni, orari) e
nei modi che saranno fissati successivamente in sede di
programmazione operativa, rinviata al momento in cui
sarà autorizzata la realizzazione. Comunque è previsto
un incontro settimanale pomeridiano di tre ore, ad
eccezione del primo incontro, per un totale di quaranta
ore. Nella
fase preliminare di analisi di fattibilità si
accerteranno le risorse disponibili in termini di risorse
strutturali, strumentali, di materiali di consumo
(fotocopie, materiali di consultazione, supporti
magnetici ed ottici, ecc.), di personale docente ed
ausiliario, di clienti (studenti coinvolti) e sarà
condotta lindagine tramite
questionario/prenotazione per accertare la consistenza
del numero di studenti interessati, verificare il
loro background e, conseguentemente, definire la
strategia di approccio e dintervento più adeguata. Il
progetto, che si avvarrà per la fase propedeutica
formativa degli alunni di un corso teorico-pratico
pomeridiano di progettazione di unità didattiche
multimediali, partendo dalla formulazione di criteri di
progettazione di oggetti multimediali e dalla
presentazione di pacchetti multimediali prodotti negli
anni precedenti, passa per la pratica della progettazione
e laddestramento alluso di un sistema autore
per arrivare alla masterizzazione dei prodotti
multimediali realizzati per costituire un archivio di
unità utilizzabili nella didattica. Il
primo modulo di quattro ore è finalizzato alla
omogeneizzazione di conoscenze ed uso di strumenti
informatici. OBIETTIVI
SPECIFICI
a)
Le unità didattiche (progetti) dovranno essere
impostate, sviluppate e realizzate con lavoro di équipe
in modo da:
favorire la socializzazione e linstaurarsi di un
corretto rapporto dialettico allinterno del gruppo;
agevolare lo sviluppo di abilità relazionali di ogni
studente;
costituire occasione e strumento per esprimere e vedere
valorizzate intraprendenza, autonomia e creatività
individuali;
assicurare ad ogni studente lacquisizione di nuove
competenze tecnologiche, informatiche, organizzative, di
documentazione e di progettazione. b)
Tema/i e contenuti di ogni unità didattica da progettare
e realizzare saranno proposti dagli studenti e
discussi e concordati con essi in modo da risultare
consoni ai loro interessi culturali e coerenti con le
discipline di studio. c)
I progetti dovranno rappresentare ricerca
multidisciplinare con la collaborazione reale di più
docenti. d)
Progettazione, documentazione (anche con accesso e
ricerche su INTERNET) e realizzazione dei pacchetti
multimediali dovranno rappresentare un significativo valore
alla formazione culturale e professionale degli alunni.
Sicuramente essi, veicolati con linguaggio e strumenti
più accattivanti e benvoluti ai ragazzi, costituiranno
occasione e stimolo allapprendimento ed
allapprofondimento delle tematiche scelte e
trattate. e)
La valutazione dei prodotti sarà articolata in
autovalutazione e in valutazione esterna che avverrà
tramite indagine (con una scheda appositamente
predisposta) tra docenti ed alunni di classi
parallele ai quali a fine anno scolastico i pacchetti
multimediali saranno proposti. PROGETTAZIONE
Prof.ssa
M. A. Gallucci e Prof. V. Smorfa COORDINAMENTO
E GESTIONE
Prof.ssa
C. Campione, Prof. U. Libertini e Prof. V. Smorfa DOCENZA,
COMPRESENZA E TUTORING
Docenti
dei Consigli di classe del corso C (triennio) e, a
seconda delle necessità, di altri colleghi
dellI.T.I.S. Fermi. PERSONALE
AUSILIARIO
Un
aiutante tecnico del laboratorio informatizzato ed un
bidello. MONTE
ORE
Per
lattività di progettazione e manutenzione del
progetto: 40 ore. Per
attività di docenza, tutoring, ecc.: 200 ore. Per
lattività del personale ATA: 40 ore MATERIALI
DI CONSUMO
Fotocopie,
manuali, supporti magnetici (microdisk 3.5 da 1.44
MB, disk Iomega Zip da 100 MB) ed ottici (CD-R). STRUMENTI
Lezioni
frontali multimediali, esercitazioni pratiche al computer
e con apparecchiature ad esso collegate, fotocopie,
manuali, supporti informatici, apparecchiature
specializzate, videobeam, accesso a banche dati tramite
rete INTERNET, e-mail, ecc.
PRODOTTI
Pacchetti
didattici multimediali, progetto di massima ed esecutivo
su supporto cartaceo, manuale duso e di
documentazione del sw su supporto cartaceo. CONTROLLO
Il
controllo sarà effettuato dal gruppo di coordinamento
insieme con i docenti delle discipline specifiche sulla
base della rispondenza dei prodotti alle caratteristiche
stabilite e alla validità delle conoscenze dimostrate. Il
controllo in itinere delle varie fasi di sviluppo
del progetto sarà effettuato per i contenuti
specifici dai docenti delle discipline coinvolte e per
quanto riguarda, in particolare, la fase di
progettazione e la vera e propria
progettazione/realizzazione multimediale dai prof.ri
Carmela Campione, Maria Antonietta Gallucci, Ulderico
Libertini e Vitaliano Smorfa. RISULTATI
ATTESI
La partecipazione attiva al
lavoro di gruppo e il buon fine nella realizzazione dei
pacchetti didattici multimediali costituirà credito
formativo per gli studenti. PREVISIONE
DI SPESA
IL
MODELLO COMPLESSIVO DI PROGETTAZIONE
DELLE U. D. MM.
La
struttura schematica di sviluppo del progetto è: Appare
evidente che limpianto generale e le fasi di
progettazione rispecchiano i criteri, le procedure
e le tecniche strutturate e formalizzate specifici
della qualità (Normativa ISO 9004/2).
Lanalisi
di fattibilità del progetto sarà effettuata entro
venti giorni dalla comunicazione dellautorizzazione
e del finanziamento alla realizzazione per verificare
lesistenza delle risorse necessarie
allattuazione del progetto di confezionamento di
prodotti multimediali. In particolare sarà verificata la
disponibilità dei docenti e quella degli studenti ad
impegnarsi in orario extrascolastico, lesistenza
delle competenze richieste per i temi, proposti in via
informale e provvisoria, e la necessità di formare gli
studenti, la disponibilità e ladeguatezza di
strutture ed apparecchiature scolastiche necessarie. Il
mese successivo saranno determinati i temi da trattare,
costituiti i gruppi di lavoro, individuate e definite le
collaborazioni ed inoltre avviato il piano formativo
teorico-pratico pomeridiano su: Progettazione in ambito
multimediale, standard progettuali, sistema autore
Toolbook, accesso e navigazione in INTERNET, acquisizione
e manipolazione di testi, immagini e filmati,
presentazione esemplificativa di pacchetti multimediali
già confezionati, sceneggiatura e costituzione di
prodotti multimediali. Nella
definizione dei temi, operata con la pratica del brainstorming,
sarà lasciata ampia libertà di scelta agli alunni con
il vincolo che essi risultino conformi e coerenti
con gli interessi culturali e i programmi
dinsegnamento, significativi, ecc. Anche
nella formazione dei gruppi di lavoro saranno assecondate
le inclinazioni ed i desiderata degli alunni, curando,
entro limiti di manovra modesti, che i gruppi risultino
quanto più possibile assortiti, cioè che i componenti
presentino competenze e abilità diverse: redattore di
testi, grafico, fotografo, incline alluso di
strumenti informatici, scenografo, ecc. Per ogni gruppo
sarà designato un referente con il compito di coordinare
inizialmente la stesura dello storyline e
successivamente tutte le altre fasi operative del gruppo. Nei
mesi successivi, di regola con un incontro alla
settimana, sarà sviluppato il progetto secondo la
cadenza seguente. Lattività
pomeridiana di formazione sarà articolata secondo le due
fasi, peraltro non sempre rigorosamente distinte,
schematicamente indicate di seguito:
La
programmazione dei lavori, basata sullanalisi del
progetto e sulla sua scomposizione in attività
elementari significative, sarà confermata in termini
definitivi allatto della programmazione operativa;
essa, ipotizzando che lapprovazione del progetto
sia comunicata entro la fine di settembre 1999, può
essere riportata ed evidenziata con il classico diagramma
di Gantt:
Larticolazione
temporale considera, di norma, vincoli ed impedimenti ad
utilizzare alcuni pomeriggi in occasione di periodi di
attività particolari della scuola: festività e vacanze,
recupero pomeridiano, prossimità di conclusione dei
quadrimestri, consigli di classe, collegi dei docenti,
scrutini, ecc. Da
fine nov. - primi di dic. 1999 sarà avviata la fase di progettazione
esecutiva dei pacchetti, partendo naturalmente dalla
definizione e stesura dello storyboard, e
delle successive fasi di attuazione del progetto
fino alla conclusione con loperazione di
masterizzazione ovvero di progettazione e
realizzazione di pagine WEB. ([1])
Per i lavori con contenuti che esulano dal
campo tecnico la funzione di tutor sarà svolta
anche, ad integrazione dei nominativi indicati, dai
docenti del corso C e, in subordine, da altri colleghi
dellistituto con competenze specifiche.. (2) I lavori della fase operativa potrebbero essere finalizzati ed indirizzati eventualmente anche a integrazione dellattività dellArea di progetto.
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Realizzazione: Prof.ri C. Campione, U. Libertini, V. Smorfa e studenti del Corso C con l'assistenza tecnica dei Sig.ri T. Gallo e P. Pieroni Coordinamento: Prof.ri Carmela Campione, Ulderico Libertini e Vitaliano Smorfa Ideazione e progettazione: Ing. Prof. Vitaliano Smorfa |