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Breve
introduzione alla Bibbia |
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L'origine
del termine Bibbia
La Bibbia, il libro dei libri, non nasce come il titolo di
un'opera specifica, in greco ta biblìa è il neutro plurale di
biblìon (libro) e significa semplicemente "i libri".Bisognerà attendere il terzo secolo d. C. con Clemente
Alessandrino e Origene (antichi maestri della fede cristiana) per incontrare il
termine Bibbia (Biblìa) usato come sinonimo di Sacre Scritture. Con il passare
del tempo, questo vocabolo diventa un nome femminile e singolare. Infatti, in
latino, si dice Biblia Sacra,
Biblia Vulgata
(popolare) e in italiano diventa BIBBIA che sta ad indicare il Libro
Sacro per eccellenza.
Storia
del testo
I testi più antichi della Bibbia risalgono al tredicesimo
secolo a. C. ma quelli arrivati fino a noi sono molto più recenti perché, data
l'importanza di quest'opera, essa è stata sempre oggetto di tante attenzioni e
quindi sempre letta, studiata, copiata e conservata con particolare cura. Questo
straordinario libro c'è stato tramandato dagli antichi studiosi in diverse
migliaia di rotoli di papiro (in latino volumen) e di
codici (in latino codex, fogli di pergamena raccolti insieme
come un quaderno) oppure in piccoli frammenti.
Le
lingue della Bibbia
I testi della Bibbia arrivati fino a noi sono scritti in
due lingue:
Ebraico.
Nell'antica lingua degli ebrei sono scritti ben 39 (dei 46) libri
dell'Antico Testamento. Alcuni brani, invece, sono scritti in
aramaico, una lingua popolare che sostituì l'ebraico dal sesto
secolo a. C.
Greco.
Quello popolare (Koinè) parlato nel mondo greco-romano nel
periodo in cui visse Gesù. Sono scritti in questa lingua gli ultimi
scritti dell'AT (Sapienza, Siracide, alcuni brani di Ester e di Daniele)
e tutto il Nuovo Testamento.
La Bibbia, per
gli ebrei ed i cristiani è la PAROLA di DIO, rivelata da Lui stesso per svelare
all'uomo il suo disegno di salvezza per tutti
Il canone cristiano (o
elenco ufficiale dei libri della Bibbia)
La Chiesa, per garantire gli
insegnamenti del Maestro in ogni luogo e in ogni tempo, ha stabilito un elenco
di 73 libri che insieme compongono la Bibbia cristiana. Questo elenco chiamato canone
biblico è stato confermato definitivamente nel Concilio di Trento (1546) ma
esiste nella Chiesa fin dalle sue origini. L'esistenza del canone fa sì che
nulla non potrà mai essere tolto o aggiunto dalla Bibbia perché essa così com'è
rappresenta tutto ciò che Dio ha rivelato con la sua Parola.
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Antico
Testamento (o Antica Alleanza) raccoglie 46 libri |
Pentateuco
(per
gli ebrei è la Torah) |
Genesi, Esodo,
Levitico, Numeri, Deuteronomio. |
Libri
storici
(per gli ebrei sono i Profeti anteriori) |
Giosuè, Giudici, Rut, I libro di Samuele, II libro di Samuele, I libro
dei Re, II libro dei Re, I libro delle Cronache, II libro delle
Cronache, Esdra, Neemia, Tobia, Giuditta, Ester, I libro dei Maccabei,
II libro dei Maccabei. |
Libri profetici
(per gli ebrei sono i Profeti posteriori) |
Isaia, Geremia,
Lamentazioni, Baruc, Ezechiele, Daniele, Osea, Gioele, Amos, Abdia, Giona,
Michea, Naum, Abacuc, Sofonia, Aggeo, Zaccaria, Malachia. |
Libri
sapienziali
(per gli ebrei sono gli Scritti) |
Giobbe, Salmi,
Proverbi, Qohelet (o Ecclesiaste), Cantico dei Cantici, Sapienza, Siracide
(o Ecclesiastico). |
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Nuovo Testamento (o Nuova Alleanza)
raccoglie 27 libri |
Scritti storico-narrativi |
Vangelo di Matteo, di Marco, di Luca, di Giovanni; Atti degli Apostoli |
Scritti didattici o apostolici |
Lettera ai Romani, I Lettera ai Corinzi, II Lettera ai Corinzi, Lettera ai
Galati, Lettera agli Efesini, Lettera ai Filippesi, Lettera ai Colossesi, I
Lettera ai Tessalonicesi, II Lettera ai Tessalonicesi, I Lettera a Timoteo,
II
Lettera a Timoteo, Lettera a Tito, Lettera a Filemone, Lettera agli Ebrei. |
Lettere cattoliche |
Lettera di Giacomo, I Lettera di Pietro, II Lettera di Pietro, I Lettera di
Giovanni, II Lettera di Giovanni, III Lettera di Giovanni, Lettera di Giuda. |
Scritto profetico-apostolico |
Apocalisse |
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I generi letterari
La Bibbia è una raccolta di Libri di diverso
valore letterario e si esprime con diversi generi letterari: il racconto,
la poesia, la forma epistolare, ecc. Alcuni generi sono comuni alle altre
letterature, qualcuno, invece, è caratteristico della Bibbia come ad
esempio il genere profetico e quello apocalittico.
Per
comprendere ciò che ogni autore della Bibbia vuole esprimere è quindi necessario
capire con quale genere letterario ha voluto comunicare il suo insegnamento.
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STORIA |
Ha forma di racconto, vero o immaginario, che avvicina
leggende e saghe popolari a relazioni di fatti più importanti, cronache e
documenti d'archivio. |
LEGGI E NORME
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Testi che regolano o dettano usanze di vita religiosa o
sociale. |
PROFEZIA |
Il profeta è un "messaggero" che parla in nome di Dio,
ispirato dal suo Spirito. Oltre che della parola, si serve dell'azione
simbolica, una specie di "mimo" che fa vedere con i gesti ciò che Dio
vuole dire. I libri dei profeti interpretano religiosamente gli
avvenimenti contemporanei e sono ricchi di riferimenti autobiografici. |
POESIA |
Esprime i sentimenti, le esperienze interiori, la
passione, l'amore: il linguaggio poetico tende al simbolismo e interpreta
le forti esperienze religiose interiori. |
SAPIENZA |
Il genere
sapienziale riflette sull'esperienza della vita, sul senso delle cose, sui
grandi interrogativi dell'uomo così come l'interpretano l'umana saggezza e
la fede in Dio. |
LETTERE |
Scritti occasionali di contenuto vario, inviati da un
mittente ad un destinatario; genere molto usato soprattutto nel NT. |
APOCALITTICA |
Genere legato alla profezia; è una "rivelazione" fatta di
visioni simboliche difficili da interpretare. |
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