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Documentazione

 

 

Programma di previsione (*) di TELECOMUNICAZIONI

Classe sez. C

I.T.I.S.  E. Fermi” - Roma

Anno scolastico 1999/2000

 

 

 

 

 

OBIETTIVI  DIDATTICI:

 

A conclusione dell’anno scolastico gli alunni dovranno essere in grado di:

 

1)      presentare le problematiche del trasferimento delle informazione;

2)      analizzare una rete elettrica (forte integrazione con elettronica); illustrare i differenti tipi di segnale che si utilizzano nelle moderne telecomunicazioni e precisarne caratteristiche e parametri, in particolare le varie rappresentazioni dei segnali elettrici di tipo sinusoidale; definire le caratteristiche fisiche e fisiologiche dei segnali acustici e descrivere qualitativamente i trasduttori elettroacustici;

3)      schematizzare una rete due porte e caratterizzarla con i vari parametri (forte integrazione con elettronica); definire le unità di trasmissione;

4)      presentare le tipologie di reti di telecomunicazione; descrivere i principali organi e componenti delle reti telefoniche, i principi di funzionamento, le funzioni e le caratteristiche;

5)      illustrare le caratteristiche peculiari dei supporti trasmissivi più comuni ed usuali, in particolare:

5a)  definire modalità e caratteristiche di propagazione delle onde e. m.;

5b)  presentare le varie fibre ottiche e le modalità di propagazione dei segnali luminosi; illustrare qualitativamente i componenti optoelettronici impiegati nei collegamenti in fibra ottica; definire i parametri caratteristici sia delle fibre ottiche sia dei componenti optoelettronici; analizzare e progettare un collegamento in fibra ottica;

5c)  (opzionale) modellizzare  ed analizzare in termini formalizzati una linea di trasmissione; illustrare caratteristiche e parametri dei vari tipi di linea; trattare i più semplici ed usuali casi particolari;

5d)  (opzionale) classificare le antenne ed illustrarne teoria e caratteristiche.

 

N. B.: I precedenti punti rappresentano altrettanti OBIETTIVI INTERMEDI relativi ai moduli ed alle fasi di articolazione e sviluppo del percorso formativo.

 

 

METODOLOGIA DIDATTICA:

 

Per conseguire un maggiore coinvolgimento ed una più attiva ed attenta partecipazione degli studenti, per responsalizzarli, per stimolarli  ad organizzare tempo ed attività, per addestrarli al lavoro di equipe, per abituarli alla ricerca e selezione bibliografica, per fornire loro più frequenti  occasioni di esprimere attitudini , competenze ed abilità personali, per offrire loro l’opportunità di acquisire fiducia in sé stessi e nei propri mezzi, per favorire la loro capacità di rapportarsi agli altri si è deciso di integrare ed alternare la tradizionale lezione frontale con un approccio di tipo “studio assistito”, lavori di gruppo e presentazione dialettica al resto della classe dei prodotti  dell’attività di ricerca ed approfondimento dei gruppi. I contenuti saranno strutturati in moduli  suddivisi in unità didattiche.

 

 

CONTROLLO:

 

Almeno una relazione di gruppo (max tre o quattro alunni) o una verifica scritta o orale è prevista a conclusione di ogni singolo modulo.

 

 

STRUMENTI:

 

Lezioni frontali, lavori di gruppo, esercizi, interventi di studio assistito, supporti multimediali e sw di simulazione, testi vari, appunti, relazioni degli studenti.

Per  le verifiche: interrogazioni, compiti in classe, elaborati a casa, test e questionari, relazioni.

 

 

RISULTATI  ATTESI(*)

 

Capacità: capacità linguistico – espressive, capacità logico – interpretative, capacità di sintesi e rielaborazione, capacità di apprendimento, capacità di lavorare in gruppo, capacità di documentare adeguatamente il proprio lavoro.

 

Competenze tecnico - professionali: conoscenza e organizzazione dei contenuti di base (metodi di analisi delle reti elettriche, componenti elettronici fondamentali, analisi e progettazione circuitale, strumentazione e tecniche operative di laboratorio, uso del computer e degli applicativi più usuali).

 

Competenze trasversali: comprendere il compito, comprendere le situazioni, relazionarsi, comunicare il proprio lavoro, lavorare in equipe, negoziare, affrontare e risolvere i problemi, sviluppare proposte personali, effettuare approfondimenti con autonomia di lavoro, progettare. 

 

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          Testo in adozione:

Bertazioli – Telecomunicazioni – Vol. A – Zanichelli

 

          Testi di consultazione consigliati:

Cecconelli, Tomassini - Le telecomunicazioni – Calderini

Granatelli, Nardi, Pace, Pompa-Pacchi - Fondamenti di telecomunicazioni - Vol. I - Cupido

Kostopoulos - Corso di telecomunicazioni – Petrini

Panella, Spalierno – Corso di telecomunicazioni – Vol. 1 - Cupido

Tranchina - Telecomunicazioni. -  Vol. 1 - Jackson

Vallese - Telecomunicazioni analogiche e numeriche. - Vol. I - Siderea

 

Smerieri – Esercizi di Telecomunicazioni – Petrini

 

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MODULO 1

Sett. -  Ott.

 

·               Cenni storici sui sistemi di telecomunicazione.

·               Problema generale del trasferimento delle informazioni.

·               Generalità sui sistemi di trasmissione.

 

 

MODULO 2

Ott. -  Nov.

 

·               Richiami di elettrotecnica generale. Esercizi ed approfondimenti (forte integrazione con il corso di elettronica).

 

·               I segnali nelle telecomunicazioni: il segnale come informazione, generalità, segnale analogico e segnale digitale, segnale e. m., segnale sonoro, segnale luminoso, segnale elettrico, segnale video.

 

·               Analisi qualitativa della rappresentazione di un segnale periodico come somma di segnali sinusoidali (Serie di Fourier). Analisi al calcolatore della scomposizione in serie di Fourier di vari tipi di segnali. Simulazione di sintesi di un segnale periodico (forte integrazione con il corso di elettronica).

 

·               Caratteristiche fisiche e fisiologiche dei segnali acustici. Trasduttori elettroacustici (microfoni ed altoparlanti).

 

·               Quadripoli: generalità; parametri impedenze a circuito aperto, ammettenze di corto circuito, ibridi e generali, conversione da un tipo di parametro ad un altro. Impedenze d'ingresso e di uscita, esponente di trasduzione; impedenze iterative, immagini e caratteristica.

 

·               Unità di trasmissione: generalità, livelli relativi e livelli assoluti.

 

 

MODULO 3

Dic. – Gen.

 

·               Reti per telecomunicazioni: generalità, tipologie.

·               Rete telefonica: generalità; tipologia e composizione delle reti telefoniche. Apparecchio telefonico, collegamenti telefonici e centrali di commutazione (terminazioni, apparati di utente e di centrale, selettori, preselettori, cercatori, ecc.). Routing. Piano regolatore telefonico nazionale.

·               Cenni alla teoria del traffico.

 

 

MODULO 4

Feb.

 

·               Mezzi trasmessivi: generalità e classificazioni.

 

·               Onde elettromagnetiche: generalità e origine del campo e.m.; dipolo elementare, vettore di Poynting, superficie d'onda e polarizzazione delle onde e. m.

 

·                Propagazione delle onde e.m.

 

Mar. – Apr.

 

·               Fibre ottiche: generalità; struttura, tipologia,  caratteristiche e parametri delle f.o.; propagazione e dispersione  nelle f.o.; collegamenti con f.o., sensibilità di ricezione e calcoli relativi; cavi in f.o. (cenni); cenni ai componenti optoelettronici.

 

Mag. – Giu. (opzionali)

 

·               Linee di trasmissione.

 

·               Antenne.

 

 

Roma, Ottobre 1999                                                                      Vitaliano  Smorfa

 



(* )  Non astratto e “di principio”  bensì formulato, in considerazione del quotidiano, del contesto generale e delle effettive ed usuali condizioni di preparazione degli alunni, sulla base dei programmi che è stato possibile svolgere realmente e concretamente negli ultimi due anni scolastici.

(*) Al di là dei consueti criteri e strumenti di valutazione di acquisizione di alcuni contenuti e capacità non sono stati ancora individuati e definiti adeguati metodi e parametri di misurazione dei risultati attesi. Allo stato attuale essi sono basati esclusivamente su criteri qualitativi, interiorizzati, non parametrizzati e non standardizzati dei singoli docenti. I docenti del corso C hanno individuato dei descrittori e sono tuttora impegnati  nello studio per la definizione, individuazione e standardizzazione di adeguati criteri, strumenti e indicatori di valutazione dei risultati attesi.

 

 

 

 

 


 


Realizzazione: Prof.ri C. Campione, U. Libertini, V. Smorfa e studenti del Corso C con l'assistenza tecnica dei Sig.ri T. Gallo e P. Pieroni

Coordinamento: Prof.ri CarmelaCampione, Ulderico Libertini eVitaliano Smorfa

Ideazione e progettazione: Ing. Prof. Vitaliano Smorfa