Progetto Comenius
referente: ins. Paola
Arduini
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Cosa è un
progetto Comenius?
E’ un
progetto di cooperazione nell’educazione
scolastica, promosso dalla Comunità Europea e inserito nel Programma
generale sull’istruzione Socrates.
I progetti scolastici
Comenius promuovono la cooperazione
tra scuole. Danno a studenti e insegnanti provenienti da almeno
tre paesi europei un’opportunità
di lavorare insieme su uno o più argomenti
di interesse comune. Questa cooperazione permette ai partecipanti di
scambiare esperienze, esplorare differenti aspetti delle diversità
culturali, sociali ed economiche in Europa, incrementare le loro
conoscenze ed imparare ad apprezzare i punti di vista degli altri.
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| Il nostro progetto
Il 109° circolo partecipa ad un Progetto Comenius di sviluppo della
scuola, iniziato nel 2001 e che si concluderà nel 2004.
I risultati finali che ci aspettiamo di ottenere nella nostra comunità
scolastica tramite la partecipazione ad un progetto europeo riguardano
le seguenti tematiche:
| Formazione dei futuri cittadini europei |
| Acquisizione della consapevolezza della varietà delle lingue e
delle culture |
| Confronto di esperienze a livello internazionale che aiutino
l’istituzione e gli insegnanti a migliorare sempre più
l’offerta formativa e l’organizzazione scolastica |
Il titolo del progetto è:
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Le sfide dell’organizzazione
scolastica: Multicultura, Integrazione, Partecipazione delle famiglie.
Le scuole
partecipanti sono: tre scuole romane (il 109° circolo, la scuola media
Luigi Di Liegro l’IPSIA Europa), una scuola spagnola (la scuola primaria
" Nuestra Señora del Castillo" di Perales de Tajuña- Madrid)
,una scuola bulgara (la scuola materna e asilo infantile "Tauria"
di Sofia), una scuola greca (la scuola
primaria n.13 di Ilion - Atene) e una scuola Polacca (la scuola primaria
n.12 di Tarnowskie Gory)
.
LE SCUOLE PARTNER
La visita di alcuni insegnanti greci
e spagnoli
alla nostra scuola
Riassunto
delle tematiche del progetto |
Al
giorno d’oggi la scuola affronta una nuova realtà che ci coinvolge
molto. E’ la nuova popolazione che arriva nei paesi europei cercando
migliori opportunità di vita. Queste famiglie portano con loro i giovani,
e quindi la scuola deve rispondere a una grande sfida .La sfida di educare
in un contesto multiculturale e prendersi cura degli studenti con bisogni
speciali. Inoltre dobbiamo assicurare la partecipazione di tutti i
genitori alla vita della scuola
L’inizio
del nuovo secolo ha portato un radicale cambiamento nella società europea
Migliaia
di immigranti da differenti paesi arrivano nelle nostre città e portano
con loro i bambini che hanno diritto ad essere educati Arrivano senza
conoscere la lingua ma portano con loro una ricchezza che possiamo
dividere con loro. Dobbiamo trovare il modo di scambiare le nostre
differenze, apprezzarle e imparare gli uni dagli altri
Un
altro obiettivo importante è il riconoscimento dei bambini con bisogni
speciali. Parliamo sia di bambini con disabilità di apprendimento o in
svantaggio sociale e considerati a rischio. E’ cruciale che la scuola si
indirizzi verso questi aspetti
Inoltre,
vogliamo trovare i modi per aprire le porte della scuola e motivare i
genitori a venire ed essere parte del processo scolastico. Crediamo
fermamente che i genitori abbiano molto da dire e da fare nella
organizzazione della vita scolastica.
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Gli
obiettivi generali concordati tra tutte le scuole partecipanti sono:
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- Trovare strategie per includere tutti i membri della scuola e le
famiglie e sviluppare una migliore integrazione , l’accettazione
delle differenze culturali e una maggiore partecipazione.
- Studiare gli standard nazionali dei Paesi partecipanti
relativamente a multiculturalismo, integrazione e coinvolgimento
delle famiglie
- Analizzare differenti modi di apprezzare le differenze culturali
all’interno della scuola.
- Studiare i modi di integrazione degli studenti con bisogni
speciali, appartenenti a minoranze etniche, ragazzi a rischio, ecc.
- Studiare i modi della partecipazione dei genitori nella vita
scolastica.
- Studiare gli obiettivi dei team per l’educazione speciale
(psicologi e assistenti sociali), dei terapisti pedagogici, dei
terapisti del linguaggio , dell’educazione compensatoria e dello
staff di sostegno.
- Incoraggiare la partecipazione dei genitori nel loro diritto ad
associarsi nelle istituzioni che li rappresentano.
- Trovare i modi per incoraggiare i genitori a diventare parte del
gruppo di governo della scuola
- Sviluppare i contatti tra le associazioni dei genitori delle
differenti scuole partecipanti, per permettere di scambiare idee.
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Attività in corso nell'ambito del progetto
| Partecipazione degli alunni e degli insegnanti alla creazione di un sito web
del progetto, cui concorrono alunni e insegnanti dei Paesi europei coinvolti. |
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Produzione di materiale e scambi tra insegnanti. |
| Condivisione con i colleghi europei del progetto della scuola materna
sull’intercultura: arricchimento, scambio materiali tra insegnanti e
bambini, pubblicazione sul sito web del materiale e del progetto. |
| Arricchimento delle tematiche interculturali sviluppate all’interno della
programmazione didattica. |
| Organizzazione di gemellaggi tra classi parallele Italia – Spagna –
Grecia - Polonia con l’obiettivo della conoscenza dei paesi partner ( città,
ambienti, scuole, tradizioni) |
| Sviluppo delle attività di scambio di posta elettronica e tradizionale
usando la lingua inglese come lingua veicolare. |
| Coordinamento dei contatti tra le associazioni dei genitori delle scuole
coinvolte. |
Attività svolte e documentazione
| La Commissione Europea,
nell'ambito del Programma Comunitario Socrates, ha accordato alla nostra
scuola un contributo di 1500 Euro per le attività da svolgere nell'anno
scolastico 2003/2004. |
Nota Bene: del
contenuto della presente pubblicazione risponde unicamente l'autore, essa non
riflette in alcun modo il punto di vista della Commissione Europea e dei suoi
servizi
LE SCUOLE PARTNER
Link utili sul progetto
Comenius
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