Un incontro a sorpresa In una notte buia e tempestosa, in cima ad una collina c'era un castello. La principessa Patty viveva in un felice paese. Quella notte fu rapita e portata nel castello, ma quando si risvegliò si ritrovò in un laboratorio. Essendo legata, la principessa non poté scappare, quando ad un certo punto vide un'ombra e spuntò fuori un uomo con un mantello; lei pensò che poteva essere il conte Dracula. Dopo un po' l'uomo si presentò, era proprio lui. Piano piano si avvicinò, aprì la bocca e cominciò a succhiarle il sangue fino all'ultima goccia. Lei diventò una "donna vampiro", scappò via dal laboratorio e da quel giorno succhiò il sangue a chiunque le passava davanti. Elisa |
Il racconto horror |
Elisa - Riccardo S. - Roberto |
IL CASTELLO DEL CONTE DRACULA Qualche mese fa affittai una casa. Tempo dopo però dovetti traslocare nella " Transilvania " e così, andai ad abitare nel castello del " Conte Dracula " . La notte dormivamo nelle tombe perché non c'erano i letti. Una notte sentii un rumore, era il Conte Dracula che mi succhiò il sangue senza che me ne accorgessi. Il giorno dopo mi sentii strano; ero diventato un vampiro anch'io. Vidi un passaggio segreto, entrai e arrivai al laboratorio del Conte Dracula. Vidi che stava costruendo " Frankeisten". Il Conte Dracula vide che nel corpo di Frankeisten c'era poca energia e così si guardò intorno, mi vide e cercò di acchiapparmi. Quando riuscì ad acchiapparmi mi mise nel corpo di Frankeisten ma, quando Frankeisten fu tutto montato, io cacciai il Conte Dracula dal castello. Chiamai un dottore per togliermi dal corpo di Frankeisten. Il dottore mi tolse metà corpo di Frankeisten e, visto che non potevo uscire dal castello perché ero per metà ancora un mostro, invitai qualche amico per farmi compagnia; ma tutti avevano paura di me, compresi i miei familiari. Solo il mio migliore amico non aveva paura. Così, io e il mio migliore amico vivemmo assieme per tutto il tempo della nostra vita nel castello. Riccardo S. |
La notte dei mostri di fango C'era una volta un bambino di nome Jonny che voleva andare a fare un'escursione in montagna. Ad un certo punto il bambino non guardò il cartello e prese il sentiero sbagliato, però, non se ne accorse. Dopo un po' di tempo si fece buio, Jonny non sapeva più cosa fare, perché si era trovato improvvisamente nel cimitero dei mostri di fango, ed ebbe tantissima paura. Jonny si fece coraggio e pensò che doveva attraversare il cimitero per arrivare lassù in montagna. Andò avanti, ma al primo passo uscirono mostri di fango. Jonny però sapeva della leggenda: " Per distruggere i mostri di fango bisogna tirare loro l'acqua". Per fortuna lui si era portato una borraccia, in caso avesse avuto sete. Prese subito la borraccia e la tirò addosso ai mostri, subito dopo scappò velocissimo verso casa. Appena vide i genitori li abbracciò fortissimo e andò a dormire perché era stanchissimo. Roberto |
Arrivano i mostri. |
Era una notte buia e tempestosa... |
In quarta |
Sono diventato grande... |
Il racconto fantastico |
Con gli occhi di una farfalla |
Il racconto umoristico |
Se fossi un re..... |
Il racconto horror |
La favola |
La bacchetta magica |
Sperduto nel tempo |
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